Sofra

Tavola apparecchiata in Turchia

Sofra è, all'interno della cultura turca e albanese, una tavola (in turco masa) preparata per mangiare.[1] La parola sofra è usata anche, come "yer sofrası", quando si mangia seduti per terra (in turco: yer) con un "sini" (grande vassoio rotondo) posto su un apposito supporto (chiamato "kasnak") o su una specie di basso tavolo di legno, usato sia per preparare la yufka che come sofra, coperta in questo caso con una tovaglia .[1]

Sofra contemporanea per due
"Yer sofrası" (su di un sini) a Beypazarı, Ankara

Etimologia modifica

La parola sofra, in turco, deriva dall'arabo (سفرة sufre), che significa vassoio per mangiare (in turco: "sini").[2]

Storia modifica

In passato, quando un Khan dava un banchetto, era tradizione che una volta terminato il pasto, gli ospiti potessero portare via le posate d'oro e d'argento e le preziose tovaglie utilizzate.[3]

Chilingir sofrasi modifica

In Turchia, quando una sofra viene preparata con cura, soprattutto per bere rakı e mangiare meze, viene chiamata "çilingir sofrası".[4]

Note modifica

  1. ^ a b Sofra, su sozluk.gov.tr.
  2. ^ (TR) Sofra, in Nişanyan Sözlük. URL consultato il 24 febbraio 2022.
  3. ^ Deniz Karakurt, Türk Söylence Sözlüğü: Turkish - Turkic Mythology Dictionary / Glossary, 1º agosto 2011, p. 183–, GGKEY:Q0NEK7U796K.
  4. ^ Deniz Gürsoy, Çilingir sofrasında rakı, Oğlak, 2002, ISBN 978-975-329-371-6.