San Damiano d'Asti
San Damiano d'Asti comune | |||
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Scorcio del Palazzo comunale | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Davide Migliasso (lista civica Insieme per crescere) dal 27-5-2019 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 44°50′04″N 8°03′53″E / 44.834444°N 8.064722°E | ||
Altitudine | 179 m s.l.m. | ||
Superficie | 47,87 km² | ||
Abitanti | 8 221[1] (31-12-2019) | ||
Densità | 171,74 ab./km² | ||
Frazioni | Gorzano, Lavezzole, San Giulio, San Pietro, Martinetta, Ripalda, San Giacomo, San Grato, San Luigi, Serra di Costa, Stizza, Torrazzo, Valdoisa, Valmolina, Vascagliana, Verzeglio | ||
Comuni confinanti | Antignano, Asti, Canale (CN), Cantarana, Celle Enomondo, Cisterna d'Asti, Ferrere, Govone (CN), Priocca (CN), San Martino Alfieri, Tigliole | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 14015 | ||
Prefisso | 0141 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 005097 | ||
Cod. catastale | H811 | ||
Targa | AT | ||
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa) | ||
Cl. climatica | zona E, 2 632 GG[2] | ||
Nome abitanti | sandamianesi | ||
Patrono | San Rocco | ||
Giorno festivo | 16 agosto | ||
Cartografia | |||
Mappa di localizzazione del comune di San Damiano d'Asti nella provincia di Asti | |||
Sito istituzionale | |||
San Damiano d'Asti (San Damian d'Ast in piemontese) è un comune italiano di 8 221 abitanti[1] della provincia di Asti in Piemonte.
È il quarto centro più popolato della provincia, dopo il capoluogo Asti, Canelli e Nizza Monferrato, nonché il secondo per estensione dopo lo stesso capoluogo.
Geografia fisicaModifica
Situato a 15 km dal capoluogo provinciale (Asti), a 45 da quello regionale (Torino) e 50 km da Cuneo,il comune di San Damiano d'Asti è un paese dell'alto Monferrato, quasi al centro delle Colline Alfieri, territorio costituito dai lembi estremi delle Langhe e del Monferrato.
L'abitato si distende su una bassa collina (il punto più alto raggiunge i 339 metri) sul lato sinistro del torrente Borbore ed è costituito da tre grossi borghi sviluppatisi intorno al centro storico: Borgo Rondò a nord-est verso Asti, Borgo Piano a ovest e Borgo San Rocco a sud. Tra i vigneti delle colline circostanti sono disseminati i numerosi casali e frazioni del paese.
- Corsi d'acqua: torrente Borbore, rio Valmaggiore, rio Maggiore, rio Coasso, rio Blesio, rio Cravina, rio di Priocca, rio Sghiarotta.
- Classificazione sismica: zona 4 (sismicità irrilevante), Ordinanza PCM n. 3274 del 20 marzo 2003, aggiornata al 16 gennaio 2006[3].
- Classificazione climatica: E (i Gradi giorno della città sono 2.632 e il limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 14 ore giornaliere, dal 15 ottobre al 15 aprile), DPR n. 412 del 26 agosto 1993[3].
StoriaModifica
Nel 1275, durante il conflitto tra la Repubblica di Genova e Carlo d'Angiò, gli astesani conquistarono e rasero al suolo i castelli di Gorzano, Castelnuovo, Lavezzole e Marcellengo nella valle del Borbore; nei dintorni fondarono un nuovo borgo in cui furono costretti ad abitare i paesani dei villaggi distrutti. L'insediamento prese il nome di San Damiano da una preesistente chiesetta dedicata a quel santo e da allora rimase sempre fedele al comune di Asti.[4]
Dalla metà del XIV secolo San Damiano fu annessa agli stati monferrini di cui seguì le alterne vicende nelle guerre con i Visconti di Milano, i principi di Savoia-Acaia e nelle cosiddette "guerre di preponderanza" fra Spagna e Francia. Il trattato di Cherasco del 7 aprile 1631 e il successivo trattato di Mirafiori (1632) assegnarono San Damiano d'Asti a Casa Savoia che vi infeudò i marchesi di San Martino d'Agliè, cui seguirono gli aleramici conti Carlevaris (la loro residenza è l'attuale Palazzo Comunale). Da allora la storia di San Damiano d'Asti coincise con quella del regno di Sardegna prima e del regno d'Italia poi.
Il 14 febbraio 2018 le è stato conferito il titolo di città dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.[5]
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
Il centro storico rispecchia l'originario Sancti Damiani Oppidum, la villa nova realizzata nel 1275-1276 dal genovese Oberto Spinola, allora Capitano del Popolo di Asti, come un accampamento militare romano. Ha la tipica maglia ortogonale incentrata sulla Contrada Maestra (attuale via Roma), intersecata a distanza regolare da dieci contrade minori, e chiusa sui quattro lati dalle mura con altrettanti argini difensivi (gli attuali baluardi Magenta, Solferino, Montebello e Palestro, divenuti viali alberati a tigli e platani), torri e un castello.
La villa nova aveva due sole porte d'accesso: Porta Sottéra, verso Asti, e Porta Sovéra al capo opposto, verso Alba. Nel Quattrocento il castello e le fortificazioni di Porta Sottéra vennero riutilizzate trasformandole nella chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano e nel suo campanile (all'interno è conservato un coro ligneo circolare quattrocentesco).
ArchitettureModifica
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniereModifica
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2018 la popolazione straniera residente era di 1.292 persone, pari al 15,6 % della popolazione residente.
Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione straniera erano:
CulturaModifica
EventiModifica
Palio di AstiModifica
San Damiano è uno dei 7 comuni che partecipano al Palio di Asti. È una festa che culmina la prima domenica di settembre con la corsa dei cavalli montati "a pelo", cioè senza sella, in piazza Alfieri ad Asti. I partecipanti (o confratelli) sono in totale 21, di cui 7 comuni e 14 rioni e borghi cittadini.
Nell'antichità la confraternita di S.Giuseppe di San Damiano d'Asti vinse il Palio il 27 aprile 1749 con il fantino Antonio Ranco.
In epoca recente il Comune di San Damiano d'Asti ha vinto il Palio di Asti 2011 con il fantino Massimo Coghe, detto Massimino II, su Last Time.
Per quanto riguarda San Damiano, la cena propiziatrice per la corsa si tiene il sabato sera (vigilia del palio) sulla piazza del comune. Oltre alla solita cena organizzata nei minimi dettagli e curata nel cibo, il comitato offre spettacoli degli sbandieratori e musici del comune, sfilata dei bambini in costumi medievali, musiche e immagini di Pali antichi e di esibizioni del gruppo sbandieratori.
Il Comitato Palio inoltre si occupa dell'organizzazione e realizzazione del "Presepe Vivente" (3ª edizione 2010) che avviene il fine settimana precedente il Natale. Nelle serate del sabato e della domenica il corteo della Sacra Famiglia, pastori e Re Magi parte dalla centrale Piazza Libertà per raggiungere il cuore del Borgo dei Sutè, all'interno del quale sono ricostruite scene e rappresentazioni il più possibile vicine alla Betlemme Anno 0. Sono presenti numerosi animali (bue, asini, pecore, capre, cammelli, colombe, capponi e galline) e vari sono i mestieri rappresentati (falegname, incisore di pietre, coniatore, fabbro, calzolai, lavandaie, cordai, locandieri, commercianti di colombe, mercanti di spezie e di frutta, mercanti di animali, pescivendoli, cestai, artigiani delle stuoie, maniscalco, tessitrici, arrotini e filatrici). Maggiori informazioni sul sito del Comitato Palio.
ProLocoModifica
La ProLoco di San Damiano organizza numerosi eventi e manifestazioni nel corso di tutto l'anno. In modo particolare è presente ai festeggiamenti del "SettembreSandamianese", partecipando inoltre al "Festival delle sagre astigiane" (secondo weekend di settembre) con alcuni piatti tipico della tradizione come la Salsiccia alla Barbera d'Asti, accompagnato da ottimi vini locali.
La ProLoco inoltre organizza il "Palio dei Borghi" cittadini, una serie di gare non solo sportive fra le varie contrade del paese. I borghi coinvolti sono Castelnuovo (bianco-rosso), Marcellengo (bianco-viola), San Rocco (rosso-giallo), Rondò-Lavezzole (rosso-nero), San Giulio-San Pietro (rosso-verde), Gorzano (giallo-blu), Torrazzo-Valmolina-Valdoisa-Serra (bianco-azzurro) e Vascagliana (bianco-blu). I partecipanti devono abitare, aver abitato, svolgere attività commerciali o avere parenti stretti nella zona per cui gareggiano. Le gare comprendono un torneo di calcio, un torneo di bocce, il tiro alla fune, un torneo di beach-volley, una gara ciclistica per le vie dell'abitato, una gara di ballo e le corse con le vasche. Si tratta della riproposizione delle gare indette agli inizi degli anni ottanta (poi sospese dal 1986 e riprese nel 2006) per la "Festa dell'uva" di settembre, che culminavano con la sfilata dei carri allegorici.
FuoriLuogo FestivalModifica
Dal 2012 nel terzo fine settimana di giugno si svolge FuoriLuogo, un festival culturale che mescola musica, letteratura, arti visive e altre forme creative.
EconomiaModifica
Le colline della zona, coltivate a frutteti, prati e vigneti, sono il principale fattore economico del paese, dedito soprattutto all'agricoltura e rinomato per la produzione di uva (barbera, bonarda e freisa), frutta (pere, mele e pesche), ortaggi (cardo, sedano e peperone), miele, tartufi, per l'allevamento del bestiame (cappone di San Damiano d'Asti, bovino piemontese) e, un tempo, per la sericoltura. Vi operano anche piccole e medie industrie tessili, metalmeccaniche e alimentari.
Infrastrutture e trasportiModifica
Tra il 1882 e il 1935 San Damiano d'Asti fu servito dalla tranvia Asti-Canale.
L'attuale stazione ferroviaria, situata lungo la linea Torino-Genova, si trova ad alcuni chilometri dal centro, nella frazione astigiana di Vaglierano Basso. Fu costruita a servizio dell'ex comune di Vaglierano ma, dopo la sua soppressione, assunse l'attuale denominazione.
AmministrazioneModifica
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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20 giugno 1985 | 31 maggio 1990 | Francesco Massobrio | lista civica | Sindaco | [7] |
31 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Francesco Massobrio | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Alberto Marinetto | centro-destra | Sindaco | [7] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Valter Valle | lista civica | Sindaco | [7] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Valter Valle | lista civica | Sindaco | [7] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Mauro Caliendo | lista civica | Sindaco | [7] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Mauro Caliendo | lista civica Tradizione - innovazione | Sindaco | [7] |
27 maggio 2019 | in carica | Davide Migliasso | lista civica Insieme per crescere | Sindaco | [7] |
GemellaggiModifica
San Damiano d'Asti è gemellato con:
Altre informazioni amministrativeModifica
San Damiano d'Asti fa parte dell'Unione di comuni Comunità collinare Colline Alfieri.
Galleria d'immaginiModifica
NoteModifica
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2019.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ a b Dal sito http://www.tuttitalia.it/piemonte/97-san-damiano-d-asti/.
- ^ Astigov, portale pubblico della Provincia di Asti
- ^ San Damiano d’Asti è diventato Città, il Presidente della Repubblica ha firmato il decreto, su atnews.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
BibliografiaModifica
- Monica Agnoletti, I festeggiamenti sandamianesi: il Palio dei borghi, tesi di laurea, Università degli studi di Torino, facoltà di lingue e letterature straniere, scienze del turismo, anno accademico 2006-2007. Consultabile on line.
- Felice Daneo, Il comune di San Damiano d'Asti: notizie storico-statistiche, Torino, Derossi, 1888.
- Natale Ferro (a cura di), Gli antichi cronisti astesi Ogerio Alfieri, Guglielmo Ventura e Secondino Ventura. Secondo il testo dei "Monumenta historiae patriae" volume 5, Scriptores tomo 3, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 1990.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Damiano d'Asti
Collegamenti esterniModifica
- Comitato Palio San Damiano, su nuke.sbandieratorisandamiano.it.
- Sito ufficiale di San Damiano d'Asti, su comunesandamianodasti.it. URL consultato il 21 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2010).
- Sito della ProLoco di San Damiano d'Asti, su prolocosandamiano.it. URL consultato il 18 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2009).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 159579650 |
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