Schokland (municipalità di Noordoostpolder) è una ex isola dello Zuiderzee, nei Paesi Bassi.

 Bene protetto dall'UNESCO
Schokland e dintorni
 Patrimonio dell'umanità
TipoCulturali
Criterio(iii) (v)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal1995
Scheda UNESCO(EN) Schokland and Surroundings
(FR) Schokland et ses environs

Storia modifica

Schokland perse il suo status di isola quando Noordoostpolder la rubò al mare nel 1942. I resti sono tuttora visibili come parte leggermente sopraelevata del polder e grazie al muro di sostegno di 'Middelbuurt' che fermava l'avanzata del mare, ancora parzialmente intatto. Come risultato dell'innalzamento del mare Schokland si trasformò da insediamento famoso nel medioevo a luogo sotto la minaccia costante delle inondazioni nel diciannovesimo secolo. In quel periodo gli abitanti si ritirarono sui tre punti più elevati della zona, Emmeloord, Molenbuurt e Middelbuurt.

La principale inondazione del 1825 distrusse l'area, e nel 1859 il governo decise di chiudere definitivamente gli insediamenti a Schokland. L'ex municipalità di Schokland venne quindi unita a quella di Kampen sulla terraferma. Oggi Schokland è un sito archeologico famoso ed ospita lo Schokland Museum, e fu il primo sito dei Paesi Bassi ad essere indicato dall'UNESCO quale patrimonio dell'umanità.

Galleria d'immagini modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Scheda UNESCO, su whc.unesco.org.
  • Storia del luogo (DOC), su unigeo.dk. URL consultato il 10 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
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