Silvana Mura

politica italiana

Silvana Mura (Chiari, 22 luglio 1958) è una politica italiana, tra i fondatori dell'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro.

Silvana Mura

Segretaria della Camera dei deputati
Durata mandato30 maggio 2006 –
14 marzo 2013
PresidenteFausto Bertinotti
Gianfranco Fini

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXV, XVI
Gruppo
parlamentare
Italia dei Valori
CoalizioneL'Unione (XV)
Centro-sinistra 2008 (XVI)
CircoscrizioneXV: Veneto 2
XVI: Emilia-Romagna

Dati generali
Partito politicoItalia dei Valori (2000-2015)
Italia Unica (2015-2016)
Titolo di studioLaurea in Scienze politiche e relazioni internazionali
ProfessioneImprenditrice settore moda

Biografia modifica

Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, è un'imprenditrice nel campo dell'alta moda, nel 2000 fu tra le fondatrici del nuovo partito Italia dei Valori, di cui è tesoriera per tutta la presidenza di Antonio Di Pietro e segretaria regionale in Emilia-Romagna fino al 2004.

Assessore con delega alle attività produttive, commerciali e turistiche a Bologna nella giunta comunale di Sergio Cofferati, alle elezioni politiche del 2006 viene eletta alla Camera con la lista Uniti nell'Ulivo e si dimette dall'incarico di assessore. Eletta segretaria della presidenza di Montecitorio, il 3 maggio s'iscrive al gruppo dell'Italia dei Valori e dal 30 maggio successivo, nella XV legislatura, fa parte della 10ª Commissione Attività Produttive e del comitato per la comunicazione e l'informazione esterna.

Alle elezioni politiche del 2008 è stata eletta deputata nelle file dell'Italia dei Valori in Emilia-Romagna.

Non si è potuta ricandidare alle elezioni politiche del 2013, nonostante le difese di Antonio Di Pietro (candidato al suo posto), in quanto esclusa da Antonio Ingroia (leader della lista elettorale Rivoluzione Civile a cui aderiva l'IdV) perché risulta indagata.[1][2]

Nel 2015 aderisce al movimento politico Italia Unica di Corrado Passera, ex Ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti del governo Monti.[3]

Note modifica

  1. ^ Annalisa Dall'Oca, Di Pietro difende l’ ‘impresentabile’ Mura: “Vittima di ingiurie inqualificabili”, ilfattoquotidiano.it, 5 febbraio 2013. URL consultato il 6 agosto 2015.
  2. ^ David Maceddu, Berselli dopo 30 anni saluta il Parlamento. Resta fuori anche la Mura, ilfattoquotidiano.it, 20 gennaio 2013. URL consultato il 6 agosto 2015.
  3. ^ Il Fatto Quotidiano, Tutti gli uomini (e donne) di Passera: ex parlamentari, manager e molti riciclati

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