Rodolfo Bigotti

attore e scrittore italiano

Rodolfo Bigotti (Roma, 10 febbraio 1954) è un attore italiano.

Irene Papas e Rodolfo Bigotti sul set di Il leone del deserto (1980)

Biografia modifica

Il giovane Bigotti fa la sua apparizione nel mondo del cinema a soli 16 anni, nel film L'etrusco uccide ancora di Armando Crispino, dove impersona la prima vittima di una lunga serie. Nel 1975 è in televisione nell'Orlando Furioso di Luca Ronconi. Dopo una certa gavetta nel campo della commedia erotica (La liceale, La liceale nella classe dei ripetenti), nel 1981 conquista il premio come miglior attore protagonista esordiente al Festival di Venezia, con il film Bosco d’amore, diretto da Alberto Bevilacqua su un soggetto tratto dalla quinta novella del Decamerone di Giovanni Boccaccio.

Prende parte al film Il leone del deserto (The Lion of the Desert) di Mustafa Akkad nel 1980 dove ricopre il ruolo di Ismail, eroe amato in Libia e nel resto del Nord Africa. Nel 1983 è nel cast di State buoni se potete di Luigi Magni nel ruolo ancora amato di "Cirifischio". Con l'avvento delle fiction, prende parte come protagonista e coprotagonista a film tv di successo come: E non se ne vogliono andare, E se poi se ne vanno di Giorgio Capitani, così come nelle prime due stagioni di Commesse (dove interpreta il marito di Sabrina Ferilli).

Nel 1991 partecipa al film Un cane sciolto e nel 1998 partecipa al telefilm Un medico in famiglia. Nel 2003 Gianni Lepre lo chiama per la seconda stagione di Sospetti, nel ruolo di antagonista, mentre nel 2004 fa parte del cast del film Con le unghie e con i denti come spalla dei protagonisti Manuela Arcuri e Antonio Giuliani.[1]

Vita privata modifica

Sportivo, esperto di arti marziali, taijiquan, tennis e vela, si dedica anche alla scrittura pubblicando un romanzo breve, Amore e Mantra.[2]

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Libri modifica

Note modifica

  1. ^ Dettagli filmografia
  2. ^ Amore e Mantra su libreriauniversitaria.it

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN301638566 · ISNI (EN0000 0004 0868 7759 · SBN UBOV972860 · GND (DE106203094X · WorldCat Identities (ENviaf-301638566