Slobodan Kovač

allenatore di pallavolo e pallavolista serbo

Slobodan Kovač (in serbo Слободан Ковач?; Veliko Gradište, 13 settembre 1967) è un allenatore di pallavolo ed ex pallavolista serbo.

Slobodan Kovač
Kovač allenatore della Sir Safety Perugia nel 2013
Nazionalità bandiera Jugoslavia
Bandiera della Serbia Serbia
Altezza 196 cm
Pallavolo
Ruolo Allenatore (ex schiacciatore)
Squadra Halkbank
Bandiera della Serbia Serbia
Termine carriera 2005 - giocatore
Carriera
Squadre di club
1983-1985VGSK
1985-1988Bandiera non conosciuta Colubarà
1988-1992Vojvodina
1992-1993Capurso Gioia
1993-1994Arīs Salonicco
1994-1995Capurso Gioia
1995-1999Lube
1999-2002Magna Grecia
2002-2003Agnone
2003-2004Molfetta
2004-2005Urmia
Nazionale
1991Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
1996-2003Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Carriera da allenatore
2008-2011Radnički Kragujevac
2011-2014Sir Safety Perugia
2014-2015Bandiera dell'Iran Iran
2015-2016Sir Safety Perugia
2017-2018Halkbank
2017-2018Bandiera della Slovenia Slovenia
2018-2020Belogor'e
2019-Bandiera della Serbia Serbia
2020-2021Top Volley Latina
2021-2022Skra Bełchatów
2023-Halkbank
Palmarès
 Giochi olimpici
Oro Sidney 2000
Bronzo Atlanta 1996
Statistiche aggiornate al 12 marzo 2013

Giocava nel ruolo di schiacciatore.

Carriera modifica

Giocatore modifica

 
Kovač in bagher per la Lube nel 1996

La carriera di Kovač inizia in patria, dove partecipa a campionati di carattere giovanile fino al 1988-89, quando viene tesserato dall'Odbojkaški klub Vojvodina: in quattro anni ottiene la vittoria di due campionati e di una coppa nazionale. Nel 1992-93 approda in Italia, dove gioca due campionati di Serie A2 con l'Associazione Sportiva Pinuccio Capurso Volley Gioia, intervallati da una stagione in Grecia con l'Athlitikos Syllogos Aris Thessalonikis.

Dal 1995-96 al 1998-99 gioca nell'Associazione Sportiva Volley Lube di Macerata, ottenendo anche diverse convocazioni nella nazionale jugoslava: ai giochi olimpici di Atlanta 1996 ottiene la medaglia di bronzo.

Successivamente si trasferisce a Taranto, nella Magna Grecia Volley, vincendo un campionato di A2 e ottenendo così la promozione in A1; con la nazionale vince la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Sidney 2000. Dopo due stagioni nella seconda serie nazionale con Pallavolo Agnone e Pallavolo Molfetta, chiude la carriera da giocatore nell'Urmia, società militante nel massimo campionato iraniano.

Allenatore modifica

Nella stagione 2008-09 diventa allenatore dell'Odbojkaški Klub Radnički Kragujevac, vincendo per due volte il campionato serbo e portando per la prima volta il club a qualificarsi per la Champions League. Nel 2011-12 assume la guida della Sir Safety Perugia, società militante nella Serie A2 italiana. Dopo aver ottenuto la promozione in Serie A1, nella stagione 2013-14 porta il club umbro in finale in entrambe le competizioni nazionali, ottenendo l'accesso alla Champions League 2014-15. Il 9 dicembre 2015 viene richiamato sulla panchina di Perugia per sostituire l'esonerato Daniel Castellani[1]. Chiude la regular season al quinto posto, ma elimina sia Verona ai quarti che la capolista Civitanova in semifinale, pur avendo il fattore campo a sfavore in entrambe le serie. In finale, perde 3-0 contro Modena, pur arrendendosi solo al tie-break nelle ultime due partite e dopo essere stato in vantaggio per 8-3 durante quello di gara-3. Nella stagione successiva, nonostante la massiccia campagna acquisti, perde la finale di Supercoppa italiana al tie-break, ancora una volta contro Modena e ancora una volta dopo essere stato in vantaggio per 8-3 nel quinto set. In campionato, dopo 16 punti in 9 giornate e la squadra al quinto posto a -9 dalla capolista Civitanova, viene esonerato[2]. Il 2 gennaio 2017 viene ingaggiato dall'Halkbank Ankara[3], con cui vince due campionati turchi e una Coppa di Turchia.

Dal 2014 assume la guida della nazionale maschile dell'Iran[4], ottenendo il sesto posto al campionato mondiale. Alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, arriva quarto nel girone B e avanza ai quarti di finale, dove viene eliminato per 3-0 dall'Italia. Dal 2017 al 2018 è alla guida della nazionale maschile della Slovenia[5].

Nella stagione 2018-19 approda in Russia, dove affronta la Superliga alla guida del Belogor'e, portandola alla conquista della Challenge Cup.

Nella stagione 2020-21 torna ad allenare in Italia, alla guida tecnica dalla Top Volley Latina, in Superlega.

Palmarès modifica

Giocatore modifica

1988-89, 1991-92
1992

Allenatore modifica

2008-09, 2009-10
2016-17, 2017-18
2017-18
2018-19

Premi individuali modifica

  • 2014 - Serie A1: Miglior allenatore
  • 2019 - CEV: Allenatore dell'anno di squadra maschile

Note modifica

  1. ^ Volley, Perugia fa un passo indietro: via Castellani, torna Kovac, in Repubblica.it, 9 dicembre 2015. URL consultato il 10 novembre 2016.
  2. ^ Perugia: Sirci non ci sta. Esonerato Kovac, su volleyball.it. URL consultato il 10 novembre 2016.
  3. ^ Gian Luca Pasini, Ufficiale Kovac ad Ankara, su dal15al25.gazzetta.it, 2 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2017).
  4. ^ Volley: Slobodan Kovac firma per l'Iran., su corrieredellosport.it. URL consultato l'8 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ Giacomo Tarsi, Slovenia: Kovac è il nuovo coach della nazionale maschile - Volleyball.it, in Volleyball.it, 6 marzo 2017. URL consultato il 6 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2017).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica