Society - The Horror

film del 1989 diretto da Brian Yuzna

Society - The Horror è un film del 1989 diretto da Brian Yuzna.

Society - The Horror
Una scena del film
Titolo originaleSociety - The Horror
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1989
Durata98 min
Genereorrore, commedia, thriller, grottesco, satirico
RegiaBrian Yuzna
SoggettoRick Fry, Woody Keith
SceneggiaturaRick Fry, Woody Keith
FotografiaRick Fichter
MontaggioPeter Teschner
Effetti specialiScreaming Mad George
MusichePhil Davies, Mark Ryder
ScenografiaMatthew C. Jacobs
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Dopo il suo primo successo da produttore con Re-Animator, diretto dall'amico Stuart Gordon, questo fu il primo film da regista per Yuzna e divenne un cult tra gli appassionati dell'horror.

Trama modifica

Il giovane e brillante Bill Whitney dovrebbe considerarsi fortunato, vivendo con i genitori e la sorella Jenny in una splendida villa immersa nel verde a Beverly Hills, eppure è afflitto da un forte senso di inquietudine che lo porta a temere dei suoi familiari dubitando della loro vera natura. Nonostante le cure del medico di famiglia, il Dottor Cleveland, Bill continua a sentire in casa bisbigli misteriosi e risate improvvise, assillato da incubi ricorrenti dove madre, padre e sorella sono degli esseri demoniaci.

Un giorno il goffo amico Blanchard, innamorato respinto di Jenny, gli fa ascoltare un'audiocassetta con delle registrazioni ottenute per mezzo di una cimice inserita in un orecchino della ragazza, contenenti delle conversazioni dall'indubbio sapore erotico che la coinvolgono con i suoi genitori e gli amici, tra i quali un odioso Ted Ferguson. Ben presto però, la cassetta sparisce e Blanchard muore in un incidente. Nonostante Billy faccia breccia nel cuore della bellissima Clarice e si riconcili con Milo, un altro suo amico, il disagio con il suo entourage si acuisce fino alla frattura, divenendo vittima di burle sordide onde farlo crollare.

L'apoteosi è una festa a sorpresa in suo onore, in casa dei suoi genitori, al cospetto di tutta Beverly Hills, trovando i presenti deformati e con espressioni poco rassicuranti, capeggiati dal Dottor Cleveland ed il perfido Ferguson. Stavolta non è l'ennesima allucinazione. La festa è un convitto di mostri sgradevoli dallo sguardo lubrico. La classe dirigente è infatti costituita da mutanti cannibali cui egli non appartiene in quanto adottato da piccolo. L'eccitazione di questi arriva quando viene introdotto un Blanchard ancora vivo, anch'egli adottato, messo all'ingrasso per essere divorato. Billy, immobilizzato con un cappio da accalappiacani, è costretto ad assistere all'orribile fine, consapevole di essere la prossima vittima, ma aiutato da un'impietosita Clarice, riesce a liberarsi e dopo aver ucciso Ferguson in una lotta furiosa, fugge con lei e Milo dalla villa. Davanti agli orridi resti di Ferguson, Cleveland e gli altri alzano le spalle, preoccupandosi di procurarsi le loro prossime vittime.

Commento modifica

Presentato in Italia nel 1990 alla rassegna Fantafestival di Roma, ottenendo consenso di critica e di pubblico, il film è stato trasmesso da Rai Tre nell'inverno del 1991. Il film ha circolato nelle sale americane solo dal 1993.

Il regista ha commentato il proprio film come "realistic", una satira feroce su una classe a detta sua abulica e "di zombies", stupendosi di come nessuno abbia avuto la stessa idea prima di lui.

Una discutibile e poco pertinente locandina per il circuito italiano, appare in una scena del dramma giovanile Quattro bravi ragazzi (1993).[1]

Cast modifica

Nel cast la nota star di Playboy Devin Devasquez.

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ Immagine pittografica di una villa dall'aspetto sinistro, memoria dei film horror La casa (1981) e La casa 7 (La casa III) (1989).

Collegamenti esterni modifica

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