Sarah Zappulla Muscarà

filologa, critica letteraria e scrittrice italiana

Sarah Zappulla Muscarà (Acireale, 18 ottobre 1943) è una filologa, critica letteraria e scrittrice italiana.

Nata Sarah Muscarà, ha pubblicato alcuni studi a quattro mani col marito Enzo Zappulla.

Biografia e carriera accademica modifica

L'attività di questa studiosa siciliana [1] è stata indirizzata prevalentemente alla messa a fuoco di autori di primo piano tra Otto e Novecento (Verga, Capuana, De Roberto, Pirandello, D’Annunzio, Rosso di San Secondo, Martoglio, Borgese, Brancati, Patti, Bonaviri, Addamo) e insieme al recupero di opere e scrittori ingiustamente trascurati (Savarese, Lanza, Stefano Pirandello, Marangolo). Si occupa, inoltre, del passaggio di un testo da un genere ad un altro, in particolare dalla narrativa al teatro. Numerosi pure i suoi contributi in campo teatrale e cinematografico. Ha dedicato monografie riccamente illustrate ai maggiori attori fra Otto e Novecento (Giovanni Grasso, Angelo Musco, Turi Ferro).

Già componente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Pirandelliane, fa parte dei Comitati Nazionali per l'edizione critica delle Opere di Luigi Capuana e Federico De Roberto, del Comitato scientifico della Fondazione Verga,[2] dell'Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano,[3] del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani,[4] della Fondazione Bonaviri,[5] del Consiglio Direttivo della Società di Storia Patria di Catania.[6] È componente del Comitato Scientifico di riviste nazionali e internazionali: «Pirandelliana: rivista internazionale di studi e documenti» (Pisa-Roma);[7] «Revista de la Sociedad Española de Italianistas» (R.S.E.I.) (Salamanca, Spagna),[8] «Italia & Italy» (Il Cairo, Egitto);[9] «Italian Studies in Southern Africa» (Pretoria, Sudafrica);[10] «Vita Nuova. Revista de Letras Europeas» (Granada, Spagna). Dirige le collane di saggistica “Mnemosine”, “Strumenti critici”, “Demetra”.

È responsabile di accordi bilaterali Erasmus con università spagnole, francesi, austriache, polacche, svizzere, belghe, tedesche, romene. È stata visiting professor in diverse università estere.

Ha fondato, con Vicente González Martín, cattedratico di Salamanca, l'Associazione degli Italianisti Spagnoli e la “Cattedra Sicilia” a Salamanca che ha lo scopo di promuovere la cultura siciliana in Spagna.[11] Ha organizzato convegni, rassegne teatrali, premi letterari, mostre, queste ultime sempre corredate da cataloghi, che sono state ospitate, oltre che in Italia, in America, Australia, Canada, Francia, Spagna, Austria, Scozia, Irlanda, Belgio, Germania, Ungheria, Paesi Bassi, Tunisia, Sudafrica, Egitto.

Ha collaborato a manifestazioni espositive promosse dall'Ufficio Centrale per i Beni Librari, le Istituzioni Culturali e l'Editoria del Ministero per i beni e le attività culturali e ai relativi cataloghi: “I libri in maschera. Luigi Pirandello e le biblioteche”, 1996;[12] “Giovanni Verga. Una biblioteca da ascoltare”, 1999;[13] “Dalla Sicilia all'Europa l'Italia di Vitaliano Brancati”, 2005.[14]

Ha curato, per la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania, nella Casa-Museo Giovanni Verga, le mostre “I vinti in scena”, 2002,[15] e “Verga da vedere. Teatro, Cinema, Televisione”, 2003.[16]

Insieme a Enzo Zappulla e agli eredi dei protagonisti della cultura isolana ha fondato nel 1984 l'Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, con sede a Catania, al fine di recuperare, custodire e promuovere il patrimonio documentario della letteratura e dello spettacolo siciliani.

Ha insegnato letteratura italiana presso l'Università di Catania.

Pubblicazioni modifica

Opere in volume modifica

Opere in collaborazione con Enzo Zappulla modifica

  • Sicilia: Dialetto e Teatro. Materiali per una Storia del Teatro Siciliano, Agrigento, ed. del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani, 1982 (2ª ed. aggiornata 1985);
  • Pirandello e il Teatro Siciliano, Catania, Maimone, 1986 (premio Kaos); ISBN 88-7751-001-3
  • Angelo Musco. Il gesto, la mimica, l'arte, Catania, Novecento, 1986;
  • Musco. Immagini di un attore, Catania, Maimone, 1987;
  • Le donne del teatro siciliano. Da Mimì Aguglia a Ida Carrara, Catania, la Cantinella, 1995;
  • Martoglio cineasta, Roma, Editalia (premio Efebo d'oro), 1995; ISBN 88-7060-324-5
  • Giovanni Grasso. Il più grande attore tragico del mondo, Catania, la Cantinella, 1995;
  • Le robe di casa Verga, Catania, Provincia Regionale di Catania, 1996;
  • “La figlia di Iorio” di Gabriele D'Annunzio fra lingua e dialetti, Catania, la Cantinella (premio d'Annunzio; premio Scena), 1997;
  • Bonaviri inedito, Catania, la Cantinella, 1998 (2ª ed. aggiornata 2001); ISBN 88-87499-00-4
  • Mastro-don Gesualdo, sceneggiatura inedita di Guida e Vaccari, Catania, la Cantinella, 2001;
  • Verga da vedere. Teatro, Cinema, Televisione, Palermo, Regione Siciliana. Assessorato dei Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione, 2003;
  • Brancati-Patti per immagini, Catania, la Cantinella, 2004;
  • Stefano Pirandello, Tutto il teatro, Milano, Bompiani, voll. 3, 2004 (premio Alvaro); ISBN 88-452-3260-3
  • Turi Ferro. Il magistero dell'arte, Catania, la Cantinella, 2006;
  • Giuseppe Bonaviri, La ragazza di Casalmonferrato, Catania, la Cantinella, 2009; ISBN 978-88-87499-43-8
  • I Pirandello. La famiglia e l'epoca per immagini, Catania, la Cantinella, 2013 (premio Gutenberg); ISBN 978-88-87499-10-0
  • Federico De Roberto e Ernesta Valle, Si dubita sempre delle cose più belle. Parole d'amore e di letteratura, Milano, Bompiani, 2014. ISBN 978-88-587-6854-9
  • Ercole Patti, Tutte le opere, Milano, La nave di Teseo, 2019. ISBN 978-88-93447-04-1

Curatele di Atti modifica

  • Aa.Vv., Vitaliano Brancati, Catania, Maimone, 1986; ISBN 88-7751-003-X
  • Aa.Vv., Ercole Patti, Catania, Maimone, 1989; ISBN 88-7751-025-0
  • Aa.Vv., Narratori siciliani del secondo dopoguerra, Catania, Maimone, 1990; ISBN 88-7751-031-5
  • Aa.Vv., Giuseppe Bonaviri, Catania, Maimone, 1991; ISBN 88-7751-043-9
  • Aa.Vv., Mario Rapisardi, Catania, Maimone, 1991; ISBN 88-7751-034-X
  • Aa.Vv., Parole in viaggio. Traduzioni e traduttori di Giuseppe Bonaviri, Catania, la Cantinella, 2007.
  • L'aria del continente di Nino Martoglio: foto dal set, Belpasso, Circolo culturale Athena, Catania, Istituto di storia dello spettacolo siciliano, 2011
  • Aa.Vv., L'eredità letteraria di Giuseppe Bonaviri, atti del Convegno internazionale di studi (Mineo, 18-19 dicembre 2010), Mineo, Fondazione Giuseppe Bonaviri; Catania, la Cantinella, 2013. ISBN 978-88-87499-14-8

Video modifica

Audiolibri modifica

Onorificenze modifica

«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri.»
— Roma, 27 dicembre 2007[18].

Note modifica

  1. ^ Sarah Zappulla Muscarà, su aracneeditrice.it.
  2. ^ http://www.fondazioneverga.it/ Sito ufficiale della Fondazione Verga di Catania
  3. ^ http://www.istitutodistoriadellospettacolosiciliano.it/ Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Sito ufficiale dell'Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano di Catania
  4. ^ http://www.cnsp.it/ Sito ufficiale del Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Agrigento
  5. ^ http://www.fondazionegiuseppebonaviri.com Archiviato il 22 gennaio 2015 in Internet Archive. Sito ufficiale della Fondazione Giuseppe Bonaviri di Mineo
  6. ^ http://wwwold.unict.it/flett/asso/Asso.html Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Rivista della Società di Storia Patria «Archivio storico per la Sicilia orientale» di Catania
  7. ^ http://www.libraweb.net/riviste.php?chiave=32 Indice di «Pirandelliana»: Rivista internazionale di studi e documenti
  8. ^ http://www.italianistas.com/revista.html Archiviato il 10 settembre 2013 in Internet Archive. Sito della «Revista de la Sociedad Española de Italianistas» (RSEI)
  9. ^ http://www.marianacci.it/ Sito del fondatore della rivista «Italia & Italy»
  10. ^ http://www.ajol.info/index.php/issa Sito della rivista di «Studi d'Italianistica nell'Africa Australe / Italian Studies In Southern Africa»
  11. ^ Gabinete de Comunicación
  12. ^ http://www.internetculturale.it/opencms/opencms/it/pagine/mostre/pagina_307.html Pagine web sulla vita e l'opera di Luigi Pirandello, a cura del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo
  13. ^ http://archiviostorico.corriere.it/1999/aprile/14/Giovanni_Verga_una_biblioteca_ascoltare_co_10_990414109.shtml Giovanni Verga, una biblioteca da ascoltare, «Corriere della Sera», Milano, 14 aprile 1999
  14. ^ http://www.internetculturale.it/opencms/opencms/it/pagine/mostre/pagina_218.html Pagine web sulla vita e l'opera di Vitaliano Brancati, a cura del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo
  15. ^ http://www.museumland.com/verga/ Pagine web sulla vita e l'opera di Giovanni Verga, a cura della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Catania
  16. ^ http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/dirbenicult/info/pubblicazionicatania/verga.html Catalogo della mostra omonima tenutasi a Catania e a Vizzini nel 2003.
  17. ^ Trasmesso da TV2000 il 31 luglio 2012. Link: Copia archiviata, su www2.tv2000.it. URL consultato il 2 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2015).
  18. ^ Muscarà Prof.ssa Saretta - Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, su quirinale.it, Presidenza della Repubblica Italiana.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN59077690 · ISNI (EN0000 0001 1651 4338 · SBN CFIV000269 · BAV 495/377735 · LCCN (ENn82239174 · GND (DE1047964813 · BNF (FRcb11887912h (data) · J9U (ENHE987007414435605171 · CONOR.SI (SL23152483 · WorldCat Identities (ENlccn-n82239174