Ruscio

frazione del comune italiano di Monteleone di Spoleto

Ruscio è una frazione del comune di Monteleone di Spoleto (PG).

Ruscio
frazione
Ruscio – Veduta
Ruscio – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Umbria
Provincia Perugia
Comune Monteleone di Spoleto
Territorio
Coordinate42°38′39.9″N 12°57′26.4″E / 42.644417°N 12.957334°E42.644417; 12.957334 (Ruscio)
Altitudine786 m s.l.m.
Abitanti126
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Ruscio
Ruscio

Geografia modifica

Il paese si trova ai piedi del colle di Monteleone, nella vallata ove il torrente Vorga confluisce nel fiume Corno.

Secondo i dati del censimento Istat 2001, il paese è abitato da 18000 residenti [1] e si eleva a 786 m s.l.m..

Storia modifica

L'Istituto Paleontologico Italiano segnala Ruscio per il ritrovamento di utensili, idoli, armi e monete appartenenti a popolazioni proto-italiche.

Anticamente, nella zona di Ruscio, si trovava la dogana tra il confine dello Stato della Chiesa ed il Regno delle Due Sicilie.

Nel 1831, durante i primi moti risorgimentali, il delegato pontificio arcivescovo Mastai Ferretti (futuro Pio IX), si trovò a passare per Ruscio durante il suo ritorno da Leonessa a Monteleone.

Anche Giuseppe Garibaldi, nel 1849, transitò per questi luoghi durante la sua spedizione in difesa della Seconda Repubblica Romana: una lapide è posta a memoria.

A Ruscio è nato don Gino Reali, vescovo della diocesi di Porto e Santa Rufina.

Nella seconda metà di agosto vi si svolge la Festa della Madonna Addolorata.

Economia e manifestazioni modifica

Importante nel corso dei secoli è stata l'estrazione della lignite da una miniera locale.

L'agricoltura produce farro e lenticchie di buona qualità.

Nella seconda metà di agosto vi si svolge la Festa della Madonna Addolorata.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

  • Chiesa della Madonna Addolorata (metà XVIII secolo) nel paese, presso Dogana pontificia
  • Chiesa di Sant'Antonio da Padova ricostruita nel 1703
  • Chiesa di Santa Lucia 1629, fuori dal paese, presso fonte omonima e ruderi castello
  • Chiesa di Santa Maria del Piano (De Equo) (IX secolo)presso fiume corno
  • Le ferriere, alle pendici del monte Birbone. Furono sfruttate a partire dal 1600.
  • La miniera di lignite, sfruttata nel primo ventennio del XX secolo.

Note modifica

  1. ^ Dati ISTAT, su dawinci.istat.it. URL consultato il 24 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Pro Loco, su proruscio.it.
  • Informazioni sulla miniera, su archeologiaindustriale.org. URL consultato il 31 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2007).