Se le stelle fossero dei
Se le stelle fossero dei (If the Stars Are Gods) è un romanzo di fantascienza suddiviso in 5 differenti epoche, di Gregory Benford e Gordon Eklund pubblicato nel 1991.
| Se le stelle fossero dei | |
|---|---|
| Titolo originale | If the Stars Are Gods |
| Autore | Gregory Benford, Gordon Eklund |
| 1ª ed. originale | 1977 |
| 1ª ed. italiana | 1991 |
| Genere | fantascienza |
| Lingua originale | inglese |
| Ambientazione | Marte 2004, Luna 2017, 2025 Africa, 2060 Giove, 2061 Titano |
| Protagonisti | Bradley Reynolds |
Trama modifica
Marte 2004 modifica
Un gruppo di scienziati viene spedito su Marte, per cercare forme di vita aliena. Durante le ricerche, il gruppo viene decimato da svariati incidenti. Solo Reynolds e una collega sopravvivono, ma quest'ultima suicidandosi, rende impossibile scoprire se su Marte sia mai esistita vita aliena.
Luna 2017 modifica
Una comunità aliena entra in contatto con la terra, chiedendo esplicitamente di poter parlare con il loro miglior astrofisico. A Reynolds le creature comunicando l'importanza religiosa che le stelle hanno per loro. Quando le creature si rendono conto che il sole non è per loro una "buona" stella se ne vanno.
Africa 2025 modifica
Reynolds viene richiamato per una missione, deve capitanare un gruppo di scienziati che hanno ricevuto un messaggio alieno da Giove.
Giove 2060 modifica
Reynolds insieme al suo equipaggio decifra parzialmente il messaggio delle creature di Giove.
Titano 2060 modifica
Richiamato per un'ultima missione, Reynolds cerca di comprendere quale forma di vita stia esistendo su Titano.
Edizioni modifica
- Gregory Benford, Se le stelle fossero dei, collana Urania Collezione n° 168, Cles, Arnoldo Mondadori, 2017.
Voci correlate modifica
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Edizioni di Se le stelle fossero dei, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- Bibliografia italiana di Se le stelle fossero dei, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- bibliotecagalattica.com.
- mondourania.com.
