Renzo Sabatini: differenze tra le versioni
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{{NN|musicisti|agosto 2021}}
{{Bio
|Nome = Renzo
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== Biografia ==
Renzo Sabatini fu violinista e famoso concertista di viola e viola d’amore. Fu allievo di [[Remy
▲Fu allievo di [[Remy Principe]] per il violino <ref>Enzo Porta, ''Il violino nella storia: maestri, tecniche, scuole'', Torino, EDT, 2000, p. 289</ref> e di [[Giulio Pasquali]] per la viola al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Fu professore all’Istituto Musicale Boccherini di Lucca (1934-38), al Conservatorio San Pietro in Majella di Napoli (1938-41) e al Conservatorio Santa Cecilia di Roma (1949-70). Nel 1937 pubblicò ''L’arte di studiare I 24 capricci di Paganini per violino''.
Egli diede la prima esecuzione italiana del Concerto per viola (1928-29) di William Walton al Teatro Adriano di Roma.<ref>{{Cita|Alberto Mammarella
Sabatini fece parte di diversi gruppi strumentali:
Nel 1949 Sabatini fu membro fondatore del [[Quintetto Boccherini]]; prima formazione: Pina Carmirelli e Dino Asciolla, violini; Renzo Sabatini, viola; Arturo Bonucci sr. e Nerio Brunelli, violoncelli; tra i componenti si sono poi succeduti: Arrigo Pelliccia e Guido Mozzato al violino, Luigi Sagrati al violoncello. All’attività concertistica Sabatini affiancò quella di compositore di lavori da camera, scrisse opere didattiche per violino e per viola, e curò revisioni di edizioni di musica antica di opere di Boccherini<ref group="N">Negli anni
▲- Il Trio Artis di Roma con Ada Ruata Sassoli, arpa; Arrigo Tassinari, flauto; Renzo Sabatini, viola e viola d’amore.<ref>Leonardo De Lorenzo, ''My Complete Story of the Flute: The Instrument, the Performer, the Music'', Texas Tech University Press, 1992, p. 280</ref>
In ambito discografico Sabatini registrò musiche di Vivaldi per le etichette Everest e Decca.<ref>{{Chiarire|Cfr. collegamenti esterni|Inserire il link preciso alla fonte, così non significa nulla.}}</ref> Ebbe come allievo privato Luigi Alberto Bianchi. La figlia e la nipote hanno donato l’archivio di Renzo Sabatini al DMI (Dizionario della Musica in Italia di Latina).▼
▲- Il Quintetto strumentale di Roma con Arrigo Tassinari, flauto; Pina Carmirelli, violino; Renzo Sabatini, viola e viola d’amore; Arturo Bonucci, violoncello; Albert Suriani, arpa;<ref>Ibid</ref>, fondato a Roma nel 1947.
▲- Il Collegium Musicum Italicum, fondato nel 1947 da [[Renato Fasano]] e diventato nel 1950 I Virtuosi di Roma.
▲Nel 1949 Sabatini fu membro fondatore del [[Quintetto Boccherini]]; prima formazione: Pina Carmirelli e Dino Asciolla, violini; Renzo Sabatini, viola; Arturo Bonucci sr. e Nerio Brunelli, violoncelli; tra i componenti si sono poi succeduti: Arrigo Pelliccia e Guido Mozzato al violino, Luigi Sagrati al violoncello. All’attività concertistica Sabatini affiancò quella di compositore di lavori da camera, scrisse opere didattiche per violino e per viola, e curò revisioni di edizioni di musica antica di opere di Boccherini<ref>Negli anni Sessanta Sabatini pubblicò undici quintetti op. 60 e 62 di Boccherini per la Doblinger di Vienna-Monaco. Luigi Della Croce, ''Il divino Boccherini: vita, opere, epistolario'', Padova, G. Zanibon, 1988, p. 314</ref>, Salieri, Pergolesi, Locatelli, Vivaldi, Attilio Ariosti, William Flackton.
▲In ambito discografico Sabatini registrò musiche di Vivaldi per le etichette Everest e Decca.<ref>Cfr. collegamenti esterni</ref> Ebbe come allievo privato Luigi Alberto Bianchi. La figlia e la nipote hanno donato l’archivio di Renzo Sabatini al DMI (Dizionario della Musica in Italia di Latina).
==Note==▼
<references/>▼
== Composizioni ==
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* ''Commento tecnico estetico sulle fughe di Bach per violino solo (Consigli per lo studio e l'interpretazione)'', prefazione di Alberto Curci, Milano, G. Ricordi e C., 1941-XIX
* Renzo Sabatini (ed.), Attilio Malachia Ariosti, ''Collection of lessons for the viol d'amore: sei sonate per viola d'amore o violino o viola : per viola'', s.l., Edizioni de Santis, 1957
▲==Note==
;Esplicative
<references group="N" />
;Fonti
▲<references/>
== Bibliografia ==
*
* Giulio Pasquali-Remy Principe, ''Il violino. Manuale di cultura e didattica violinistica'', Napoli, Curci, 31951, p. 96▼
* {{Cita libro |autore=Samuele Danese
* Harry Danks, ''The Viola D’amore'', s.l., Stephen Bonner, 1979, p. 101▼
* {{Cita libro |autore=Samuele Danese
* Maurice W. Riley, ''Storia della viola'', edizione italiana a cura di Elena Belloni Filippi, Firenze, Sansoni, 1983 ▼
▲* {{Cita libro |autore=Harry Danks
* {{Cita libro |autore=Luigi Della Croce
▲* -, voce ''Sabatini, Renzo'', in ''Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti'' (diretto da Alberto Basso), Utet, Torino, Le Biografie, Vol. VI, 1988, p. 515-518
* {{Cita libro |autore=Leonardo De Lorenzo
* {{Cita libro |curatore=Alberto Mammarella
* Enzo Porta, ''Il violino nella storia: maestri, tecniche, scuole'', Torino, EDT, 2000, p. 289▼
▲* {{Cita libro |autore=Giulio Pasquali
* Domenico Tampieri, ''La leggerezza dell’elefante: Guido Gallignani (1880-1974) concertista all’estero: carteggi, nostalgia e critica internazionale di un contrabbassista compositore'', Faenza, Edit Faenza, 2004, pp. 261-262▼
▲* {{Cita libro |autore=Enzo Porta
▲* Samuele Danese, ''II mondo della viola'', Cantalupa (To), Effatà editrice, 2005, p. 83
▲* {{Cita libro |autore=Maurice W. Riley
▲* Alberto Mammarella, Giancarlo Rostirolla (a cura di), ''Lo "sguardo lieto" di Guido M. Gatti sul Novecento musicale: atti del convegno internazionale di studi'' : Chieti, Università degli studi G. d'Annunzio, 26-28 marzo 2004, Loffredo, 2007, p. 388
▲* {{Cita libro |autore=Domenico Tampieri
▲* Samuele Danese, ''La Viola, Storia e prospettive'', Monza, Casa Musicale Eco, 2015
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{controllo di autorità}}
{{portale|biografie|musica classica
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