Svastica: differenze tra le versioni

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Secondo [[René Guénon]], la svastica rappresenta il polo nord, e solo secondariamente il sole quale funzione riflessa del polo. Esso rappresenta il moto di rotazione intorno a un centro o asse immobile (''[[Axis Mundi]]''). Come tale è simbolo della vita, del ruolo vivificante del principio supremo dell'universo, il [[Dio]], in relazione all'ordine del mondo. Esso rappresenta l'attività (il [[Logos|Verbo]] greco, l'''[[Oṃ]]'' indù, il ''Taiyi'', "Grande Uno", cinese) del principio dell'universo nella formazione del mondo.<ref>{{cita libro|cognome=Guénon|nome=René|wkautore=René Guénon|cognome2=Fohr|nome2=Samuel D.|titolo=Symbols of Sacred Science|editore=Sophia Perennis|anno=2004|isbn=978-0-900588-78-5|pp=64–67, 113–117}}</ref> Secondo Guénon, inoltre, la svastica nella sua valenza polare ha lo stesso significato del simbolo cinese di [[yin e yang]], nonché di altri simboli tradizionali del funzionamento dell'universo, quali le lettere Γ ([[gamma (lettera)|gamma]]) e G, simbolizzanti il [[Grande Architetto dell'Universo]] del pensiero [[massoneria|massonico]].<ref>{{cita libro|cognome=Guénon|nome=René|wkautore=René Guénon|cognome2=Fohr|nome2=Samuel D.|titolo=Symbols of Sacred Science|editore=Sophia Perennis|anno=2004|isbn=978-0-900588-78-5|pagina=113–117, 130}}</ref>
 
L'archeologo russo Gennady Zdanovich, studioso delle più antiche attestazioni del simbolo presso la [[cultura di Sintashta]], identifica la svastica come simbolo di emulazione dell'universo, e specificamente della rotazione delle costellazioni intorno al [[polo nord celeste]], l'[[Orsa Minore]] e il [[Grande Carro]].<ref name="ru-sled.ru">[[Gennady Zdanovich]]. [http://ru-sled.ru/o-mirovozzrenii-drevnix-zhitelej-strany-gorodov/ "О мировоззрении древних жителей «Страны Городов»"]. ''Русский след'', 26 June 2017.</ref> Anche René Guénon sostiene che la svastica sia disegnato dalla rotazione del Grande Carro intorno al polo nord celeste.<ref>{{cita libro|cognome=Guénon|nome=René|wkautore=René Guénon|cognome2=Fohr|nome2=Samuel D.|titolo=Symbols of Sacred Science|editore=Sophia Perennis|anno=2004|isbn=978-0-900588-78-5|pagina=113–117}}</ref>
 
Secondo lo studioso Reza Assasi, la svastica rappresenta invece il [[polo nord eclittico]] vicino a [[Zeta Draconis|ζ Draconis]], considerando la costellazione del [[Dragone (costellazione)|Dragone]] come uno dei due raggi del simbolo. Assasi sostiene che tale simbolismo è attestato successivamente, nella cultura dell'[[Iran]], come il carro di [[Mitra (divinità)|Mitra]] trainato da quattro cavalli. Il cosmo era visualizzato come roteante intorno a un centro fisso, in senso orario, trainato da quattro cavalli. Tale nozione fiorì successivamente nel [[mitraismo]] romano, e appare nell'iconografia e nelle rappresentazioni astronomiche mitraiche.<ref name="academia.edu"/>