Robert Millar

ciclista su strada britannico

Philippa York, nata Robert Millar (Glasgow, 13 settembre 1958), è un'ex ciclista su strada britannico. Professionista dal 1980 al 1995, vinse tre tappe al Tour de France.

Robert Millar
Robert Millar al Tour de France 1993
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 1995
Carriera
Squadre di club
1980-1985Peugeot
1986-1987Panasonic
1988Fagor
1989-1991Z
1992-1994TVM
1995Le Groupément
Nazionale
1980-1994Bandiera del Regno Unito Regno Unito
 

Carriera modifica

Millar ottenne i primi successi in carriera al Tour de France, aggiudicandosi una vittoria di tappa nel 1983 e nell'edizione successiva. Nella grande boucle del 1984 terminò al quarto posto nella classifica generale e colse il successo nella classifica scalatori, migliori risultati ottenuti da un ciclista britannico fino a quell'edizione e primati che sarebbero stati battuti soltanto nel 2012, anno in cui Bradley Wiggins e Chris Froome, connazionali di Millar, salirono sui primi due gradini del podio del Tour. Successivamente ottenne anche il miglior piazzamento per un ciclista britannico al Giro d'Italia, piazzandosi al secondo posto nell'edizione del 1987 e vincendo anche in quel caso la classifica degli scalatori.

Dopo il ritiro modifica

Al termine della carriera agonistica, dal 2003 non si sentì più parlare di Millar fino al 2007, quando un tabloid britannico lo scovò nel Dorset, dove viveva con la sua compagna Linda Purr, dopo aver cambiato sesso e facendosi chiamare Philippa York.[1][2] Dal 2010 tiene un editoriale sul sito web di informazione ciclistica Cyclingnews.com, commentando i risultati delle varie competizioni a due ruote.

Palmarès modifica

Campionati britannici, Prova in linea Dilettanti
Tour of the Peak
Campionati britannici, Prova in linea Dilettanti
Grand Prix de Lillers
Classifica generale La Route de France
10ª tappa Tour de France (Pau > Bagnères-de-Luchon)
2ª tappa Tour de Romandie
10ª tappa Tour de France (Pau > Guzet-Neige)
Classifica generale Volta Ciclista a Catalunya
6ª tappa Vuelta a España (Santander > Lagos de Covadonga)
1ª tappa Tour Méditerranéen (Santander > Lagos de Covadonga)
21ª tappa Giro d'Italia (Como > Pila)
4ª tappa Tour de Romandie
6ª tappa, 2ª semitappa Critérium du Dauphiné Libéré (Le Revard)
9ª tappa Tour de France (Cauterets > Superbagnères)
Classifica generale Tour of Britain
4ª tappa Tour de Romandie
Classifica generale Critérium du Dauphiné Libéré
5ª tappa Tour de Suisse (Klausenpass, cronometro)
Manx International (valido come Campionati britannici, Prova in linea)

Altri successi modifica

Classifica scalatori Tour de France
Classifica scalatori Giro d'Italia

Piazzamenti modifica

Grandi Giri modifica

1983: 14º
1984: 4º
1985: 11º
1986: ritirato
1987: 19º
1988: ritirato
1989: 10º
1990: ritirato
1991: 72º
1992: 18º
1993: 24º
1985: 2º
1986: 2º
1988: 6º
1992: 20º
1993: 15º

Classiche monumento modifica

1980: 99º
1984: 27º
1985: 76º
1988: 30º
1991: 95º
1992: 126º
1984: 15º
1986: 31º
1987: 5º
1988: 3º
1989: 29º
1990: 15º
1992: 9º
1993: 28º
1983: 25º
1984: 35º
1986: 13º
1987: 21º
1988: 19º
1989: 31º
1990: 4º
1991: 47º
1993: 24º
1994: 16º

Competizioni mondiali modifica

Sallanches 1980 - In linea: 11º
Praga 1981 - In linea: 14º
Altenrhein 1983 - In linea: 37º
Barcellona 1984 - In linea: 6º
Giavera del Montello 1985 - In linea: 10º
Villach 1987 - In linea: 52º
Ronse 1988 - In linea: 48º
Chambéry 1989 - In linea: 30º
Utsunomiya - In linea: 36º
Duitama 1990 - Cronometro: 19º
Stoccarda 1991 - In linea: 49º
Oslo 1993 - In linea: ritirato
Agrigento 1994 - In linea: 51º

Riconoscimenti modifica

  • Palma d'Oro Merlin Plage nel 1979
  • Inserito nella British Cycling Hall of Fame nel 2009

Note modifica

  1. ^ Simona Marchetti, E il ciclista «mito» inglese diventò donna, su Corriere della Sera, 8 luglio 2007. URL consultato il 19 settembre 2021.
  2. ^ Simona Marchetti, L'ultima fuga di Millar, il ciclista diventato donna, su Gazzetta dello Sport, 7 luglio 2007. URL consultato il 19 settembre 2021.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN21672467 · ISNI (EN0000 0000 4305 5264 · ULAN (EN500258263 · LCCN (ENnb2007023523 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2007023523