Sciame di dicchi del Mare di Barents

Lo sciame di dicchi del Mare di Barents, consiste di due gruppi di sciami di dicchi di dolerite che si sviluppano attraverso le Isole Svalbard e la Terra di Francesco Giuseppe. La formazione dei dicchi è associata Grande provincia ignea dell'alto Artico (HALIP).[1][2]

Lo sciame di dicchi del Mare di Barents.

I dati delle rilevazioni aeromagnetiche indicano che i dicchi di dolerite nel Mare di Barents settentrionale possono essere raggruppati in due gruppi regionali di sciami che si sviluppano in senso obliquo rispetto al margine passivo settentrionale del Mare di Barents: lo sciame di dicchi della Terra di Francesco Giuseppe e lo sciame delle Svalbard.

I dati ottenuti con la tecnica della sismica a riflessione indicano che i dicchi che hanno alimentato i sill si sono intrusi tra il Permiano e il Cretaceo inferiore negli strati di rocce del bacino sedimentario del Mare di Barents orientale. Il metodo di datazione uranio-piombo delle doleriti indica un'età di 121-125 milioni di anni.[3]

Note modifica

  1. ^ (EN) Kenneth L. Buchan e Richard E. Ernst, The High Arctic Large Igneous Province (HALIP): Evidence for an Associated Giant Radiating Dyke Swarm, su largeigneousprovinces.org, 2006. URL consultato il 10 ottobre 2018.
  2. ^ Ashton F. Embry e Kirk G. Osadetz, Stratigraphy and tectonic significance of Cretaceous volcanism in the Queen Elizabeth Islands, Canadian Arctic Archipelago, in Canadian Journal of Earth Sciences, vol. 25, n. 8, 1988, pp. 1209–1219, DOI:10.1139/e88-118, ISSN 0008-4077 (WC · ACNP).
  3. ^ (EN) Fernando Corfu, Stéphane Polteau, Sverre Planke, Jan Inge Faleide, Henrik Svensen, Andrew Zayoncheck e Nikolay Stolbov, U–Pb geochronology of Cretaceous magmatism on Svalbard and Franz Josef Land, Barents Sea Large Igneous Province, in Geological Magazine, vol. 150, n. 6, 2013, pp. 1127–1135, DOI:10.1017/S0016756813000162, ISSN 0016-7568 (WC · ACNP).