Sauro Pennacchioli

fumettista italiano

Sauro Pennacchioli (Matelica, 25 marzo 1960) è un fumettista italiano.[1][2][3][4]

Biografia modifica

Si avvicina ai fumetti insieme al fratello Gabriele Pennacchioli con il quale realizza alcune storie per riviste dalla breve vita. Nel 1978 è fra i fondatori di Smemoranda e,[1] nel 1979, sempre col fratello, idea e pubblica in proprio, Birba, una rivista antologica con storie a fumetti di autori underground americani, francesi e italiani.[5] Esordisce come autore collaborando con lo studio Staff di If realizzando alcune storie per la serie per adulti Storie Viola[6] e Storie Blu[7] per poi divenire autore freelance, scrivendo sceneggiature per le principali riviste a fumetti italiane come Topolino, Intrepido e Il Giornalino.[1][8] Nei primi anni ottanta collabora con le riviste Lanciostory e Skorpio.[senza fonte] Durante la moda dei paninari, scrive e dirige dal 1986 al 1987 la rivista Cucador per la Garden Editoriale[9], poi scrive per la Mondadori storie a fumetti per la serie Masters of the Universe ispirata ai giocattoli della Mattel[10] e, per la Fabbri editore, per la serie Calimero[11]. Negli anni ottanta e novanta sempre come sceneggiatore lavora per la Sergio Bonelli Editore scrivendo storie della serie Martin Mystère[3] e Zona X[12]. Collabora anche con la ACME scrivendo per la rivista Splatter[13].Dal 1988 collabora con la Play Press come consulente per i fumetti della Marvel oltre che come sceneggiatore ideando e scrivendo per circa due anni la serie gialla Balboa prima di passare nel 1992 a collaborare come curatore al rilancio dell'Intrepido.[1][14][15][16] Sotto la sua direzione, la storica testata cambia radicalmente pubblicando fumetti scritti da giovani autori come Michelangelo La Neve, Giuseppe De Nardo, Paolo Aleandri, Vincenzo Perrone.[16] Dal 1991 al 1993 per la De Agostini scrive una serie a fumetti pubblicata nella collana Il Libro della Giungla ispirata all'omonimo romanzo[17] e un'altra dedicata a Cristoforo Colombo e pubblicata nella collana Alla Scoperta dell'America.[18]

Successivamente interrompe l'attività di autore per dedicarsi dal 2000 al giornalismo ma continuando a occuparsi anche di fumetti come critico e storico.[4] Attualmente è direttore della webzine culturale GiornalePop.[19]

Note modifica

  1. ^ a b c d Informazioni Autore: Sauro Pennacchioli, su dylandogofili.com. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  2. ^ Sauro Pennacchioli - Sergio Bonelli -, su sergiobonelli.it. URL consultato il 26 settembre 2019.
  3. ^ a b Martin Mystère, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  4. ^ a b IL NUOVO BLOG DI UNO SCENEGGIATORE DI MARTIN MYSTERE, su Cartoonist globale, 7 novembre 2015. URL consultato il 26 settembre 2019.
  5. ^ BIRBA, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  6. ^ Storie Viola, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  7. ^ Storie Blu, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  8. ^ Topolino, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  9. ^ Cucador, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  10. ^ Masters of the Universe, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  11. ^ Calimero, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  12. ^ Zona X, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  13. ^ Splatter, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  14. ^ RONNY È IL PIÙ GRANDE FUMETTO DEL MONDO, su - GIORNALE POP -, 13 novembre 2017. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2019).
  15. ^ Milo Manara secondo Pennacchioli • Sbam! Comics, su Sbam! Comics, 5 gennaio 2016. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  16. ^ a b Intrepido, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  17. ^ Il Libro della Giungla, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  18. ^ Alla Scoperta dell'America, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  19. ^ giornalepop.it, https://web.archive.org/web/20201125043047/https://www.giornalepop.it/redazione/. URL consultato il 15 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2020).