Diacono: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
corretto |
m Bot: Specificità dei wikilink; modifiche estetiche |
||
Riga 1:
[[File:Dalmatic.jpg|
[[File:Stoledeacon.jpg|
[[File:Orthodox Deacon.jpg|
Il '''diacono''' è il [[ministro di culto]] che ha ricevuto il primo<!-- Non è il primo solo nella Chiesa cattolica, e solo dopo il Concilio Vaticano II (v. voce [[Ordine sacro#Cattolicesimo}}) -->
Nelle [[Chiese riformate]], il diaconato è un ministero riconosciuto e istituito nella comunità locale.
Per quanto riguarda altre confessioni di ispirazione cristiana, nelle quali è presente il termine diacono, come i [[Mormoni]], tale figura è presente con {{Chiarire|un ruolo di comando e servizio all'interno della gerarchia di questi gruppi}}.
Riga 19:
Durante il [[Medioevo]] si perse questa funzione, e il diaconato divenne per molti secoli unicamente un passaggio temporaneo per raggiungere il [[sacerdozio]].
Con il [[Concilio Vaticano II]] è stato ripristinato il diaconato come grado permanente nella [[Chiesa cattolica]] latina.<ref>Nella prima parte del motu proprio [http://w2.vatican.va/content/paul-vi/it/motu_proprio/documents/hf_p-vi_motu-proprio_19720815_ad-pascendum.html Ad Pascendum] emesso da
=== Donne e diaconato ===
Riga 38:
=== Nella Chiesa cattolica ===
[[File:Template-Deacon.svg|
Il diacono è abilitato a servire il popolo di Dio nel ministero dell'altare, della parola e della carità. Ha la facoltà di presiedere la celebrazione di alcuni [[sacramento (cristianesimo)|sacramenti]] (amministrare il [[battesimo]], e - solo per il rito latino - celebrare il [[Matrimonio (Chiesa cattolica)|matrimonio]]) su delega del [[parroco]], il vero responsabile; è inoltre [[ministro ordinario della santa Comunione]] ed esercita il [[Lettorato (liturgia)|ministero della parola]]. Inoltre il diacono di rito latino può impartire benedizioni di persone, luoghi e oggetti, benedizioni eucaristiche e presiedere il Rito delle Esequie e altre liturgie fuori della Messa. A differenza di coloro che sono costituiti nell'ordine dell'episcopato o del presbiterato non riceve però la missione e la facoltà di agire [[In persona Christi|nella persona di Cristo Capo]].<ref>{{Cita web |url=http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/apost_letters/documents/hf_ben-xvi_apl_20091026_codex-iuris-canonici_it.html|titolo=Motu proprio "Omnium in mentem" di papa Benedetto XVI con la quale vengono mutate alcune norme del codice di diritto canonico}}</ref>
Riga 48:
==== Distintivi propri ====
I [[paramento liturgico|paramenti liturgici]] del diacono cattolico di [[rito romano]] sono la [[Stola (liturgia)|stola]] diaconale, indossata dalla spalla sinistra al fianco destro, e la [[dalmatica]], utilizzata soprattutto in celebrazioni solenni e che si distingue dalla [[casula]] e dalla [[pianeta (liturgia)|pianeta]] per la presenza di maniche. Può anche indossare, in assenza di ministri di ordine superiore, il [[piviale]], l'abito utilizzato nelle solennità in riti liturgici fuori della Messa.
Il diacono di [[rito ambrosiano]] indossa la stola al di sopra della dalmatica. Nei riti orientali vengono indossate vesti simili, ma non viene usata la dalmatica.
|