Scuola ticinese di architettura

gruppo di architetti svizzero-italiani

La scuola ticinese di architettura è un termine frequentemente usato[1][2][3][4][5][6][7] per descrivere l'esperienza creativa di un gruppo di architetti della Svizzera italiana assurti a notorietà internazionale[8][3][9][10] nel 1975 in seguito alla mostra di successo "Tendenzen - Neuere Architektur im Tessin" a Zurigo[11]. La loro influenza si protrae ancora nel XXI secolo, come testimonia il successo internazionale di alcuni di loro, il più celebre essendo Mario Botta[12].

Casa Guidotti a Monte Carasso con vigneto antistante
Casa Guidotti a Monte Carasso, progetto del 1984 di Luigi Snozzi per una residenza privata
Piazza dell'ex convento delle agostiniane a Monte Carasso
La riqualifica del sito dell'ex convento delle agostiniane a Monte Carasso negli anni Ottanta ha valso a Luigi Snozzi il Premio Wakker nel 1993

Benché la formula "scuola ticinese" sia sovente impiegata per raggruppare queste esperienze, si tratta più che altro di un'etichetta di comodo. In realtà una vera e propria scuola di architettura ticinese non è mai esistita[3]. Ognuno dei protagonisti ha sviluppato un linguaggio proprio, benché in tutti siano solitamente riconoscibili i tratti marcati dell'architettura contemporanea. Quello che accomuna le loro esperienze secondo Mario Botta è "un atteggiamento di tipo etico e territoriale; un rapporto privilegiato con la geografia dei luoghi dove sorgono le loro opere architettoniche"[1]. Un approccio spesso associato alla scuola ticinese è quello del regionalismo critico.

Piazza del Sole a Bellinzona, Svizzera. Progetto di Livio Vacchini.
Piazza del Sole a Bellinzona, Svizzera. Progetto di Livio Vacchini.
Portale dell'autostrada A16 presso Glovelier, Svizzera. Progetto di Flora Ruchat
Portale dell'autostrada A16 presso Glovelier, Svizzera. Progetto di Flora Ruchat

Nonostante la mancanza di un manifesto o di un vero e proprio progetto comune, l'opera di questi architetti ticinesi attivi soprattutto negli anni Settanta e Ottanta del XX secolo ha risvegliato la curiosità di professionisti da tutto il mondo. Non a caso, nel 1995 è stata fondata in seno alla neonata Università della Svizzera italiana l'Accademia di architettura di Mendrisio, di cui Mario Botta è uno dei fondatori.

Casa privata a Losone, Svizzera. Progetto di Mario Botta.
Casa privata a Losone, Svizzera. Progetto di Mario Botta.

Architetti della scuola ticinese modifica

Note modifica

  1. ^ a b Architettura: il mistero del successo ticinese, in SWI swissinfo.ch, 28 febbraio 2003. URL consultato il 23 agosto 2018.
  2. ^ A Luigi Snozzi il Gran Premio svizzero d'arte, in Ticinonline, 20 febbraio 2018. URL consultato il 23 agosto 2018.
  3. ^ a b c https://www.espazium.ch/il-nuovo-territorio-dellarchitettura-ticinese, su espazium.ch. URL consultato il 23 agosto 2018.
  4. ^ Magnolia International Ltd., Anni 70 | ticino.ch, su ticino.ch. URL consultato il 23 agosto 2018.
  5. ^ (EN) Required Resilience, in e-zeppelin. URL consultato il 23 agosto 2018.
  6. ^ Inaugurato a Lugano il LAC, il nuovo centro culturale progettato da Ivano Gianola - Al suo interno, la hall del museo concepita come una via urbana e una sala concertistica dal rivestimento rimovibile, in professione Architetto, 23 settembre 2015. URL consultato il 23 agosto 2018.
  7. ^ L’architettura svizzera protagonista - Cronaca - Gazzetta di Mantova, in Gazzetta di Mantova, 6 marzo 2017. URL consultato il 23 agosto 2018.
  8. ^ Architettura: il mistero del successo ticinese, in SWI swissinfo.ch. URL consultato il 23 agosto 2018.
  9. ^ (EN) Stephen Sennott, Encyclopedia of Twentieth Century Architecture, Taylor & Francis, 2004, ISBN 9781579584337. URL consultato il 23 agosto 2018.
  10. ^ (EN) Paul Davies e Torsten Schmiedeknecht, An Architect's Guide to Fame, Routledge, 11 agosto 2006, ISBN 9781136429934. URL consultato il 23 agosto 2018.
  11. ^ (FR) Tendenzen - Neuere Architektur im Tessin (Steinmann, Martin (Editeur); Boga, Thomas (Editeur)) - Schulthess Livres, su schulthess.com. URL consultato il 23 agosto 2018.
  12. ^ (EN) Kester Rattenbury, Robert Bevan e Kieran Long, Architects Today, Laurence King Publishing, 10 agosto 2006, ISBN 9781856694926. URL consultato il 23 agosto 2018.

Collegamenti esterni modifica