Cucina dell'Asia centrale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+wl
Etichetta: Editor wikitesto 2017
mNessun oggetto della modifica
Etichetta: Annullato
Riga 5:
I popoli nomadi della [[steppa eurasiatica]] avevano diete semplici di sussistenza basate principalmente sui [[latticini]] e, in misura minore, su selvaggina e cibi a base vegetale.<ref name="mack" /> Gli scavi ad [[Complesso archeologico battriano-margiano|Adji Kui]] nel [[Deserto del Karakum|deserto di Kara Kum]] del Turkmenistan hanno dimostrato che il sito fu occupato tra il 2400 e il 1300 a.C.<ref>{{Cita pubblicazione|data=2016|titolo=The breadth of dietary economy in Bronze Age Central Asia: Case study from Adji Kui 1 in the Murghab region of Turkmenistan|rivista=Journal of Archaeological Science|url=https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S2352409X16300979}}</ref> Le prove archeobotaniche hanno dimostrato che la diffusione delle colture era in corso attraverso le valli montane e le città oasi dell'Asia centrale già nel [[III millennio a.C.]] Le prime prove di coltivazioni di cereali dei pastori nomadi (2800-2300 a.C.) sono state trovate nei siti di Tasbas e di Begash della steppa degli altipiani kazaki. Il ''[[triticum durum]]'' e il ''[[panicum miliaceum]]'' trovati negli altipiani nell'Eurasia centrale<ref>Per Eurasia centrale si intende il territorio a nord del fiume [[Syr Darya]] compreso tra i monti [[Urali]] ad ovest e la steppa mongola ad est</ref> rappresentano la prima trasmissione conosciuta di questi cereali coltivati dalla Cina e dalla regione a sud del fiume [[Syr Darya]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Spengler|nome=Robert|autore2=Frachetti|autore3=Doumani|nome2=Michael|nome3=Paula|anno=2014|titolo=Early agriculture and crop transmission among Bronze Age mobile pastoralists of Central Eurasia|rivista=Proceedings of the Royal Society|volume=281|numero=1783|doi=10.1098/rspb.2013.3382|PMID=24695428}}</ref>
 
Le tecniche di cucina dell'Asia centrale sono state influenzate dalla mancanza di acqua. [[Populus|Pioppi]], ''[[Haloxylon|saxaul]]'' e sterco di animali erano le principali fonti di combustibile utilizzate nei [[Tandoor|forni tandyr]], progettati per massimizzare il calore ottenuto dalla fornitura limitata di combustibile, dove venivano cotti [[Pane basso|focacce]], ''[[Samsa (gastronomia)|samsa]]'' e carni. Zuppe, stufati e gnocchi al vapore venivano cotti in pentole singole.<ref name="mack" />
[[File:Ouzbékistan-Soupe_aux_ravioli_(2).jpg|miniatura| Zuppa di ''[[Manti (gastronomia)|manti]]'' uzbeka]]
La cucina persiana nell'età d'oro dell'Iran era altamente sofisticata e utilizzava ingredienti provenienti dalla Cina e dal Mediterraneo. L'influenza turca è stata osservata nei ''[[Manti (gastronomia)|manti]]'', nel porridge di grano chiamato ''[[sumalak]]'' e nei latticini assortiti. [[Mahmud da Kashgar]] descrive la cottura in fossa, la cottura in terracotta e la cottura alla griglia.<ref name="mack" /> Anche dopo l'interruzione delle invasioni mongole del XIII secolo, le tradizioni culinarie iraniane e turche permasero nella [[Cucina dell'Impero ottomano|cucina ottomana]].
Riga 18:
Alcuni ingredienti e sapori comuni si possono trovare nelle varie cucine della regione. Questi includono un uso generoso di grasso della coda di pecora e [[Allium cepa|cipolla]], peperoncino, pepe nero, [[cumino]], semi di sesamo, [[nigella]], basilico, coriandolo, prezzemolo, menta e [[aneto]]. Questi ingredienti sono usati in tutti i tipi di piatti tra cui zuppe, insalate e pilaf. Meno comuni sono la [[cannella]] e lo [[zafferano]].<ref name="anderson">{{Cita libro|autore=Anderson|nome=E.N.|titolo=Asian Cuisines: Food Culture from East Asia to Turkey and Afghanistan|url=https://www.google.com/books/edition/Asian_Cuisines/A5C8DwAAQBAJ?hl=en&gbpv=0|editore=Berkshire Publishing Group|p=87}}</ref>
 
Il [[tè verde]] con panna è maggiormente diffuso nella [[cucina kirghisa]], mentre il [[tè nero]] è più comune in Kazakistan e Uzbekistan.<ref name="anderson" /> Una ''chaikhana'' è una [[sala da tè]] tipica dell'Asia centrale, dove vengono serviti piatti tradizionali come la ''[[Chorba|shorpo]]'' (zuppa), gli ''[[Šašlyk|shashlik]]'', i ''[[mastoba]]'', i ''manti'', il ''[[Pilaf|pilov]]'' e i ''[[Samsa (gastronomia)|samsa]]''. La vodka è talvolta chiamata ''ak cha'' o "tè bianco".<ref name="abazov" />
 
Un pasto inizia tipicamente con tè o con del pane ''tandyr nan'' fresco, seguito da una zuppa (''[[Chorba|shorpo]]'') o tagliatelle tirate a mano (''[[Lamian|lagman]]''). Il piatto principale è generalmente un ''pilov'' con carne, riso e carote. Vi sono possibili centinaia di varianti di questo piatto con l'aggiunta di diverse erbe, frutta secca come uvetta e albicocche, noci e altri ingredienti. Dopo la portata principale all'ospite possono essere offerti gnocchi o spiedini di carne alla griglia, e spesso la frutta fresca prende il posto del dolce finale.<ref name="abazov" /> In molte parti dell'Asia centrale il pasto viene servito sul pavimento con molti piatti disposti su un panno denominato ''[[dastarkhan]].''<ref name="mack" />
Riga 36:
=== Cereali ===
[[File:Uyghur_Lagman.jpg|miniatura| Un piatto di ''laghman'']]
Le principali colture cerealicole dell'Asia centrale sono il [[Semola di miglio|miglio]], il [[Riso (alimento)|riso]], il [[Triticum|grano]] e l' [[Hordeum vulgare|orzo]]. Il riso e il grano sono usati per preparare il pane e la pasta.<ref name="mack" /> La farina di frumento viene utilizzata per preparare il ''tandyr nan'', i ''manti'', i ''[[chuchvara]]'' e i ''[[Samsa (gastronomia)|samsa]]''.<ref name="anderson" />
 
Il miglio è l'ingrediente principale della ''[[boza]]''. Simile nel sapore alla [[birra]], questa bevanda è prodotta in [[Kazakistan]] e [[Kirghizistan]].<ref name="mack" />