Le Secamonoideae Endl., 1838 sono una sottofamiglia di piante della famiglia Apocynaceae, diffuse nella fascia tropicale del Vecchio Mondo.[1]

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Secamonoideae
Foglie e fiori di Secamone elliptica
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Lamiidi
Ordine Gentianales
Famiglia Apocynaceae
Sottofamiglia Secamonoideae
Endl., 1838
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Asteridae
Ordine Gentianales
Famiglia Apocynaceae
Sottofamiglia Secamonoideae
Serie tipo
Secamone
R.Br., 1810
Generi

Descrizione modifica

La sottofamiglia comprende prevalentemente specie con fusti rampicanti che si avvolgono a spira attorno ai tronchi degli alberi delle foreste tropicali, ma anche alcune specie a crescita arbustiva, tipiche degli ambienti semi-aridi.[2]

Il polline dei fiori delle Secamoideae è organizzato in ammassi globulari (pollinii), simili a quelli presenti nelle Orchidaceae[3][4]. Ciascun fiore presenta cinque pollinari, ognuno con quattro pollinii; ciascun pollinio è connesso ad un corpuscolo a forma di gancio, che ne favorisce l'aggancio al corpo degli insetti impollinatori. Tale struttura è simile a quella delle Asclepiadoideae, nelle quali però sono presenti solo due pollinii per ciascuna antera.

Distribuzione e habitat modifica

La sottofamiglia comprende circa 200 specie, diffuse nella fascia tropicale del Vecchio Mondo.
La maggiore biodiversità si concentra in Madagascar (dove crescono circa la metà delle specie e dei generi noti), nel Sud-est asiatico e in Africa continentale.
Il genere più numeroso, e con l'areale più esteso, è Secamone, con oltre 100 specie presenti in Madagascar, Africa, Asia e Australia.[5][6][7][8][9]

Tassonomia modifica

La sottofamiglia Secamonoideae comprende 8 generi[1]:

Note modifica

  1. ^ a b Endress M.E., Liede-Schumann S. & Meve U., An updated classification for Apocynaceae, in Phytotaxa, vol. 159, 2014, pp. 175-194, DOI:10.11646/phytotaxa.159.3.2.
  2. ^ Lahaye R., Civeyrel L., Speck T. and Rowe N.P., Evolution of shrub-like growth forms in the lianoid subfamily Secamonoideae (Apocynaceae s.l.) of Madagascar: phylogeny, biomechanics, and development, in Am. J. Bot., vol. 92, n. 8, 2005, pp. 1381-1396, DOI:10.3732/ajb.92.8.1381. URL consultato il 1º ottobre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2015).
  3. ^ Verhoeven R.L. and Venter H.J.T., Pollen morphology of the Periplocoideae, Secamonoideae, and Asclepiadoideae (Apocynaceae), in Ann. Missouri Bot. Gard, vol. 88, 2001, pp. 569–582.
  4. ^ Harder L.D., Johnson S.D., Function and evolution of aggregated pollen in Angiosperms (PDF), in International Journal of Plant Sciences, vol. 169, 2008, pp. 59-78 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  5. ^ Klackenberg J., Taxonomy of Secamone s.lat. (Asclepiadaceae) in the Madagascar region, in Opera Botanica, vol. 112, 1992, pp. 1-127.
  6. ^ Goyder D.J., Secamone (Asclepiadaceae subfam. Secamonoideae) in Africa, in Kew Bulletin, vol. 47, 1992, pp. 437-474.
  7. ^ Klackenberg J., Taxonomy of Secamone (Asclepiadaceae) in Asia and Australia, in Kew Bulletin, vol. 47, 1992, pp. 595-612.
  8. ^ Klackenberg J., Notes on Secamonoideae (Apocynaceae) in Africa, in Adansonia, vol. 23, 2001, pp. 317-335.
  9. ^ Forster P.I. & Harold K., Secamone R. Br. (Asclepiadaceae: Secamonoideae) in Australia, in Austrobaileya, vol. 3, 1989, pp. 69-78.

Bibliografia modifica

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