Ryūsuke Hamaguchi

regista e sceneggiatore giapponese

Ryūsuke Hamaguchi (濱口 竜介?, Hamaguchi Ryūsuke; Kawasaki, 16 dicembre 1978) è un regista e sceneggiatore giapponese. Nel 2021 ha vinto l'Orso d'argento, gran premio della giuria al Festival di Berlino per Il gioco del destino e della fantasia e il Prix du scénario al Festival di Cannes per Drive My Car, vincitore dell'Oscar al miglior film internazionale. Per lo stesso film, Hamaguchi è stato candidato all'Oscar al miglior regista e la migliore sceneggiatura non originale.

Ryūsuke Hamaguchi al Festival del cinema asiatico di Hong Kong nel 2018

Biografia modifica

Laureatosi all'Università delle arti di Tokyo, dopo aver lavorato per anni nel cinema indipendente e documentario si fa notare per la prima volta nel circuito festivaliero europeo con Happy Hour (2015), della durata di 5 ore ed interpretato da non professionisti, premiato al Festival di Locarno.[1] Tre anni più tardi il suo Netemo sametemo è nel concorso principale del Festival di Cannes.[1]

Nel 2021 vince il gran premio della giuria al Festival di Berlino per Il gioco del destino e della fantasia, film a episodi composto da tre storie che Hamaguchi prefigurava come le prime di sette.[1] Lo stesso anno è nuovamente in concorso a Cannes con Drive My Car, adattamento di 3 ore di un racconto di Haruki Murakami,[1] vincendovi il premio per la miglior sceneggiatura.[2] Il film riceverà numerosi altri riconoscimenti a livello internazionale, come quattro candidature ai premi Oscar 2022, tra cui quella per miglior film, un primato per il cinema giapponese,[3] vincendo la statuetta per il miglior film internazionale: Hamaguchi è diventato il terzo cineasta giapponese ad essere mai stato candidato all'Oscar al miglior regista dopo Hiroshi Teshigahara e Akira Kurosawa, oltre ad ottenervi un'altra candidatura, per la migliore sceneggiatura non originale.[3]

Dopo la consacrazione degli Oscar, il suo film successivo, Il male non esiste, in concorso all'80ª Mostra del cinema di Venezia, è un ritorno alle sue radici di regista indipendenti e naturalista.[4]

Filmografia modifica

Regista e sceneggiatore modifica

Cortometraggi modifica

  • Like Nothing Happened (2003)
  • Tengoku wa mada tōi (2016)

Lungometraggi modifica

Documentari modifica

  • Nami no oto (2012)
  • Nami no koe: Shinchimachi (2013)
  • Nami no koe: Kesennuma (2013)
  • Storytellers (2013)

Solo sceneggiatore modifica

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Mark Schilling, Japan’s Silver Bear-Winner Hamaguchi Ryusuke Plots His Next Film Moves, su Variety, 14 marzo 2021. URL consultato il 3 giugno 2021.
  2. ^ (EN) Peter Debruge, Wild, Woman-Made ‘Titane’ Wins Palme d’Or in Upside-Down Cannes Film Festival Awards, su Variety, 17 luglio 2021. URL consultato il 18 luglio 2021.
  3. ^ a b (EN) Nancy Tartaglione, Oscars: 'Drive My Car' Makes History As First Japanese Film Nominated For Best Picture, su Deadline.com, 8 febbraio 2022.
  4. ^ (EN) Mark Schilling, ‘Drive My Car’ Director Hamaguchi Ryusuke on the Evolution of His New Film ‘Evil Does Not Exist’: ‘I Worked With a Different Mindset’, su Variety, 1º settembre 2023. URL consultato il 4 settembre 2023.

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Collegamenti esterni modifica

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