Sergio Zanetti

allenatore di calcio e calciatore argentino
Sergio Zanetti
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 176 cm
Peso 76 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Sondrio (Juniores)
Termine carriera 2005 - giocatore
Carriera
Giovanili
1982-1985Talleres (RdE)
Squadre di club1
1985-1988Talleres (RdE)33 (0)
1988-1995Dep. Español261 (8)
1995-2001Racing Club154 (3)
2001-2002Cremonese0 (0)
2002-2003Verbania17 (2)
2003-2005Bellinzona48 (3)
2005Locarno29 (0)
Carriera da allenatore
2006-2007Pro SestoEsordienti
2007-2008Pro SestoAllievi
2008-2009MonzaAllievi
2009-2010Pro PatriaGiovanissimi
2010-2011ComoAllievi Nazionali
2011-2013InterBerretti
2013-2014LivornoPrimavera
2014-2015Chievocoll. tecnico
2015Lecco
2016-2017Pro VercelliAllievi U-17
2017-2018Pro VercelliU-16
2019-2020Comocoll. tecnico
2020-2021NovaraBerretti
2021-2023Sambenedettesecoord. tecnico
2023Bellinzona
2024-Sondrio Juniores
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 aprile 2023

Sergio Ariel Zanetti (Avellaneda, 22 novembre 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo difensore o centrocampista, tecnico della formazione Juniores del Sondrio.

Biografia modifica

È il fratello maggiore di Javier, con il quale condivide le origini italiane, essendo il bisnonno originario di Sacile in provincia di Pordenone.[1][2]

Ha due figli: Nicolás nato nel 1994 e Federico nato nel 1998. Anch'essi sono calciatori.[3]

Carriera modifica

Giocatore modifica

Inizia a giocare nelle giovanili del Talleres, squadra con la quale debutta in Primera B Nacional nel 1987. In quel periodo viene soprannominato dai suoi compagni di squadra Pupi, soprannome che passerà cinque anni più tardi a suo fratello Javier.[4] Dopo una stagione passa al Deportivo Español, dove trascorrerà sette anni in Primera División, totalizzando 261 presenze ed 8 reti. Nel 1995 passa al Racing Club, e in sei anni scende in campo 154 volte segnando 3 gol.

Dopo 468 presenze nella massima serie del campionato argentino,[5] nel 2001 Zanetti si trasferisce in Italia, alla Cremonese, che non lo utilizza mai, e dopo un anno passa al Verbania in Serie D. Termina la sua carriera nella Challenge League in Svizzera, giocando dal 2003 al 2005 al Bellinzona, per poi concludere nel Locarno.

Allenatore modifica

Nel 2005 frequenta i corsi di preparazione per allenare a Coverciano,[6] e un anno più tardi inizia ad allenare nel settore giovanile della Pro Sesto, dove in due stagioni guida prima gli Esordienti e poi gli Allievi Nazionali,[5][6]. L'anno seguente allena gli Allievi del Monza.[6][7] Dopo una stagione alla guida dei Giovanissimi della Pro Patria,[6] nel 2010 allena la squadra Allievi Nazionali del Como[6][8].

Il 2 luglio 2011 viene ufficializzato il suo approdo all'Inter come allenatore della Berretti, avendo come assistente Antonio Manicone.[9] Tra le file dei nerazzurri lavora insieme a suo fratello minore Javier, capitano della prima squadra.[6] Nel primo anno in neroazzurro conquista il Campionato Nazionale Dante Berretti. Nel suo secondo anno da allenatore della Berretti viene sconfitto in finale dall'Atalanta di Giuseppe Bergomi.

Nell'estate del 2013 passa ad allenare la Primavera del Livorno piazzandosi al 7º posto in campionato. Dopo essere stato collaboratore al Chievo, il 4 giugno 2015 diventa il nuovo allenatore del Lecco in Serie D.[10] Il 6 agosto 2020 diventa il nuovo allenatore della Berretti del Novara.[11] Il 12 febbraio 2021 diventa Coordinatore tecnico del settore giovanile della Sambenedettese.[12] Il 20 aprile 2023 viene ufficializzato il suo passaggio al Bellinzona.[13]

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Talleres: 1987-1988

Allenatore modifica

Inter: 2011-2012

Note modifica

  1. ^ Zanetti manda baci al Friuli, in La Gazzetta dello Sport, 20 dicembre 1997. URL consultato il 10 giugno 2011.
  2. ^ "La nostra stagione non è buttare", su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 5 maggio 2011.
  3. ^ Dinastia Zanetti: il nipote in prova in club di Eccellenza
  4. ^ Zanetti, p. 31.
  5. ^ a b Anche la Pro Sesto ha il suo Zanetti, La Gazzetta dello Sport, 11 novembre 2007. URL consultato il 2 gennaio 2012.
  6. ^ a b c d e f Juniores, S. Zanetti: "Insegno il sacrificio", 13 agosto 2011. URL consultato il 2 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2011).
  7. ^ ALLIEVI NAZIONALI MONZA: È INIZIATA LA NUOVA STAGIONE, ZonaCalcio, 19 agosto 2008. URL consultato il 2 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2012).
  8. ^ Giovanili Como: successi per Berretti e Allievi, male tutte le altre, Lariosport. URL consultato il 2 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  9. ^ Settore Giovanile: ecco la squadra dei tecnici, 2 luglio 2011. URL consultato il 2 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2011).
  10. ^ UFFICIALE: Lecco, panchina a Zanetti, su archivio.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 21 aprile 2023.
  11. ^ SERGIO ZANETTI NUOVO ALLENATORE DELLA BERRETTI, su novaracalcio.com, 8 agosto 2020. URL consultato il 29 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2020).
  12. ^ Sergio Zanetti nuovo coordinatore tecnico del settore giovanile, in sambenedettesecalcio.eu, 12 febbraio 2021.
  13. ^ Sergio Zanetti è il nuovo allenatore del Bellinzona, su laRegione, 20 aprile 2023. URL consultato il 21 aprile 2023.

Bibliografia modifica

  • Javier Zanetti, Capitano e gentiluomo, Rizzoli, 2009.

Collegamenti esterni modifica