Santuario della Madonna delle Laste

edificio religioso di Trento

Il santuario della Madonna delle Grazie è un santuario dedicato al culto cattolico in Trento.

Santuario della Madonna delle Grazie
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàTrento
Coordinate46°04′25.6″N 11°08′07.54″E / 46.073778°N 11.135427°E46.073778; 11.135427
Religionecattolica
TitolareNostra Signora di Caravaggio
Arcidiocesi Trento
ConsacrazioneXVI secolo

Storia modifica

 
Il santuario in una cartolina del periodo in cui venne adibito a caserma
 
L'altare maggiore

Sulla colline a est della città di Trento vi sorge una località definita come "laste" impropriarmente tradotta dal termine "pietre". Qui, oggi la località è denominata Cognola, tra le due crocevia stradali Verona-Brennero e Trento-Padova, era presente un capitello raffigurante la Madonna col Bambino, di cui l'autore è tuttora ignoto. Era tradizione che chi doveva mettersi in viaggio si fermava e recitava una preghiera e con il tempo divenne una vera e propria devozione dove la popolazione tornava anche per l'ex voto ricevuto.[1]

Un giorno qualcuno ha rovinato l'immagine sacra all'altezza degli occhi scatenando una situazione di panico tra la popolazione che decise inizialmente di costruire un'edicola maggiormente sicura. Nel 1618, sempre al fine di ottenere una maggior sicurezza, venne eretto l'attuale santuario in uno stile barocco sobrio, al cui interno è stato spostato da 40 uomini l'affresco con un pezzo del muro originale. Nell'anno 1642 i religiosi appartenenti all'ordine dei carmelitani scalzi vennero chiamati alla sua custodia, in quanto è nota la loro devozione alla Madonna. Nel 1644 questi costruirono accanto all'edificio religioso il loro convento a spese di Mattia Galasso un guerriero appartenente agli eserciti imperiali durante la guerra dei trent'anni.[2]


A causa delle norme anticlericali introdotte da Napoleone nel Regno d'Italia (1805-1814) con Decreto imperiale del 25 aprile 1810[3] il santuario e l'annesso convento vennero chiusi. Il tutto tornò ad essere come prima quando, passando anche a essere un istituto di ostetricia, a semplice magazzino di una caserma fino addirittura ad abitazione, il 14 settembre 1941 i carmelitani scalzi poterono tornare e quindi restaurare il perduto. Nel 1958 l'arcivescovo di Trento, Carlo De Ferrari, decise di incoronare l'immagine sacra e con l'anno successivo lo definì come "Santuario Mariano della città di Trento e della Diocesi".[1] La nuova inaugurazione si ebbe il 30 settembre 1962.[2]

Oggigiorno il luogo sacro è ben noto alla popolazione locale e non, offrendo anche la possibilità a gruppi religiosi per una loro accoglienza. Questa rappresenta la sede del postulandato e del noviziato della provincia Veneta dei Carmelitani Scalzi.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c Santuario della Madonna delle Laste, su carmeloveneto.it
  2. ^ a b Santuario della Madonna delle Laste Archiviato il 7 novembre 2017 in Internet Archive., su infotrentino.com
  3. ^ [1]

Bibliografia modifica

  • Le chiese di Trento nel manoscritto 1207 della Biblioteca comunale di Trento, relatrice Alessandra Galizzi Kroegel, laurenda Cristina Bosin, Università degli studi di Trento, Facoltà di lettere e filosofia, Corso di laurea specialistica in Gestione e conservazione dei beni culturali, AA 2009-10.
  • Michelangelo Mariani, Trento con il sacro concilio et altri notabili (etc.) Descrittion 'historica libri 3, 1673

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