Sforza Giuseppe Sforza Cesarini, III principe di Genzano

principe di Genzano, militare e ambasciatore italiano

Sforza Giuseppe I Sforza Cesarini, III principe di Genzano, XX conte di Santa Fiora (Roma, 10 giugno 1705Roma, 11 agosto 1744), è stato un militare e ambasciatore italiano.

Sforza Giuseppe I Sforza Cesarini, III principe di Genzano, XX conte di Santa Fiora
Principe di Genzano
Stemma
Stemma
In carica1727 –
1744
PredecessoreGaetano I Sforza Cesarini, II principe di Genzano
SuccessoreFilippo Sforza Cesarini, IV principe di Genzano
TrattamentoEccellenza
NascitaRoma, 10 giugno 1705
MorteRoma, 11 agosto 1744 (39 anni)
DinastiaSforza Cesarini
PadreGaetano I Sforza Cesarini, II principe di Genzano
MadreVittoria Conti
ConsorteMaria Francesca Giustiniani
Religionecattolicesimo

Biografia modifica

Nato a Roma nel 1705, Sforza Giuseppe era figlio di Gaetano I Sforza Cesarini, II principe di Genzano, XIX conte di Santa Fiora e conte di Celano, e di sua moglie Vittoria Conti, nipote di papa Innocenzo XIII.

Fu insignito dal re di Spagna Filippo V dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine del Toson d'oro e di Grande di Spagna (1741) e dal re di Napoli di Cavaliere dell'Ordine della Chiave d'Oro.[1] Nel 1729 ereditò il titolo di XI conte di Chinchon e marchese di Boadilla del Monte, titoli che nel 1738 rivendette a Filippo di Spagna.

Nel 1732 fondò a Roma il Teatro Argentina. Nel 1734, a seguito della conquista borbonica del Regno di Napoli venne nominato ambasciatore di Carlo di Borbone presso la Santa Sede. In tale veste offrì l'omaggio della chinea a papa Clemente XII. Morì nel 1744 e fu sepolto nel convento delle Cappuccine di Santa Fiora.

Matrimonio e figli modifica

Sforza Giuseppe sposò a Roma nel luglio del 1726 la principessa Maria Francesca Giustiniani, figlia di Vincenzo Giustiniani, III principe di Bassano e di sua moglie, Costanza Boncompagni dei duchi di Sora. La coppia ebbe i seguenti eredi:

  • Giuliano (morto infante)
  • Ippolita (morto infante)
  • Giovan Giorgio (morto infante)
  • Filippo I (1727-1764), IV principe di Genzano, XXI conte di Santa Fiora, sposò Anna Maria Colonna Barberini
  • Gaetano II (1728-1776), V principe di Genzano, XXII conte di Santa Fiora, sposò Teresa Caracciolo
  • Federico (1733-1734)
  • Livia (1731-1808), religiosa
  • Camilla (1732-1787), religiosa
  • Guido Ascanio (1737-1737)
  • Sisto (1730-1802), sposò Giacinta de Torres. Capostipite del ramo degli Sforza Cabrera Bobadilla (anche menzionato come Bovadilla), conti di Celano.
  • Vittoria (1742-1778), sposò Antonio II Boncompagni Ludovisi, principe di Piombino

Onorificenze modifica

Albero genealogico modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Paolo II Sforza di Proceno Alessandro Sforza di Santa Fiora, XII conte di Santa Fiora, I duca di Segni  
 
Eleonora Orsini di Bracciano  
Federico Sforza di Santa Fiora, I principe di Genzano  
Olimpia Cesi Federico Cesi, II duca di Acquasparta  
 
Isabella Salviati  
Gaetano I Sforza Cesarini, II principe di Genzano  
Giuliano III Cesarini, duca di Civitanova Giovanni Giorgio II Cesarini, duca di Civitanova  
 
Cornelia Caetani  
Livia Cesarini  
Margherita Savelli Bernardino Savelli, II principe di Albano  
 
Maria Felice Peretti Damasceni  
Sforza Giuseppe Sforza Cesarini III principe di Genzano  
Carlo Conti, V duca di Poli e Guadagnolo Lotario Conti, IV duca di Poli  
 
Giulia Orsini  
Giuseppe Lotario Conti, VI duca di Poli e Guadagnolo  
Isabella Muti Michelangelo Muti, I duca di Rignano  
 
Cecilia Massimo  
Vittoria Conti  
Marcantonio V Colonna di Paliano Filippo I Colonna di Paliano  
 
Lucrezia Tomacelli  
Lucrezia Colonna di Paliano  
Isabella Gioeni Lorenzo Gioeni, II Principe di Castiglione  
 
Antonia Avarna  
 

Note modifica

  1. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Attendolo di Cotignola in Romagna, Torino, 1835.

Bibliografia modifica

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Attendolo di Cotignola in Romagna, Torino, 1835.
  • N. Ratti, Della famiglia Sforza, ed. Salomoni, Roma, 1794

Collegamenti esterni modifica