S14 (gruppo ucraino)

S14, noto anche come Sich[1] (in ucraino С14 (Січ)?), è un gruppo neo-nazista[2][3][4] ucraino fondato nel 2010[5] che ha acquisito notorietà nel 2018 per essere stato coinvolto in violenti attacchi ai campi rom in Ucraina.[6][7][8]

Storia modifica

S14 nasce nel 2010 come ala giovanile del partito politico ultranazionalista Svoboda.[1]

S14 è stato uno dei gruppi di estrema destra attivi durante il movimento Euromaidan (novembre 2013-febbraio 2014).[1] Sono stati coinvolti in scontri violenti con i manifestanti filo-governativi.

All'inizio del 2018 la città di Kiev e l'S14 hanno firmato un accordo che consente all'S14 di istituire una "guardia municipale" per pattugliare le strade della città.[9]

Controversie modifica

L'organizzazione "Terrorism Research & Analysis Consortium", sostiene che il numero 14 nel nome del gruppo sia un riferimento allo slogan Quattordici parole coniato dallo statunitense suprematista bianco David Lane.[1][9] Il gruppo S14 sostiene invece che il nome assomiglierebbe alla parola Sich, il nome dato ai centri amministrativi e militari per i cosacchi nel XVI-XVIII secolo.[1] Il leader dell'S14, Yevhen Karas, si è difeso ripetutamente dalle accuse di professare l'ideologia nazista,[1] in quanto i suoi principali "scontri" sarebbero avvenuti con "gruppi etnici non ucraini che controllavano le forze politiche ed economiche dell'Ucraina", a sui dire, i polacchi, i russi e gli ebrei.[1] Il politologo tedesco, Andreas Umland, ritiene che il gruppo S14 potrebbe qualificarsi come neonazista.[1] Radio Free Europe ha riferito, nel giugno 2018, che i membri del gruppo avevano espresso apertamente opinioni neonaziste.[6]

Nel 2017, S14 è stato accusato dall'attivista di sinistra contrario alla guerra del Donbass,[10][11] Stas Serhiyenko, di essere stato coinvolto nel suo accoltellamento.[9][12] Il giorno dopo il leader dell'S14, Karas, rivendica l'attacco, accusando Serhiyenko di aver sostenuto i disordini filo-russi del 2014 a Charkiv e l'annessione russa della Crimea nel 2014.[13]

Nel febbraio 2018, la pagina di S14 su Facebook ha fatto un post in onore di Andriy Sereda, leader della band neonazista "Komu Vnyz".[14]

Nel giugno 2018, S14 ha acquisito notorietà internazionale dopo esser stato coinvolto in violenti attacchi ai campi rom nei pressi di Leopoli.[6][7]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h A Fine Line: Defining Nationalism and Neo-Nazism in Ukraine, Hromadske.TV, 10 maggio 2018. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  2. ^ Josh Cohen, Ukraine's Got a Real Problem with Far-Right Violence (And No, RT Didn't Write This Headline), su atlanticcouncil.org, Atlantic Council, 20 giugno 2018. URL consultato il 26 febbraio 2022.
  3. ^ Halya Coynash, Neo-Nazi C14 vigilantes appear to work with Kyiv police in latest 'purge' of Roma, su khpg.org, Kharkiv Human Rights Protection Group, 25 ottobre 2018. URL consultato il 5 marzo 2022.
    «C14 members object to being called 'neo-Nazi', however researchers following far-right groups, like Anna Hrytsenko, Anton Shekhovtsov and Vyacheslav Likhachev are clear that the group fits this description because of their hate crimes and the neo-Nazi symbols they use.»
  4. ^ Yes, It's (Still) OK To Call Ukraine's C14 'Neo-Nazi', su bellingcat.com, Bellingcat, 9 agosto 2019. URL consultato il 26 febbraio 2022.
    «The Kharkiv Human Rights Protection Group, in an article published the day after the ruling, points out that C14 is 'considered by most experts to be neo-Nazi.' The Group points out that a number of experts and observers of the far-right in Ukraine frequently have referred to C14 as 'neo-Nazi.' These experts and observers include Vyacheslav Likhachev, the author of a 2018 Freedom House report on the far-right in Ukraine, as well as academics Anton Shekhovtsov and Andreas Umland.»
  5. ^ trackingterrorism.org, https://www.trackingterrorism.org/group/c14-aka-sich-ukraine. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  6. ^ a b c Christopher Miller, Ukrainian Militia Behind Brutal Romany Attacks Getting State Funds, Radio Free Europe/Radio Liberty, 14 giugno 2018. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  7. ^ a b Ukraine Roma camp attack leaves one dead, su bbc.com, 24 giugno 2018. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  8. ^ SBU opens case against C14 nationalists for detention of Brazilian mercenary – lawyer, in unian.info, 18 giugno 2018. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  9. ^ a b c Josh Cohen, Commentary: Ukraine’s neo-Nazi problem, 20 marzo 2018. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  10. ^ (RU) Волонтер рассказал об одном из "левых" студентов, бросивших тортом в замминистра финансов, in unian.net, 31 agosto 2016. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  11. ^ (UK) rev.org.ua, http://rev.org.ua/zayava-start/. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  12. ^ (RU) strana.ua, https://strana.ua/news/67174-v-kieve-zhestoko-izbili-uchastnika-akcii-s-tortom-protiv-otmeny-stipendij.html. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  13. ^ (UK) censor.net.ua, https://censor.net.ua/blogs/1105081/chergove_safar_na_separv. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  14. ^ Facebook post, su web.archive.org, 10 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2020).

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