Cynthia 1920

società calcistica italiana con sede nella città di Genzano di Roma (RM)
SSD Cynthia 1920
Calcio
Biancazzurri, Castellani
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, Celeste
Dati societari
Città Genzano di Roma
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Eccellenza
Fondazione 1920
Rifondazione1993
Presidente Bandiera dell'Italia Bruno Camerini
Allenatore Bandiera dell'Italia Marco Mariotti
Stadio Stadio Bruno Abbatini
(4550 posti)
Sito web https://cynthiacalcio1920.it/
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

La Società Sportiva Dilettantistica Cynthia 1920 è stata una società calcistica italiana con sede nella città di Genzano di Roma, in provincia di Roma, nell'area dei Castelli Romani.

Il Cynthia milita nel campionato di Eccellenza laziale e ha partecipato al campionato di Serie C 1974-1975 e alla Serie C2 1988-1989.

Storia modifica

La società nasce nel 1920 e disputa inizialmente diversi campionati a carattere regionale ed interregionale. Nella stagione 1973/74, classificandosi in prima posizione nel Girone F, arriva la prima storica promozione in Serie C, la terza categoria del calcio italiano in cui i castellani si ritrovano a giocare in piazze quali Catania, Bari, Lecce o Reggio Calabria. Il professionismo torna a Genzano anche nell'annata 1988/89 con il Cynthia che disputa il campionato di Serie C2 ma, pur ottenendo la salvezza sul campo, viene declassato in Interregionale per motivi economici. Negli anni '80 inoltre quattro atleti biancazzurri raggiungono la Nazionale Italiana Under 21: Fabrizio Bevilacqua, Fabrizio Bucciarelli, Maurizio Coppola e Fabrizio Olivieri. Nel comune castellano ha mosso i suoi primi passi anche Bruno Abbatini, ex calciatore della Roma in Serie A.

Nel 2020 si unisce con l'Albalonga dopo la retrocessione in Promozione da ultima nel girone A di Eccellenza laziale[1]. La svolta storica, che vede coinvolti il presidente Azzurro Bruno Camerini e il Presidente Bianco-Celeste Roberto Cicogna, è stata portata avanti per unire le anime di due società storiche con l'intento di riportare in pianta stabile ai Castelli Romani il calcio professionistico. La prima squadra gioca nello storico Stadio Bruno Abbatini[2] di Genzano di Roma mentre le squadre giovanili sono attive con i nomi di Cynthialbalonga (attiva nell'impianto sportivo di Pavona di Albano laziale) e Albacynthia (attiva nell'impianto sportivo Bruno Abbatini di Genzano di Roma) per permettere al maggior numero di giovani del territorio di continuare l'attività sportiva.[3]

Cronistoria modifica

Cronistoria della Società Sportiva Dilettantistica Cynthia 1920
  • 1920 - Fondazione
  • 1920-1938 - Attività sportiva locale
  • 1938-39 - 7° in Seconda Divisione XI Zona (Lazio)
  • 1939-40 - in Seconda Divisione XI Zona.   Promosso in Prima Divisione

  • 1940-41 - 5º nel girone B in Prima Divisione XI Zona
  • 1941-42 - 8º nel girone unico in Prima Divisione XI Zona
  • 1942-43 - nel girone A in Prima Divisione XI Zona
  • 1943-45 - Pausa bellica.
  • 1945-46 - 10º nel girone C in Prima Divisione Lazio.
  • 1946-47 - ??? nel girone C in Prima Divisione Lazio.
  • 1947-48 - 15º nel girone C in Prima Divisione Lazio. Ripescata.
  • 1948-49 - 10º nel girone B in Prima Divisione Lazio.
  • 1949-50 - 15º nel girone B in Prima Divisione Lazio.

  • 1950-51 - 15º nel girone B in Prima Divisione Lazio.
  • 1951-52 - 9º nel girone B in Prima Divisione Lazio, categoria declassata.
  • 1952-53 - in Prima Divisione Lazio
  • 1953-54
  • 1954-55
  • 1955-56
  • 1956-57
  • 1957-58
  • 1958-59
  • 1959-60 - 7º nel girone D in Prima Categoria Lazio

  • 1960-61 - 6º nel girone C in Prima Categoria Lazio
  • 1961-62 - 7º nel girone B in Prima Categoria Lazio
  • 1962-63 - 10º nel girone A in Prima Categoria Lazio
  • 1963-64 - 9º nel girone B in Prima Categoria Lazio
  • 1964-65 - 11º nel girone A in Prima Categoria Lazio
  • 1965-66 - 10º nel girone A in Prima Categoria Lazio
  • 1966-67 - 14º nel girone A in Prima Categoria Lazio. Retrocesso in Seconda Categoria e ripescato
  • 1967-68 - 12º nel girone B in Prima Categoria Lazio. Ammesso alla Promozione
  • 1968-69 - 8º nel girone B in Promozione Lazio
  • 1969-70 - 8º nel girone B in Promozione Lazio

  • 1970-71 - 1º nel girone B in Promozione Lazio.   Promosso in Serie D
  • 1971-72 - 17º nel girone F di Serie D.   Retrocesso in Promozione
  • 1972-73 - 1º nel girone B in Promozione Lazio.   Promosso in Serie D
  • 1973-74 - 1º nel girone F di Serie D.   Promosso in Serie C
  • 1974-75 - 20º nel girone C di Serie C.   Retrocesso in Serie D
  • 1975-76 - 7º nel girone F di Serie D
  • 1976-77 - 16º nel girone F di Serie D.   Retrocesso in Promozione
  • 1977-78 - nel girone B in Promozione Lazio
  • 1978-79 - nel girone B in Promozione Lazio
  • 1979-80 - nel girone B in Promozione Lazio

  • 1980-81 - 2º nel girone B in Promozione Lazio. Ripescato in Interregionale.
  • 1981-82 - 2º nel girone G del Campionato Interregionale dopo spareggio perso con il Foligno
  • 1982-83 - 8º nel girone G del Campionato Interregionale
  • 1983-84 - 6º nel girone G del Campionato Interregionale
  • 1984-85 - 4º nel girone G del Campionato Interregionale.
Semifinalista in Coppa Italia Dilettanti.
  • 1985-86 - 2º nel girone G del Campionato Interregionale
  • 1986-87 - 6º nel girone G del Campionato Interregionale
  • 1987-88 - 1º nel girone G del Campionato Interregionale.   Promosso in Serie C2
  • 1988-89 - 15º nel girone D di Serie C2. Declassato in Interregionale per motivi economici
  • 1989-90 - 2º nel girone I del Campionato Interregionale dopo spareggio perso con il Formia

  • 1990-91 - 17º nel girone I del Campionato Interregionale.   Retrocesso in Eccellenza
  • 1991-92 - 1º nel girone B dell'Eccellenza Lazio.   Promosso nel C.N.D.
  • 1992-93 - 18º nel girone H del C.N.D.   Retrocesso in Eccellenza e fallito
  • 1993-94
  • 1994-95
  • 1995-96
  • 1996-97
  • 1997-98 - 12º nel girone C in Promozione Lazio
  • 1998-99 - 5º nel girone C in Promozione Lazio
  • 1999-00 - 6º nel girone C in Promozione Lazio

  • 2000-01 - 5º nel girone C in Promozione Lazio
  • 2001-02 - 4º nel girone C in Promozione Lazio
  • 2002-03 - 2º nel girone C in Promozione Lazio.   Promosso in Eccellenza
  • 2003-04 - 14º nel girone B dell'Eccellenza Lazio dopo spareggio con il Priverno
  • 2004-05 - 11º nel girone A dell'Eccellenza Lazio.
Finalista in Coppa Italia Dilettanti Lazio.
  • 2005-06 - 3º nel girone B dell'Eccellenza Lazio
  • 2006 - In seguito alla fusione fra l'A.S. Cynthia 1920 e l'A.S.D. Due Pini Calcio a 5 nasce l'Associazione Sportiva Dilettantistica Cynthia 1920.[4]
  • 2006-07 - 2º nel girone B dell'Eccellenza Lazio. Ammesso ai playoff nazionali dove elimina Notaresco e Asolo Fonte.   Promosso in Serie D.
  • 2007-08 - 7º nel girone G di Serie D
  • 2008-09 - 8º nel girone G di Serie D
  • 2009-10 - 12º nel girone G di Serie D

  • 2010-11 - 13º nel girone G di Serie D
  • 2011-12 - 16º nel girone G di Serie D, perde i playout col Palestrina. Retrocesso e successivamente ripescato in sovrannumero.
  • 2012-13 - 9º nel girone G di Serie D.
  • 2013-14 - 5º nel girone G di Serie D. Non ammesso alla prima fase play-off a causa del distacco pari o superiori ai 10 punti sul Terracina
  • 2014-15 - 9º nel girone G di Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2015-16 - 15º nel girone G di Serie D.
Ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2016-17 - 17º nel girone H di Serie D.   Retrocesso in Eccellenza
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2017-2018 - 7º nel girone A dell'Eccellenza laziale.
Semifinalista in Coppa Italia Dilettanti Lazio.
  • 2018-19: 12º nel girone A nell'Eccellenza laziale.
Finalista in Coppa Italia Dilettanti Lazio.
  • 2019-20: 18º nel girone A nell'Eccellenza laziale. Durante la sospensione a causa della pandemia di COVID-19 fa confluire la prima squadra con l'Albalonga, formando la Cynthialbalonga. Rimane attiva al livello giovanile con il nome di Albacynthia.

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

1973-1974 (girone F)
1987-1988 (girone G)

Competizioni regionali modifica

1991-1992 (girone B)
1970-1971, 1972-1973 (girone B)

Impegno sociale modifica

Nell'estate del 2015 la squadra si è distinta per il salvataggio e l'adozione di una cagnolina abbandonata, diventata la mascotte della squadra.[5]

Colori e simboli modifica

Colori modifica

I colori sociali sono il Bianco-Azzurro.

Stadio modifica

Il Cynthia disputa le sue partite interne presso lo stadio " Bruno Abbatini "

L'impianto presenta le seguenti caratteristiche:

  • Posti totali: 4050
  • Larghezza campo: 70,00 m
  • Lunghezza campo: 110,00 m
  • Fondo: Erba
  • Copertura campo: Tribuna ospiti (1200 posti) e curva (1050) scoperti, tribuna centrale per i tifosi di casa coperta (1800).

Allenatori e presidenti modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Cynthia 1920.

Giocatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Cynthia 1920.

Statistiche e record modifica

Partecipazione ai campionati modifica

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie C 1 1974-1975 1974-1975 1
Prima Divisione 6 1940-1941 1947-1948 14
Serie D 7 1971-1972 2016-2017
Serie C2 1 1988-1989 1988-1989
Seconda Divisione 2 1938-1939 1939-1940 40
Prima Divisione 4 1948-1949 1951-1952
Prima Categoria 9 1959-1960 1967-1968
Promozione 5 1968-1969 1977-1978
Campionato Interregionale 9 1981-1982 1990-1991
Campionato Nazionale Dilettanti 1 1992-1993 1992-1993
Serie D 10 2007-2008 2016-2017

Note modifica

  1. ^ Classifica Eccellenza Girone A - Lazio - 2019-20 - Tuttocampo.it, su www.tuttocampo.it. URL consultato il 2 agosto 2023.
  2. ^ Stadio comunale Bruno Abbatini | Comune di Genzano di Roma, su comune.genzanodiroma.roma.it. URL consultato il 2 agosto 2023.
  3. ^ Comunicato Ufficiale N° 70 del 01/10/2020 (PDF), su lazio.lnd.it.
  4. ^ Fusioni 2006-2007 - Figc (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2006. URL consultato il 27 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
  5. ^ Genzano, cagnolina abbandonata adottata dai calciatori della Cynthia ilmessaggero.it

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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