Sofia di Grecia

Ex regina consorte di Spagna

Sofia di Grecia, nome completo in greco Σοφία Μαργαρίτα Βικτωρία Φρειδερίκη της Ελλάδας και της Δανίας; traslitterato: Sofìa Margarìta Viktōrìa Friderìkī tīs Ellàdas ke tīs Danìas (Psichiko, 2 novembre 1938), è stata regina consorte di Spagna dal 1975 al 2014, come moglie di Juan Carlos I.

Sofia di Grecia
La regina Sofia nel 2009
Regina consorte di Spagna
Stemma
Stemma
In carica22 novembre 1975 –
19 giugno 2014
PredecessoreVittoria Eugenia di Battenberg
SuccessoreLetizia Ortiz
Nome completoin greco: Sofìa Margarìta Viktōrìa Friderìkī
in italiano: Sofia Margherita Vittoria Federica
TrattamentoSua Maestà
Altri titoliPrincipessa di Spagna (1969-1975)
Principessa delle Asturie (1962-1969)
Principessa di Grecia e Danimarca (1938-1962)
NascitaPsichiko,[1] Regno di Grecia, 2 novembre 1938 (84 anni)
Casa realeSchleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg per nascita
Borbone-Spagna per matrimonio
PadrePaolo di Grecia
MadreFederica di Hannover
Consorte diJuan Carlos I di Spagna
FigliElena
Cristina
Filippo
ReligioneOrtodossia greca
(fino al 1962)
Cattolicesimo romano
(dal 1962)
Firma

È la prima figlia del re Paolo di Grecia e della principessa Federica di Hannover.

BiografiaModifica

Infanzia ed educazioneModifica

Sofia di Grecia e Danimarca è nata ad Atene nel 1938 dall'allora fratello del re Giorgio II, Paolo e da Federica di Hannover. Dopo l'invasione italiana della Grecia, Sofia passò circa un anno della sua infanzia in Egitto e in Sudafrica nel corso dell'esilio della sua famiglia dalla Grecia durante la seconda guerra mondiale. Rientrata in patria nel 1946, studiò pediatria, musica e archeologia ad Atene.

Grazie alla sua rigorosa istruzione, la regina parla spagnolo, francese, greco, inglese e tedesco.

I suoi antenati sono appartenuti a varie famiglie reali europee, in particolare quelle del Regno Unito, Norvegia, Danimarca, Russia e Svezia. Dalla nascita fino al suo matrimonio ha portato il titolo di Sua altezza reale, la principessa Sofia di Grecia e Danimarca.

Era nipote di Filippo di Edimburgo, consorte di Elisabetta II del Regno Unito: il nonno di Sofia, Costantino I di Grecia, era infatti fratello del padre di Filippo, Andrea di Grecia. Sua trisavola era la regina Vittoria del Regno Unito, per cui, oltre che essere cugina anche di Elisabetta II, è cugina di terzo grado del marito Juan Carlos I di Spagna.

MatrimonioModifica

Il 14 maggio del 1962 si sposò ad Atene nella Cattedrale metropolitana dell'Annunciazione con l'allora principe Juan Carlos, cugino di terzo grado, che sarebbe diventato re di Spagna alla morte del dittatore, il generale Francisco Franco. Conseguentemente, Sofia ha assunto il titolo di "regina consorte" e aveva diritto alla reggenza.

Il matrimonio fu un evento grandioso nell'Atene postbellica, che per l'occasione arrivò a ospitare oltre 150 membri delle famiglie reali d'Europa. Testimoni furono Amedeo di Savoia-Aosta, Michele di Grecia, Alfonso di Borbone e Alfonso d'Orléans[2]. Divenendo membro della famiglia reale di Spagna, Sofia abbracciò il cattolicesimo.

Attività dinasticheModifica

Porta il suo nome la "Fondazione Regina Sofia", di cui la regina di Spagna è presidente esecutivo, che si occupa di problemi umanitari in vari paesi del mondo afflitti dalle guerre e dalla povertà. Si interessa anche di un programma per allontanare i giovani dalla droga. A lei sono inoltre intitolati il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, dove è esposto il famoso quadro Guernica di Picasso, e l'aeroporto Reina Sofía dell'isola di Tenerife.

Ha ricevuto numerose lauree ad honorem da varie università, come quella di Bogotà, Valladolid, Cambridge, Oxford, Georgetown, Évora e New York.

Come ex regina consorte di un sovrano cattolico, gode del privilegio del bianco, ossia di presentarsi al cospetto del papa vestita di bianco invece che di nero (come richiesto dal protocollo vaticano).

DiscendenzaModifica

Dall'unione tra Sofia di Grecia e re Juan Carlos I di Spagna sono nate due figlie e un figlio:

Otto i nipoti: due da Elena, quattro da Cristina e due bambine da Filippo. Sofia è rimasta regina consorte fino al 2014, quando il marito Juan Carlos ha abdicato in favore del figlio Filippo.

Titoli e trattamentoModifica

  • 2 novembre 1938 - 14 maggio 1962: Sua Altezza Reale, la principessa Sofia di Grecia e Danimarca
  • 14 maggio 1962 - 21 luglio 1969: Sua Altezza Reale, la Principessa delle Asturie
  • 21 luglio 1969 - 22 novembre 1975: Sua Altezza Reale, la Principessa di Spagna
  • 22 novembre 1975 - 19 giugno 2014: Sua Maestà, la Regina di Spagna
  • 19 giugno 2014 - oggi: Sua Maestà, la regina Sofia di Spagna

AscendenzaModifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giorgio I di Grecia Cristiano IX di Danimarca  
 
Luisa d'Assia-Kassel  
Costantino I di Grecia  
Olga Konstantinovna di Russia Konstantin Nicolaevič di Russia  
 
Alessandra di Sassonia-Altenburg  
Paolo I di Grecia  
Federico III di Germania Guglielmo I di Germania  
 
Augusta di Sassonia-Weimar-Eisenach  
Sofia di Prussia  
Vittoria di Gran Bretagna Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha  
 
Vittoria del Regno Unito  
Sofia di Grecia  
Ernesto Augusto, duca di Cumberland Giorgio V di Hannover  
 
Maria di Sassonia-Altenburg  
Ernesto Augusto III di Brunswick  
Thyra di Danimarca Cristiano IX di Danimarca  
 
Luisa d'Assia-Kassel  
Federica di Hannover  
Guglielmo II di Germania Federico III di Germania  
 
Vittoria di Gran Bretagna  
Vittoria Luisa di Prussia  
Augusta di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg Federico VIII di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg  
 
Adelaide di Hohenlohe-Langenburg  
 

OnorificenzeModifica

Onorificenze spagnoleModifica

 
Monogramma di Sofia.
 
Stendardo personale di sua maestà doña Sofia come Regina di Spagna
  Gran maestro e dama nobile dell'Ordine della regina Maria Luisa
— 14 maggio 1962[3]
  Dama di gran croce dell'Ordine di Carlo III
— 10 maggio 1962[4]
  Fascia di Dama con collare dell'Ordine di Carlo III
— 31 ottobre 1983[5]
  Medaglia della Croce Rossa

Onorificenze grecheModifica

  Dama di gran croce dell'Ordine di Sant'Olga e Santa Sofia (Regno di Grecia)
  Medaglia del centenario della Casa Reale Greca (Regno di Grecia)
— 30 marzo 1963
  Dama di gran croce dell'Ordine del Salvatore (Repubblica Ellenica)
— 25 settembre 2001[6]

Onorificenze straniereModifica

  Dama di gran croce dell'Ordine del Liberatore San Martín (Argentina)
— 1º dicembre 1978[7]
  Grande stella dell'Ordine al merito della Repubblica austriaca
— 31 gennaio 1978
  Gran cordone dell'Ordine di Leopoldo (Belgio)
— 26 settembre 1978[8][9][10]
  Dama di gran croce dell'Ordine nazionale della Croce del Sud (Brasile)
— 16 maggio 1991[11]
  Dama di gran croce di giustizia del Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone - Due Sicilie)
— 1962
  Dama di gran croce dell'Ordine al merito (Cile)
— 4 giugno 2001[12]
  Dama di gran croce dell'Ordine di Boyacá (Colombia)
— 1976[13][14]
  Cavaliere dell'Ordine di Mugunghwa (Corea del Sud)
— 1996
  Dama di gran croce d'oro dell'Ordine nazionale di Juan Mora Fernández (Costa Rica)
— 26 gennaio 1993[15]
  Dama dell'Ordine dell'Elefante (Danimarca)
— 17 marzo 1980
  Dama di gran croce dell'Ordine nazionale di San Lorenzo (Ecuador)
— 13 maggio 1980[16][17]
  Membro di classe suprema dell'Ordine delle Virtù (Egitto)
— 18 febbraio 1997[18][19]
  Dama di gran croce con stella d'argento dell'Ordine nazionale José Matías Delgado (El Salvador)
— 14 settembre 1977[20][21]
  Dama di I classe dell'Ordine della croce della Terra Mariana (Estonia)
— 9 luglio 2007[22]
  Gran collare dell'Ordine del Cuore d'oro (Filippine)
— 3 dicembre 2007[23]
  Membro dell'Ordine di Gabriela Silang (Filippine)
  Commendatore di Gran Croce con Collare dell'Ordine della Rosa bianca (Finlandia)
— 4 giugno 1975[24]
  Dama di gran croce dell'Ordine della Legion d'onore (Francia)
— [25]
  Dama di gran croce dell'Ordine nazionale al merito (Francia)
  Membro Onorario dell'Ordine della Giamaica
— 17 febbraio 2009[26]
  Dama di I classe dell'Ordine della Corona preziosa (Giappone)
— 28 ottobre 1980[27][28][29]
  Gran cordone dell'Ordine della Stella di Giordania
— 26 marzo 1985[30]
  Gran cordone dell'Ordine supremo del Rinascimento (Giordania)
— 20 ottobre 1999[31][32]
  Dama di gran croce dell'Ordine del Quetzal (Guatemala)
— 10 settembre 1977[33][34]
  Gran croce con stella d'oro dell'Ordine di Francisco Morazán (Honduras)
— 13 settembre 1977
  Dama di gran croce dell'Ordine della Regina di Saba (Impero d'Etiopia)
  Dama di II classe (dopo I Classe) dell'Ordine delle Pleiadi (Impero d'Iran)
— [35]
  Medaglia commemorativa per il 2500º anniversario dell'impero persiano (Impero d'Iran)
— 14 ottobre 1971[36][37]
  Dama di I Classe dell'Ordine della Stella di Mahaputera (Indonesia)
— 1980
  Dama di gran croce dell'Ordine del Falcone (Islanda)
— 16 settembre 1985[38]
  Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
— 27 giugno 1996[39]
  Commendatore di gran croce con collare dell'Ordine delle Tre stelle (Lettonia)
— 16 ottobre 2004[40][41]
  Gran cordone dell'Ordine al merito (Libano)
— 19 ottobre 2009[42]
  Dama di gran croce dell'Ordine di Vytautas il Grande (Lituania)
— 1º giugno 2005[43]
  Dama di gran croce dell'Ordine del Leone d'oro di Nassau (Lussemburgo)
— 9 luglio 1980[44][45][46]
  Membro onorario del Xirka Ġieħ ir-Repubblika (Malta)
— 25 novembre 2009
  Membro di classe eccezionale dell'Ordine della Sovranità (Marocco)
— 18 settembre 2000[47]
  Dama di gran croce dell'Ordine dell'Aquila azteca (Messico)
— 8 ottobre 1977[48][49]
  Membro dell'Ordine del Sovrano Benevolo (Nepal)
— 19 settembre 1983[50]
  Gran commendatore dell'Ordine della Repubblica Federale di Nigeria
— 19 novembre 1991[51]
  Dama di gran croce dell'Ordine reale norvegese di Sant'Olav
— 14 aprile 1982[52]
  Dama di gran croce dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi
— 8 ottobre 1985[53]
  Dama di gran croce dell'Ordine di Vasco Núñez de Balboa (Panama)
— 16 settembre 1977[54][55]
  Dama di gran croce dell'Ordine del Sole del Perù
— 5 luglio 2004[56]
  Dama dell'Ordine dell'Aquila bianca (Polonia)
— 14 maggio 2001
  Dama di gran croce dell'Ordine del Cristo (Portogallo)
— 17 aprile 1978
  Dama di gran croce dell'Ordine dell'infante dom Henrique (Portogallo)
— 13 ottobre 1988
  Dama di gran croce dell'Ordine di San Giacomo della Spada (Portogallo)
— 23 agosto 1996
  Dama di gran croce con stella d'oro dell'Ordine di Duarte, Sánchez e Mella (Repubblica Dominicana)
— 13 novembre 2000[57]
  Classe speciale della gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica Federale Tedesca
— 19 aprile 1977[58]
  Dama di gran croce dell'Ordine della Stella di Romania
— 26 novembre 2003[59][60][61]
  Dama di collare dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Santa Sede)
  Croce pro Ecclesia et Pontifice (Santa Sede)
— [62]
  Membro di I classe dell'Ordine della Doppia croce bianca (Slovacchia)
— 22 ottobre 2007[63][64]
  Dama di gran croce dell'Ordine della Buona Speranza (Sudafrica)
— 15 febbraio 1999[65][66]
  Membro dell'Ordine dei Serafini (Svezia)
— 5 ottobre 1979[67]
  Medaglia commemorativa per il cinquantesimo genetliaco di Carlo XVI Gustavo (Svezia)
— 30 aprile 1996[68]
  Dama dell'Ordine della Casata reale di Chakri (Thailandia)
— 22 febbraio 2006[69][70]
  Gran cordone dell'Ordine di Chula Chom Klao (Thailandia)
— 19 novembre 1987[71][72]
  Dama di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica ungherese
— 31 gennaio 2005[73][74]
  Medaglia della Repubblica orientale dell'Uruguay (Uruguay)
— 9 ottobre 1996[75]
  Gran cordone dell'ordine del Liberatore (Venezuela)
— 8 settembre 1977[76]
  Gran cordone dell'Ordine nazionale del Leopardo (Zaire)
— 1º dicembre 1986[77]
  Dama di Gran Croce di Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM)
— 1996

NoteModifica

  1. ^ (ES) Pilar Urbano, La Reina, Barcellona, Plaza & Janés, 1996.
  2. ^ Il matrimonio di Sofia di Grecia e Juan Carlos di Spagna (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2008).
  3. ^ Ortiz de Pinedo (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2013).
  4. ^ Bollettino ufficiale di Stato.
  5. ^ Bollettino Ufficiale di Stato.
  6. ^ Foro Dinastías., State visit of Stephanopoulos in Spain, 2001, Group Photo (JPG) (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2018).
  7. ^ Noblesse et Royautes (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2013)., State visit of Argentina in Spain, February 2009
  8. ^ State visit in Belgium in 2000 - Belga Pictures, Group photo (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2012)., King & Queen (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2012).
  9. ^ Foro Dinastías., State visit of Belgium in Spain, 1994, Cristina & Queen Sofia (JPG)., Queen Sofia (JPG).
  10. ^ Los Reyes de Bélgica, de visita oficial en España.
  11. ^ Foro Dinastías., State visit of Brazil in Spain, 16 May 1991, Group photo (JPG).
  12. ^ "Noblesse et Royautés" (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2011). (French), State visit of Chile in Spain, March 2011
  13. ^ State visit of Colombia in Spain, Group Photo (JPG).
  14. ^ Photo 1 (JPG)., 2 (JPG).
  15. ^ Visita de estado del presidente de Costa Rica a España.
  16. ^ Visita de Estado de los Reyes de España a Ecuador.
  17. ^ Foro Dinastías., State visit of Ecuador in Spain (April 1989), Photos of Sofia : Couple (JPG)., with Elena & Cristina (JPG).
  18. ^ Foro Dinastias., State visit of Egypt in Spain, Queen Sofia & Cristina (JPG).
  19. ^ Visita de Estado de los Reyes a Egipto.
  20. ^ Foro Dinastías.
  21. ^ El Rey, en la cena ofrecida por el presidente de El Salvador, su mpr.gob.es. URL consultato il 7 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2014).
  22. ^ Estonian State Decorations - Bearers of decorations, Sofía. - official website of the President of the Republic of Estonia
  23. ^ Getty Images, State visit of Philippines President in Spain, December 2007, Group Photo.. Zooming on the collar shows green cross of the golden Heart
  24. ^ Foro Dinastías., State visit of Finland in Spain, 1999, Sofía & Juan Carlos (JPG).
  25. ^ Photo (JPG) (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2012). taken during Sarkozy's visit in Madrid, in April 2009 (article on Noblesse et Royautés (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2016).).
  26. ^ Los Reyes de España, de visita oficial en Jamaica (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2012).
  27. ^ Forum Príncipes de Asturias, State visit of Japan in Spain, 1994, Group photo (JPG).
  28. ^ "Noblesse et Royautés" (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2016). (French), State visit of Spain in Japan, November 2008
  29. ^ Visita de Estado de los Reyes de España a Japón.
  30. ^ Foro Dinastias., State visit of Jordan in Spain, 1985, Group Photo (JPG).
  31. ^ Foro Dinastías., State visit of Jordan in Spain, Sofia & Rania (JPG).
  32. ^ Hemeroteca El País.
  33. ^ El Rey, en la imposición del Collar de la Orden del Quetzal (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  34. ^ "At the Spanish Court" blog., State dinner in the Royal Palace, Queen Sofia, Elena & Cristina (JPG). (1st State dinner for Cristina).
  35. ^ Foro Dinastías, Sofia (JPG). ( Page.) & Sofia (JPG). ( Page.) - Decoration of the Order.
  36. ^ Badraie (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
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  46. ^ Visita de Estado de los Reyes de España a Luxemburgo.
  47. ^ Vox Populi, su vozpopuli.com. URL consultato il 20 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
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  49. ^ Cena de gala ofrecida por los Reyes de España en honor del presidente de México, José López Portillo y señora, en el Palacio Real de Madrid.
  50. ^ Foro Dinastías. State visit of Nepal in Spain, 1983
  51. ^ Foro Dinastías., State visit of Nigeria in Spain, 1991, Group photo (JPG).
  52. ^ See the 4th photo in this serie (JPG).
  53. ^ Viva Máxima Blog, State visit of Beatrix in Spain in 1985, Group Photo (JPG) (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013)., & State visit in Netherlands 2001, Group photo (JPG) (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2013).
  54. ^ El Rey, con ocasión del intercambio de condecoraciones en Panamá (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  55. ^ "Noblesse et Royautés" (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2016)., State visit of Panama in Spain, November 2008
  56. ^ Visita de Estado del Presidente de Perú a España, su hola.com. URL consultato il 6 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2014).
  57. ^ Decreto 1174-00 di 13 novembre 2000
  58. ^ Foro Dinastías., State visit of Germany in Spain,1989, Sofía (JPG).
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  60. ^ Getty Images, State visit of Romanian President in Spain, November 2007, Group Photo.
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  62. ^ Royalty website.
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  65. ^ 1999 National Orders awards (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2012).
  66. ^ Speech by President Nelson Mandela at the State Banquet in Honour of King Juan Carlos.
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  68. ^ Immagini.
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  70. ^ Second State visit in Thailand.
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  72. ^ Visita de Estado de los Reyes de España a Tailandia.
  73. ^ Queen Sofia wearing the order (JPG).. Rem : Infanta Elena has no hungarian order
  74. ^ Getty Images, State Visit of Hungarian President, January 2005, Group photo., Sofia & Letizia.
  75. ^ Resolución N° 957/996. ENTREGA DE MEDALLAS DE LA REPUBLICA ORIENTAL DEL URUGUAY. REY JUAN CARLOS I Y REINA SOFIA. ESPAÑA, su impo.com.uy, IMPO. URL consultato il 10 agosto 2020.
  76. ^ El Rey, en la conmemoración del bicentenario de la integración venezolana (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  77. ^ Foro Dinastías., State visit of Zaïre in Spain, Royal Couple (JPG). with President Mobutu Sese Seko

Libri pubblicatiModifica

  • En Decelia: fragmentos cerámicos de Decelia y miscelánea arqueológica [1959–1960] (2013). ISBN 9788494103308

BibliografiaModifica

Altri progettiModifica

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