Santuario di Diana Planciana

Tempio scomparso della Roma antica

Il santuario di Diana Planciana era un tempio di Roma, situato tra il Quirinale e il Viminale, all'inizio del Vicus Longus, come documentato in un'epigrafe.

Venne forse edificato dall'edile curule Gneo Plancio (da cui l'appellativo della dea) dopo il 55 a.C. ma sono stati proposti come costruttori anche Lucio Munazio Planco[1] e Marco Plancio Varo[2].

Alla dea era anche stata dedicata una statua in prossimità del santuario.

Note modifica

  1. ^ Silvio Panciera, 36 - Chi costruì il tempio di Diana Planciana?. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  2. ^ C. P. Jones, The Plancii of Perge and Diana Planciana, in Harvard Studies in Classical Philology, vol. 80, 1976, pp. 231–237, DOI:10.2307/311243. URL consultato il 22 dicembre 2023.

Bibliografia modifica

  • Filippo Coarelli, Guida archeologica di Roma, Verona, Arnoldo Mondadori Editore, 1984, ISBN non esistente.