Sisara: differenze tra le versioni

Segue un cantico di Debora, che celebra la sconfitta di Sisara e la sua uccisione per mano di Giaele: secondo questo testo lei avrebbe colpito Sisara mentre era sveglio e in piedi ('' "cadde lungo disteso" ''). Nella parte conclusiva del cantico viene data voce alle angosce della madre di Sisara, ancora all'oscuro di quanto accaduto: da qui si evince che i due vivevano insieme nella stessa casa. La profetessa, che in precedenza aveva esaltato il gesto di Giaele nonostante ciò costituisse un esempio di crimine contro le regole dell'ospitalità, non sembra dunque rimanere indifferente alla rievocazione delle premure che il giovane nemico aveva per la genitrice, presumibilmente vedova; questun'immagine indubbiamenteche senza dubbio contribuisce a differenziare Sisara da tutti gli altri oppressori d'Israele nella Bibbia, personaggi generalmente descritti a tinte fosche oppure non caratterizzati affatto. L'anziana viene così risparmiata dall'ironia, che invece si riversa su una vicina di essa, sbeffeggiata per la saggezza che le veniva a torto attribuita: quest'altra donna, anonima come la madre di Sisara, si dice infatti certa che le ragazze ebree sono state fatte prigioniere con conseguente bottino delle loro vesti.