Riserva naturale orientata Parma Morta

area naturale protetta

La riserva naturale orientata Parma Morta è un'area naturale protetta situata nel comune di Sorbolo Mezzani, in provincia di Parma ed è stata istituita nel 1990.

Riserva naturale orientata
Parma Morta
Tipo di areaRiserva naturale orientata, Riserva naturale regionale
Codice WDPA162012
Codice EUAPEUAP0262
Class. internaz.Categoria IUCN IV: area di conservazione di habitat/specie
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Emilia-Romagna
Province  Parma
ComuniSorbolo Mezzani
Superficie a terra64,51[1] ha
Provvedimenti istitutiviD.C.R. 208, 06.12.90
GestoreComune di Sorbolo Mezzani
Mappa di localizzazione
Map
Sito istituzionale

La riserva è interamente compresa nel sito di interesse comunitario Parma Morta (IT4020025), di cui rappresenta un decimo della superficie.[2]

Storia modifica

Le acque attorno alle quali è stata istituita la riserva occupano l'antico alveo del torrente Parma che un tempo sfociava nel torrente Enza. Nel 1870[3] ne fu deviato il corso facendolo confluire direttamente nel Po. Il vecchio corso abbandonato fu da allora denominato Parma morta. Nel 1990 nell'area è stata istituita una riserva naturale orientata.

Territorio modifica

Si estende per 64,51 ettari completamente entro i limiti del territorio comunale di Mezzani. Situata tra le foci del torrente Parma e del torrente Enza, la riserva comprende un tratto di territorio lungo quasi 5 km lungo un'area umida detta Parma morta. Le acque che ristagnano in questo ramo di torrente non più attivo sono quelle dell'Enza che risalgono fino all'altezza della località Parmetta, a circa mezzo chilometro dall'attuale corso della Parma. Per garantire all'area un livello costante di acqua, necessario per il mantenimento dell'ecosistema, è stato creato un impianto di fitodepurazione che dai canali di bonifica circostanti assicura un flusso idrico costante in ingresso.[4]

Fauna modifica

 
Cavaliere d’Italia

Questa riserva naturale funge da rifugio per numerose specie animali allontanate dai terreni circostanti coltivati. Ospita in particolare anfibi, rettili e uccelli: qui nidificano alcune delle specie obiettivo della direttiva uccelli della Comunità Europea. La riserva, ospita una delle ultime aree umide rimaste in un'area fortemente antropizzata, designata come sito ZPS e SIC per la rete Natura 2000, è una delle 6 aree facenti del progetto Life+ "Pianura Parmense"[5].

Flora modifica

 
Iris d'acqua

Lungo il corso dell'antico torrente sono presenti carici e altre piante semi-acquatiche, arbusti di frangola e piccoli boschetti con olmi, aceri campestri e farnie. Caratteristici sono il campanellino estivo, il quadrifoglio acquatico (Marsilea quadrifolia) e l'utricolaria, una rara pianta carnivora acquatica senza radici che vive catturando minuscoli animaletti nell'acqua e che in estate si fa notare per i suoi bei fiori gialli che spuntano dalla superficie.[6][7]

Punti di interesse e attività modifica

Acquario modifica

 
Persico reale

Una tipica casa colonica della golena del Po ospitava l'acquario didattico in cui all'interno di 15 vasche erano ospitati alcuni esemplari delle specie di pesci e crostacei autoctoni tipici del Po nonché delle acque della riserva: tinca, carpa, luccio, storione, persico, pesce gatto e gamberi di fiume. Era esposta anche una piccola galleria di foto storiche e recenti delle alluvioni del fiume Po dal 1951 a oggi. Attualmente l'Acquario è chiuso in attesa di lavori di ristrutturazione e non ancora completati.

Pista ciclabile Bici Parma Po modifica

La ciclabile che segue il corso dell'argine maestro lungo tutta la Bassa parmense da Coenzo a Polesine Parmense costeggia per tutta la sua lunghezza la riserva. Il suo percorso sopraelevato è un buon punto di osservazione per esplorare l'area.

Centro visite modifica

Sede degli uffici della riserva è situato a fianco del municipio di Mezzani e ospita anche una piccola biblioteca con testi di argomento ambientale.

Porto Turistico Fluviale modifica

Si tratta di un Porto Fluviale d'importanza provinciale sul fiume Po, studiato per usi da diporto, per Trasporti fluviali pubblici, turistici e da privati.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Fonte: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Elenco ufficiale delle aree protette (EUAP)] 6º Aggiornamento approvato il 27 aprile 2010 e pubblicato nel Supplemento ordinario n. 115 alla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 31 maggio 2010, su gazzettaufficiale.it.
  2. ^ Formulario Natura 2000 del sito IT4020025, su ambiente.regione.emilia-romagna.it.
  3. ^ Scheda della riserva naturale Parma Morta Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive. su www.parchi.parma.it
  4. ^ L'ambiente naturale della Riserva Parma Morta Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive. su www.parchi.parma.it
  5. ^ Progetto LIFE07 NAT/IT/000499 'Pianura Parmense' Archiviato il 21 agosto 2010 in Internet Archive.
  6. ^ Anna Pupillo Ferrari-Bravo. Parma e provincia: le città d'arte, l'Appennino, le terme, i castelli, il Po. Touring Club Italiano, Touring Club Italiano - 1996 pag 85
  7. ^ Parma Morta Archiviato il 7 agosto 2010 in Internet Archive. scheda ufficiale a cura della regione Emilia-Romagna

Bibliografia modifica

  • Ivan Bisetti, Parma Morta: Riserva Naturale, Roma, La Repubblica.
  • AA.VV., Alla scoperta della piccola fauna, Mezzani, Riserva naturale orientata Parma Morta, 2004.
  • AA.VV., Alla scoperta di piante e fiori, Mezzani, Riserva naturale orientata Parma Morta, 2004.
  • Angelo De Marchi, Guida naturalistica del parmense, Parma, Grafital, 1997.

Voci correlate modifica

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