Söngvakeppnin 2019

La quattordicesima edizione del Söngvakeppnin si è tenuta tra il 9 febbraio e il 2 marzo 2019 e ha selezionato il rappresentante dell'Islanda all'Eurovision Song Contest 2019 di Tel Aviv.

Söngvakeppnin 2019
EdizioneXIV (14ª)
PeriodoSemifinali
9 febbraio 2019
16 febbraio 2019
Finale
2 marzo 2019
SedeHáskólabíó Hall, Reykjavík, Bandiera dell'Islanda Islanda
Laugardalshöll, Reykjavík, Bandiera dell'Islanda Islanda
Emittente TVRÚV
Partecipanti10
VincitoreHatari con Hatrið mun sigra
SecondoFriðrik Ómar con Hvað ef ég get ekki elskað?
TerzoKristina Skoubo Bærendsen con Mama Said
Cronologia
20182020

I vincitori sono stati gli Hatari con Hatrið mun sigra.

Organizzazione modifica

Format modifica

La quattordicesima edizione del Söngvakeppnin è stata organizzata, come le precedenti, dall'emittente televisiva islandese Ríkisútvarpið (RÚV).

Autori e cantautori hanno potuto inviare all'emittente i propri brani tra il 20 settembre e il 22 ottobre 2018. Una giuria ha selezionato tra i 132 aspiranti, i 10 partecipanti alla selezione.[1]

I dieci partecipanti sono stati suddivisi in due semifinali, trasmesse dal vivo, il televoto ha selezionato due finalisti per serata; un quinto finalista fra quelli non qualificati è stato selezionato internamente. Nella finale il superfinalisti verrà decretato da un mix di voto della giuria e televoto, mentre il vincitore sarà deciso dal solo televoto. Nelle semifinali tutti i partecipanti dovranno proporre il loro pezzo in lingua islandese, mentre nella finale potranno scgliere la versione con cui lo intendono presentare all'Eurovision Song Contest.

Giuria modifica

La giuria internazionale per il Söngvakeppnin 2019 è composta da:[2]

Partecipanti modifica

La lista dei partecipanti è stata annunciata il 26 gennaio 2019.[3]

Artista Titolo Compositori
Versione islandese Versione inglese
Daníel Óliver Samt ekki Licky Licky Daníel Óliver Svensson, Linus Emanuel Josefsson, Peter Henning Göransson von Arbin
Elli Grill, Skaði, Glymur Jeijó, keyrum alla leið - Barði Jóhannsson
Friðrik Ómar Hvað ef ég get ekki elskað? What If I Can't Love Friðrik Ómar Hjörleifsson, Sveinbjörn I. Baldvinsson
Hatari Hatrið mun sigra - Einar Hrafn Stefánsson, Klemens Nikulásson Hannigan, Matthías Tryggvi Haraldsson
Heiðrún Anna Björnsdóttir Helgi Sunday Boy Heiðrún Anna Björnsdóttir, Sævar Sigurgeirsson
Hera Björk Eitt andartak Moving On Örlygur Smári, Hera Björk Þórhallsdóttir, Valgeir Magnússon
Ívar Daníels Þú bætir mig Make Me Whole Stefán Þór Steindórsson, Richard Micallef, Nikos Sofis
Kristina Skoubo Bærendsen Ég á mig sjálf Mama Said Sveinn Rúnar Sigurðsson, Valgeir Magnússon
Tara Mobee Betri án þín Fighting for Love Andri Þór Jónsson, Eyþór Úlfar Þórisson, Tara Mobee
Þórdís Imsland Nú og hér What Are You Waiting For? Svala Björgvinsdóttir, Bjarki Ómarsson, Stefán Hilmarsson

Semifinali modifica

Prima semifinale modifica

La prima semifinale si è svolta il 9 febbraio 2019 presso il Háskólabíó Hall.

I primi 2 classificati sono stati: gli Hatari e Hera Björk. Successivamente è stato annunciato che, tramite wildcard, Kristina Skoubo Bærendsen avrà accesso alla finale.

# Artista Titolo Televoto Posizione
1 Hatari Hatrið mun sigra 12069 1
2 Þórdís Imsland Nú og hér 4271 4
3 Daníel Óliver Samt ekki 2198 5
4 Kristina Skoubo Bærendsen Ég á mig sjálf 4779 3
5 Hera Björk Eitt andartak 8408 2

Seconda semifinale modifica

La seconda semifinale si è svolta il 16 febbraio 2019 presso il Háskólabíó Hall.

I primi 2 classificati sono stati: Friðrik Ómar e Tara Mobee.

# Artista Titolo Televoto Posizione
1 Elli Grill, Skaði, Glymur Jeijó, keyrum alla leið 2572 5
2 Ívar Daníels Þú bætir mig 3519 3
3 Heiðrún Anna Björnsdóttir Helgi 2772 4
4 Tara Mobee Betri án þín 3819 2
5 Friðrik Ómar Hvað ef ég get ekki elskað? 14968 1

Finale modifica

La finale si è svolta il 2 marzo 2019 presso la Laugardalshöll.

A differenza delle semifinali dove i partecipanti avevano l'obbligo di esibirsi in lingua islandese, nella finale ogni artista ha la possibilità di scegliere la versione con cui hanno intenzione di partecipare all'Eurovision Song Contest.

I due super finalisti, scelti da un mix di voto della giuria e televoto, sono stati gli Hatari e Friðrik Ómar. Mentre gli Hatari sono stati proclamati vincitori dal solo televoto.

# Artista Titolo Giuria Televoto Totale Posizione
1 Friðrik Ómar Hvað ef ég get ekki elskað? 21061 25356 46417 2
2 Kristina Skoubo Bærendsen Mama Said 20582 17391 37973 3
3 Tara Mobee Fighting for Love 16274 3170 19444 5
4 Hera Björk Moving On 20102 9488 29590 4
5 Hatari Hatrið mun sigra 24891 47513 72404 1

Superfinale modifica

# Artista Titolo Punteggio Posizione
Primo Round Secondo Round Totale
1 Friðrik Ómar Hvað ef ég get ekki elskað? 46417 52134 98551 2
2 Hatari Hatrið mun sigra 72404 62088 134492 1

All'Eurovision Song Contest modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Eurovision Song Contest 2019.

Verso l'evento modifica

Gli Hatari, per sponsorizzare il proprio brano, hanno preso parte all'Eurovision in Concert (Amsterdam, 6 aprile 2019)[4] e al Eurovision Spain Pre-Party 2019 (Madrid, 19-20 Aprile 2019).[5]

Il 28 gennaio 2019 si è tenuto il sorteggio che ha determinato la composizione delle due semifinali, dove è stato determinato che l'Islanda si sarebbe esibita nella seconda metà della prima semifinale.[6]

Il 2 aprile 2019 è stato rivelato che l'Islanda si sarebbe esibita come tredicesima partecipante, dopo l'australiana Kate Miller-Heidke e prima dell'estone Victor Crone.[7]

Performance modifica

Le prove generali si sono tenute il 10 e 15 maggio, seguite dalle prove costume il 13 e il 16 maggio, includendo l'esibizione per le giurie del 17 maggio, dove le varie giurie nazionali hanno visto e votato i partecipanti della finale.

L'Islanda si è classificata 3ª nella prima semifinale con 221 punti, riuscendo a qualificarsi per la serata finale.[8]

L'Islanda si è esibita 17ª nella serata finale, classificandosi 10ª con 232 punti.[9] Nella parte conclusiva della serata finale, durante l'annuncio dei punti conseguiti tramite televoto, il gruppo ha esposto delle sciarpe con scritte e colori della bandiera palestinese.[10][11]

Giuria e commentatori modifica

La giuria islandese per l'Eurovision Song Contest 2019 è stata composta da:[12]

  • Hrafnhildur Halldorsdottir, cantante, conduttrice radiofonica e presidente di giuria;
  • Oskar Einarsson, artista;
  • María Ólafsdóttir, cantante (rappresentante dell'Islanda nel 2015);
  • Johann Hjorleifsson, batterista;
  • Lovisa Arnadottir, manager della comunicazione.

L'evento è stato trasmesso, in lingua islandese, sul canale televisivo RÚV, con il commento di Gísli Marteinn Baldursson. Mentre è stato trasmesso in inglese su RÚV 2 e RÚV.is con il commento di Alex Elliot.[13][14]

Il portavoce dei voti della giuria in finale è stato Jóhannes Haukur Jóhannesson.

Voto modifica

Punti assegnati all'Islanda modifica

Prima semifinale 3° (221 punti)[8]
Giurie 8° (70 punti)
12 10 8 7 6
5 4 3 2 1
Televoto 1° (151 punti)
12 10 8 7 6
5 4 3 2 1
Finale 10° (232 punti)[9]
Giurie 15° (45 punti)
12 10 8 7 6
5 4 3 2 1
Televoto 6° (186 punti)
12 10 8 7 6
5 4 3 2 1

Punti assegnati dall'Islanda modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Iceland: 132 Songs Received For Söngvakeppnin 2019, in Eurovoix, 25 ottobre 2018. URL consultato il 31 gennaio 2020.
  2. ^ (IS) Þau eru í dómnefnd Söngvakeppninnar, su ruv.is, RÚV, 4 marzo 2019. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  3. ^ (EN) Anthony Granger, Iceland: Söngvakeppnin 2019 Partecipants To Be Revealed on January 26, in Eurovoix, 9 gennaio 2020. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  4. ^ (EN) Eurovision in Concert: Artist, eurovisioninconcert.nl
  5. ^ (ES) Eurovision Spain - PrePartyES, su Eurovision Spain - PrePartyES. URL consultato il 7 marzo 2019.
  6. ^ Paul Jordan, Eurovision 2019: Which country takes part in which Semi-Final?, su eurovision.tv, European Broadcasting Union, 28 gennaio 2019. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  7. ^ Exclusive: This is the Eurovision 2019 Semi-Final running order!, su eurovision.tv, European Broadcasting Union, 2 aprile 2019. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  8. ^ a b (EN) Punti assegnati e ricevuti dall'Islanda nella prima semifinale, su eurovision.tv, Unione europea di radiodiffusione. URL consultato il 6 gennaio 2019.
  9. ^ a b (EN) Punti assegnati e ricevuti dall'Islanda nella finale, su eurovision.tv, Unione europea di radiodiffusione. URL consultato il 6 gennaio 2019.
  10. ^ Eurovision Song Contest 2019 - Grand Final - Live Stream, su YouTubeEurovision Song Contest.
  11. ^ Eurovision 2019, gli islandesi Hatari tirano fuori la sciarpa palestinese in diretta, su Euronews, 19 maggio 2019. URL consultato il 19 maggio 2019.
  12. ^ Evert Groot, Exclusive: They are the judges who will vote in Eurovision 2019!, su Eurovision.tv, European Broadcasting Union, 30 aprile 2019.
  13. ^ Anthony Granger, Iceland: Gísli Marteinn Baldursson Returns To Commentary Booth For Tenth Eurovision Song Contest, su Eurovoix, 24 aprile 2019. URL consultato il 24 aprile 2019.
  14. ^ RÚV to show Eurovision in English, su ruv.is, 16 maggio 2019. URL consultato il 16 maggio 2019.
  15. ^ (EN) Punti assegnati dall'Islanda nella prima semifinale, su eurovision.tv, Unione europea di radiodiffusione. URL consultato il 23 febbraio 2020.
  16. ^ (EN) Punti assegnati dall'Islanda nella finale, su eurovision.tv, Unione europea di radiodiffusione. URL consultato il 23 febbraio 2020.

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