Rotolacampo
Con il termine rotolacampo (o ruzzolacampo, steppicursore[1] e cespuglio rotolante) si indica la formazione vegetale caratteristica di alcune specie di piante che, giunte a maturità, si staccano dalle proprie radici e rotolano sospinte dal vento, processo che permette alla pianta di diffondere i propri semi.

Nella maggior parte delle specie, il rotolacampo è l'intera pianta, a parte l'apparato delle radici, mentre in altre piante può staccarsi un frutto cavo o un'infiorescenza[2]. Le specie di rotolacampo xerofite si trovano più comunemente negli ecosistemi steppici e aridi, dove il vento frequente e l'ambiente aperto consentono il rotolamento senza ostacoli proibitivi.
Piante che formano rotolacampiModifica
Molte specie del genere tassonomico Salsola (famiglia delle Amaranthaceae) sono caratterizzate da questa forma di riproduzione.
NoteModifica
- ^ steppicursóre, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ (EN) William Francis Ganong, A Textbook of Botany for Colleges, MacMillan Company, 1921. URL consultato il 21 settembre 2022.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sui rotolacampi
Collegamenti esterniModifica
- steppicursore, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Tumbleweed, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (CA) estepicursor (XML), in Gran Enciclopèdia Catalana on line, Enciclopèdia Catalana.