John Ruskin: differenze tra le versioni

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È del [[1840]] il suo primo viaggio in [[Italia]], che lungo le classiche tappe del [[Grand Tour]] lo conduce con i genitori attraverso la [[Francia]] e l'Italia fino a [[Paestum]], ed è fra l'altro l'occasione della scoperta di [[Venezia]]. Di questo viaggio è stato pubblicato in italiano il diario, estrapolato dal ''Diario'' che Ruskin compilò dal [[1836]] al [[1874]]. Un nuovo viaggio in Italia, questa volta senza i genitori, è del [[1845]]: sono di questo periodo la scoperta della [[Toscana]], delle arti figurative, del [[gotico]] e del [[Architettura romanica|romanico]] italiani e, sul piano della creatività personale, la realizzazione dei suoi migliori [[Acquerello|acquarelli]].
 
Nel [[18471848]], fortemente sollecitato dalla famiglia che sperava in un effetto stabilizzante del matrimonio sulla sua natura irrequieta e instabile, sposò [[Effie Gray]], figlia di un cliente scozzese fortemente indebitato con il padre e alla quale, bambina, aveva dedicato il racconto fantastico ''Il re del fiume d'oro''. Il matrimonio fu però annullato settesei anni dopo, nel 1854, dalla chiesa anglicana. Fu un grande scandalo: il matrimonio non fu mai consumato e la moglie, dopo cinque anni di matrimonio, lo denunciò per impotenza; egli si scusò adducendo vari motivi per la mancata consumazione del matrimonio, come la scarsa avvenenza fisica della moglie, la sua instabilità emotiva, e la propria morbosa attenzione verso le giovanissime; Effie stessa fu corteggiata quando aveva 12 anni e dopo l'annullamento egli corteggiò una fanciulla di 9 anni.
 
Il decennio dal [[1848]] al [[1858|'58]] fu per Ruskin un tempo di grande intensità creativa e intellettuale, e il nuovo viaggio in Italia con i genitori del [[1858]] fu forse l'ultimo tempo sereno della sua vita. Nel frattempo, il confronto tra la meditazione estetica, che in lui aveva sempre avuto una forte componente etica e umanistica, e il [[capitalismo]] selvaggio che secondo lui caratterizzava l'Inghilterra vittoriana (''money-making mob'' - una plebe che fa soldi -, era la definizione di Ruskin dei suoi compatrioti), spostarono i suoi interessi verso idee di [[Socialismo utopico|socialismo utopistico]] in chiave cristiana.