Sciurus nayaritensis

specie di animali della famiglia Sciuridae

Lo scoiattolo volpe del Messico (Sciurus nayaritensis J. A. Allen, 1890) è una specie di scoiattolo arboricolo del genere Sciurus originaria delle regioni sud-orientali del Nordamerica.

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Scoiattolo volpe del Messico[1]
Stato di conservazione
Rischio minimo[2]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Rodentia
Famiglia Sciuridae
Sottofamiglia Sciurinae
Tribù Sciurini
Genere Sciurus
Sottogenere Sciurus
Specie S. nayaritensis
Nomenclatura binomiale
Sciurus nayaritensis
J. A. Allen, 1890

Tassonomia modifica

Attualmente, gli studiosi riconoscono tre sottospecie di scoiattolo volpe del Messico[1]:

Descrizione modifica

La pelliccia dello scoiattolo volpe del Messico è marrone brizzolata sul dorso e di colore variabile dal giallo al rossiccio sul ventre, mentre la coda è color grigio antracite inframmezzato di peli bianchi. Ogni anno questo animale effettua due mute; il mantello invernale ha toni più rossicci e spesso lo scroto è circondato da un anello di peli bianchi[3]. Pesa circa 700 g[4].

Distribuzione e habitat modifica

Lo scoiattolo volpe del Messico vive in Messico, lungo i monti della Sierra Madre Occidentale, fino al Jalisco[5], e negli Stati Uniti, ove però la sua diffusione è limitata ai monti Chiricahua, nel sud-est dell'Arizona[6].

Vive nelle foreste, sia di pini e querce che di conifere miste, tra i 1500 e i 2700 m di quota[7]. Le maggiori densità di esemplari si riscontrano spesso nelle zone ripariali, dove sono presenti grandi pioppi neri e platani americani. Abita le foreste che in epoca storica venivano ripetutamente colpite da frequenti incendi di bassa intensità, e predilige le aree con sottobosco aperto e grandi alberi, tipiche della zona[8].

Biologia modifica

Lo scoiattolo volpe del Messico è un animale diurno, non territoriale[9], che non va in ibernazione durante i mesi invernali[10]. Si nutre di semi, fiori e funghi, dei quali va alla ricerca sia sul terreno che nella volta della foresta. I semi di pino, abete di Douglas e abete vengono estratti dai coni rimuovendo le scaglie una per volta. Quando sono disponibili, lo scoiattolo si nutre anche di ghiande e noci, nonché di una vasta gamma di altri tipi di semi, funghi, sia ipogei che, all'occorrenza, epigei, e insetti[11]. Talvolta vaga sul terreno, raccogliendo grossi semi caduti dalla lettiera di foglie e dallo strato superficiale del suolo[3].

L'ecologia dello scoiattolo volpe del Messico non è stata studiata accuratamente, in particolare nelle zone al di fuori degli Stati Uniti. La densità di popolazione è molto bassa[12]. In tarda primavera o d'estate le femmine danno alla luce un'unica piccola nidiata di 1-2 piccoli[12]. Questi animali nidicano in nidi di forma sferica, costruiti sugli alberi con rametti e foglie; alcuni esemplari, soprattutto le femmine con i piccoli, risiedono all'interno delle cavità degli alberi più grandi. A volte nidificano in comunità. I principali predatori di questo animale, probabilmente, sono grandi rapaci, canidi, felidi, procionidi e serpenti[13]. Lo scoiattolo volpe del Messico è un animale particolarmente silenzioso e generalmente trascorre la giornata nel proprio rifugio, stando immobile. Se spaventato, inizia a latrare verso l'aggressore, rimanendo però al sicuro tra gli alberi[3].

Conservazione modifica

Seppur cacciato localmente a scopo alimentare, lo scoiattolo volpe del Messico è ancora molto diffuso e la IUCN lo inserisce tra le specie a rischio minimo.

Note modifica

  1. ^ a b (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Sciurus nayaritensis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  2. ^ (EN) Linzey, A.V., Koprowski, J. & Roth, L. 2008, Sciurus nayaritensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  3. ^ a b c Thorington, R.W., Jr., Koprowski, J.L., Steele, M.A., and Whatton, J. (2012) Squirrels of the World. Johns Hopkins University Press, Baltimore, In press.
  4. ^ Pasch, B.S., Koprowski, J.L. (2006a) Annual cycles in body mass and reproduction of Chiricahua fox squirrels (Sciurus nayaritensis chiricahuae). Southwest. Nat. 51, 531-535.
  5. ^ Best, T.L. (1995) Sciurus nayaritensis. Mammalian Species 492, 1-5.
  6. ^ Brown, D.E.(1984) Arizona's tree squirrels. Arizona Game and Fish Department, pp. 39-61.
  7. ^ Hoffmeister, D.F. (1986) Mammals of Arizona. The University of Arizona Press, pp. 212-213.
  8. ^ Doumas, S.L. (2010) Return of historical fire as a conservation tool: burn severity impacts Mexican fox squirrels. MS thesis, University of Arizona.
  9. ^ Pasch, B.S., Koprowski, J.L. (2006b) Sex differences in space use of Chiricahua fox squirrels. J. Mammal. 87, 380-386.
  10. ^ Koprowski, J.L., Corse, M.C. (2005) Time budgets, activity periods, and behavior of Mexican fox squirrels. J. Mammal. 86, 947-952.
  11. ^ Koprowski, J.L., Corse, M.C. (2001) Food habits of the Chiricahua fox squirrel (Sciurus nayaritensis chiricahuae). Southwest. Nat. 46, 62-65.
  12. ^ a b Pasch, B.S., Koprowski, J.L. (2005) Correlates of vulnerability in Chiricahua fox squirrels, in: Gottfried, G.J., Gebow, B.S., Eskew, L.G., Edminster, C.B. (Eds.), Proceedings: Connecting mountain islands and desert seas: biodiversity and management of the Madrean archipelago II. USDA Forest Service, Gen. Tech. Rep. RMRS-P-36, Rocky Mountain Research Station, Fort Collins, CO, pp. 426-428.
  13. ^ Kneeland, M.C., Koprowski, J.L., and Corse, M.C. (1995) Potential predators of chiricahua fox squirrels (Sciurus nayaritensis chiricahuae). Southwest. Nat. 40, 340-342.

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