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Riga 20: == Biografia == [[File:Guardistallo, targa rodolfo siviero.JPG\|~~thumb~~miniatura\|Targa sulla casa nativa di Siviero a Guardistallo (PI)]] [[File:Rodolfo Siviero.jpg\|~~thumb~~miniatura\|Siviero in una foto degli anni trenta]] Figlio del veneziano Giovanni – [[sottufficiale]] dei [[Arma dei Carabinieri\|Carabinieri]] e comandante della stazione di [[Guardistallo]] – e della maremmana, di San Martino sul Fiora, (Gr) Caterina Bulgarini,<ref>{{cita pubblicazione\|autore=Ettore Vittorini\|anno=2007\|mese=aprile\|titolo=L'agente segreto dell'Arte che salvò migliaia di opere\|rivista=Via Palestro 24\|volume=3\|numero=2\|pagine=8\|url=http://www.comuneguardistallo.pi.it/sito/pagine/03-Informazioni%20e%20notizie/04-Via%20Palestro%2024/viapalestro24-a3n2-Apr07.pdf\|accesso=2010-02-06\|urlmorto=sì}}</ref> si trasferisce dalla [[provincia di Pisa]] a [[Firenze]] nel [[1924]]. Prosegue gli studi in ambito artistico-letterario all'[[Università degli Studi di Firenze\|Università di Firenze]] con l'obiettivo di diventare un critico d'arte<ref>Sanna, Angela, ''[[Giovanni Papini]] e Rodolfo Siviero: un sodalizio'', Nuova antologia. GEN. MAR., 2008.</ref>. Riga 37: == Attività di recupero e di preservazione == [[File:Bundesarchiv Bild 101I-729-0001-23, Italien, Überführung von Kunstschätzen.jpg\|~~thumb~~miniatura\|Roma (1944), soldati tedeschi della divisione ''Hermann Göring'' in posa di fronte a Palazzo Venezia con un quadro prelevato nella Biblioteca del Museo Nazionale di Napoli prima dell'ingresso delle truppe alleate nella città, durante la cerimonia di restituzione delle opere alla RSI<ref>Antonio Spinosa, ''Salò. Una storia per immagini'', Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1992, p. 57. ISBN 978-88-04-55907-8.</ref>]] [[File:Bundesarchiv Bild 101I-729-0001-16, Italien, Überführung von Kunstschätzen.jpg\|~~thumb~~miniatura\|Roma (1943), soldati tedeschi trasportano casse piatte di legno contenenti opere d'arte prelevate nella Biblioteca del Museo Nazionale di Napoli durante la cerimonia di restituzione alla RSI]] * Il salvataggio dell<nowiki>'</nowiki>''[[Annunciazione di San Giovanni Valdarno\|Annunciazione]]'' del [[Beato Angelico]] è il più importante realizzato da Siviero durante l'occupazione tedesca. Nel [[1944]] Siviero viene a conoscenza della richiesta di [[Hermann Göring]] di entrare in possesso dell'opera d'arte e, con l'aiuto di due frati del [[Chiesa di San Francesco (Firenze)\|convento]] di [[piazza Savonarola (Firenze)\|piazza Savonarola]], riesce a nasconderlo ai militari tedeschi incaricati del prelievo. Attualmente il dipinto è conservato nel museo della [[basilica di Santa Maria delle Grazie (San Giovanni Valdarno)\|basilica di Santa Maria delle Grazie]] a [[San Giovanni Valdarno]]. Riga 67: * Siviero, R. (1964) ''Le statue dell'Universita inaugurate nel secondo centenario della restaurazione dell'Ateneo, 1764-1964'', Sansoni, Firenze [[File:Casa museo rodolfo siviero.JPG\|~~thumb~~miniatura\|Casa Siviero]] == Casa Siviero == Riga 83: * Paolucci, F. (2003) ''Catalogo del Museo Casa Rodolfo Siviero di Firenze. La raccolta archeologica'', Firenze, Olschki, ISBN 978-88-222-5237-1 * Sanna, A. (2006) ''Catalogo del Museo Casa Rodolfo Siviero di Firenze. Pitture e sculture dal Medioevo al Settecento'', Firenze, Olschki, ISBN 978-88-222-5498-6 * Sanna, A. (2003) ''Catalogo del Museo Casa Rodolfo Siviero di Firenze. La raccolta novecentesca,'' Firenze, Olschki, ISBN 88 -222 -5223 -3 * Martinelli, M. (2007) ''L'immagine del guerriero attraverso Europa, Africa, Asia'', Firenze, Centro stampa Giunta Regione Toscana * Sanna, A. (2007) ''Quando penso a te che sei mio amico. Rodolfo Siviero e Giacomo Manzù'', Firenze, Centro stampa Giunta Regione Toscana

Rodolfo Siviero: differenze tra le versioni