Modugno (Italia): differenze tra le versioni

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Essendo stato innalzato a Modugno l'albero della libertà (che era il simbolo giacobino della Repubblica Napoletana) il paese fu attaccato dalle truppe dell'Esercito Sanfedista rinforzato dagli abitanti di [[Carbonara-Santa Rita|Carbonara di Bari]] e di [[Ceglie del Campo]] (che erano fedeli al Re Ferdinando IV e quindi filoborbonici). L'[[assedio di Modugno]] avvenne il 10 marzo [[1799]] e vide vittoriose le forze in difesa di Modugno<ref>{{cita libro |cognome=Milano |nome=Nicola | titolo=Modugno. Memorie storiche | editore=Edizioni Levante| città=Bari |anno=1984|pagine=330-363 }}</ref><ref name=Lavitadiuncomune169>{{cita libro | cognome=Saliani | nome=Giambattista| titolo=Cronaca dei fatti avvenuti in Modugno nel 1799, in: FAENZA Vito, La vita di un comune dalla fondazione del Vicereame Spagnuolo alla Rivoluzione francese del 1789 | editore= Vecchi| città=Trani | anno=1899|pagine= 169 e seguenti}}</ref>. In quella giornata si verificò l'episodio ritenuto miracoloso dell'apparizione di una donna con in mano un fazzoletto (identificata nella [[Madonna Addolorata]])<ref name="ReferenceA">{{cita libro | cognome=Trentadue | nome=Nicola Junior | titolo=Cenno storico sul culto della Vergine Addolorata Patrona della Città di Modugno | città=Bari | anno=1876 }}</ref>.
 
Dopo un breve periodo di restaurazione dei Borbone, nel 1806, per un decennio, si instaurò un governo filonapoleonico prima con Giuseppe Buonaparte e poi con Gioacchino Murat. In questo breve lasso di tempo, furono adottate moltissime riforme: vennero aboliti gli ordini religiosi e confiscati i loro beni (a Modugno gli agostiniani dovettero lasciare la [[Chiesa di Sant'Agostino (Modugno)|loro chiesa]] e i Domenicani il [[Ex conventoConvento dei Domenicani (Modugno)|convento]]); venne effettuata una [[riforma agraria]] e tributaria; venne adottato il [[sistema metrico decimale]]; fu stabilita la creazione di scuole in ogni comune (il 1º ottobre [[1806]] a Modugno venne creata la prima scuola che constava in due sezioni: quella maschile affidata al frate Domenico Carroccia e che faceva lezione nei locali della [[Chiesa del Purgatorio (Modugno)|chiesa del Purgatorio]]; e la sezione femminile affidata alla donzella Morena Anastasia che svolgeva le lezioni in un locale preso in fitto dalla famiglia Scarli); venne adottato il [[Codice Napoleonico]]; e venne dato nuovo impulso all'economia grazie alla creazione di [[Fiere di Modugno|nuove fiere e mercati]]<ref>{{cita libro |cognome=Milano |nome=Nicola | titolo=Modugno. Memorie storiche | editore=Edizioni Levante| città=Bari |anno=1984|pagine= 369-381}}</ref>.
 
Al termine della repubblica napoleonica, venne restaurato il Regno Borbonico che durò fino alla unità d'Italia nel [[1861]]. A questo periodo risale l'abbattimento delle mura cittadine<ref>{{cita libro |cognome=Milano |nome=Nicola | titolo=Modugno. Memorie storiche | editore=Edizioni Levante| città=Bari |anno=1984|pagine = 387}}</ref> e, negli anni [[1821]] e [[1822]], venne costruita la strada che collegava Bari ad Altamura che, nel tratto modugnese, corrisponde alle attuali via Roma e Corso Vittorio Emanuele<ref>{{cita libro |cognome=Milano |nome=Nicola | titolo=Modugno. Memorie storiche | editore=Edizioni Levante| città=Bari |anno=1984|pagine= 388-392}}</ref>.
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* [[Chiesa dell'Assunta (Modugno)|Chiesa dell'Assunta]] (XVI-XVIII secolo), dal caratteristico campanile a vela [[Seicento|secentesco]] in stile [[barocco spagnolo]], venne originariamente edificata al di fuori delle mura cittadine, ospita la confraternita dell'Assunta<ref>{{cita libro| cognome=Milano|nome=Nicola |titolo=Curiosando per Modugno|editore=Ristampa a cura di Levante|città= Bari|anno=1997|pagine=109-112}}</ref><ref>{{cita libro| cognome=A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di)| nome=|titolo=Modugno. Guida Turistico-culturale| editore=Associazione Pro Loco di Modugno | città=Modugno|anno=2006|pagine=132-134}}</ref>.
* [[Chiesa della Vergine Maria del Carmine]] (XVIII secolo), in [[Architettura rinascimentale|stile tardo rinascimentale]]; ospita la confraternita omonima<ref>{{cita libro|cognome=Milano |nome=Nicola |titolo=Curiosando per Modugno|editore=Ristampa a cura di Levante| città= Bari| anno=1997|pagine=80}}</ref><ref>{{cita libro|cognome=A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di)| nome=|titolo=Modugno. Guida Turistico-culturale | editore=Associazione Pro Loco di Modugno | città=Modugno| anno=2006|pagine=87-88}}</ref>.
* [[Convento dei Domenicani (Modugno)|Ex convento dei Domenicani]] (XV-XIX secolo), dal [[XV secolo|Quattrocento]] agli inizi dell'[[XIX secolo|Ottocento]] fu un convento domenicano, poi venne soppresso per diventare un franoio; ora è sede dell'Istituto Oronzo Lenti, casa di riposo per le [[suore stimmatine]]<ref>{{cita libro|cognome=A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di)|nome=|titolo=Modugno. Guida Turistico-culturale |editore=Associazione Pro Loco di Modugno | città=Modugno| anno=2006|pagine=145-146}}</ref>.
* [[Chiesa di San Giovanni Battista (Modugno)|Chiesa di San Giovanni Battista]] (XIV secolo), in [[Architettura bizantina|stile bizantino]], era una chiesa annessa ad un ospedale cittadino<ref>{{cita libro| cognome=Milano |nome=Nicola |titolo=Curiosando per Modugno|editore=Ristampa a cura di Levante|città= Bari| anno=1997|pagine=76}}</ref><ref>{{cita libro| cognome=A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di)|nome=|titolo=Modugno. Guida Turistico-culturale|editore=Associazione Pro Loco di Modugno | città=Modugno| anno=2006|pagine=106-107}}</ref>.
* [[Chiesa di San Giuseppe delle Monacelle]] (XVI-XVIII secolo), in [[Architettura barocca|stile barocco]]; unica parte rimanente del Convento delle Clarisse dove prendevano il velo le figlie delle famiglie meno abbienti del paese (dette appunto "''Monacelle''" per contrasto con le monache originarie dalla famiglie nobili che erano nel [[Ex monastero di Santa Maria della Croce|monastero di Santa Maria della Croce]]); dalla soppressione del convento nel [[1866]], la struttura del convento cadde nell'abbandono e nel [[1964]] venne abbattuta<ref>{{cita libro|cognome=Milano | nome=Nicola |titolo=Curiosando per Modugno |editore=Ristampa a cura di Levante|città= Bari| anno=1997|pagine=82-88}}</ref><ref>{{cita libro| cognome=A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di)| nome=| titolo=Modugno. Guida Turistico-culturale| editore=Associazione Pro Loco di Modugno | città=Modugno|anno=2006|pagine=67-69}}</ref><ref name=seriecritica830-850>{{cita libro | cognome=Garruba|nome=Michele|titolo=Serie critica de' Sacri Pastori Baresi, corretta, accresciuta ed illustrata|url=http://books.google.it/books?id=bNI-AAAAcAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false| editore= Tipografia Cannone | città=Bari| anno=1844|pagine=830-850}}</ref>.