Sarcapos (o Sarcopos) era un'antica città della Sardegna di epoca fenicio-punica e romana, situata nella sub-regione del Sarrabus, a cui dà il nome[1]. Viene menzionata nell'Itinerario antonino del III secolo.

Sarcapos
Sarcopos
Civiltàfenicia, punica, romana
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Comune Villaputzu

La sua esatta ubicazione è stata a lungo oggetto di dibattito, oggi si tende a localizzarla nel territorio di Villaputzu, presso il rilievo di Cuccuru Santa Maria, in località Eringiana, vicino alla foce del Flumendosa. Di essa rimangono alcune tracce come i resti di un edificio che si presume fosse un tempio[2] e una necropoli che ha restituito oltre 170 sepolture puniche e romane[3]

Storia modifica

Sarcapos si configurava come centro di supporto degli itinerari verso l'Etruria, unico porto fluviale della costa orientale sarda. Non è possibile dimostrare se, almeno fino alla conquista romana dell'isola, questo centro fosse di controllo fenicio, ma è comunque plausibile che fosse costante la presenza di commercianti punici; è utile considerare che se Sarcapos, priva di sistemi difensivi particolarmente evidenti, isolata e circondata dalle popolazioni nuragiche, fosse stata sotto l'autorità fenicia, a causa delle frequenti rivolte indigene non avrebbe avuto molte possibilità di sopravvivenza. Dopo la prima guerra punica e la guerra dei mercenari e divenuta la Sardegna provincia romana, Sarcapos aumentò l'importanza del suo porto per le rotte provenienti dall'Italia centrale. Nell'opera di Tolomeo Itinerarium Antonini, l'antica città è indicata lungo la strada che da Cagliari porta a Olbia, tra Ferraria (San Gregorio) e Porticenses (Tertenia), in prossimità della foce del Saipros Potamos (ovvero il Flumendosa). A causa delle frequenti incursioni barbariche, dall'VIII secolo, il villaggio si trasferì nel sito in cui è ubicata l'odierna Villaputzu, che risultava facilmente difendibile in caso di attacco.

Note modifica

  1. ^ Sarrabus, Treccani Enciclopedie on line
  2. ^ Villaputzu, Porto di Sarcapos, su sardegnacultura.it. URL consultato il 20 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2023).
  3. ^ Maria Rosaria Manunza, Scavi nella necropoli di Sarcapos (Villaputzu – CA),