Sovraccarico sensoriale
Si parla di sovraccarico sensoriale o ipersensibilità psicologica agli stimoli quando uno o più sensi del corpo percepisce una sovrastimolazione dall'ambiente esterno, che può essere naturale (ad esempio esposizione a forti raffiche di vento) o indotta artificialmente (ad esempio esposizione ai forti rumori di un cantiere o costrizione in tecniche di tortura). Ci sono molti elementi ambientali che influenzano un individuo: alcuni esempi sono rappresentati da affollamento e rumore.[1][2][3] Clinicamente è presente nelle persone autistiche, ma anche nell'ADHD e in altre neurodivergenze, nel PTSD, nella schizofrenia, nei disturbi dell'umore, nel disturbo ossessivo-compulsivo e in tutti i disturbi d'ansia.[4]
SintomiModifica
Esiste una folta varietà di sintomi che sono considerati associati al sovraccarico sensoriale e che possono verificarsi sia nei bambini che negli adulti. Tra questi sintomi si annoverano:
- irritabilità
- rifiuto di collaborazione e/o interazione
- evitare di toccare o di essere toccati
- sovraeccitazione
- evitare il contatto visivo
- lamentarsi di rumori che non infastidiscono gli altri
- difficoltà di concentrazione
- cambiare costantemente attività senza portare a termine la precedente
- ipersensibilità al tocco, al movimento, alla luce e ai suoni
- difficoltà nelle interazioni sociali
- livelli di attività estremamente alti o bassi[1]
- tensione muscolare
- agitazione e inquietudine
- insonnia e/o fatica[5]
NoteModifica
- ^ a b (EN) What is Sensory Overload, su nspt4kids.com.
- ^ (EN) Effects of Psychological Torture
- ^ (EN) Isolation, Sensory Deprivation & Sensory Overload
- ^ Grimaldi, Stephanie J.; Stern, Emily R. (2017). Pittenger, Christopher (ed.). "Sensory Processing and Intolerance in OCD". Oxford Medicine Online. doi:10.1093/med/9780190228163.003.0011. ISBN 978-0-19-022819-4. Archived from the original on 2020-04-21. Retrieved 2020-04-13.
- ^ (EN) SPD & Psychopathology in Adults, in Sharon Heller.