Vincenzo Romano (santo): differenze tra le versioni
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== Biografia ==
'''Vincenzo Romano''' nasce il 3 giugno [[1751]], da Nicola Luca e Grazia Maria Rivieccio, nella casa di Via Piscopia, situata in uno dei rioni più popolosi e vivaci della città. Di famiglia tanto umile quanto religiosa, fin dall'infanzia coltivò una forte vocazione sacerdotale che, maturata del tutto all'età di 14 anni anche grazie alla formazione impartitagli da don Agostino Scognamiglio (pio e dotto sacerdote torrese), lo condusse ad entrare nel [[seminario]] diocesano di [[Napoli]]. Durante gli anni del seminario ebbe come [[direttore spirituale|guida spirituale]] il Beato [[Mariano Arciero]] e poté godere degli insegnamenti di [[Sant'Alfonso Maria de Liguori]]. Diventò sacerdote il 10 giugno 1775. Grazie al suo incessabile ed infaticabile lavorare a favore dei poveri, dei malati, dei marittimi e dei bisognosi d'ogni sorta, si guadagnò dalla popolazione locale l'appellativo di "''Prevete faticatore''" (in napoletano "il prete lavoratore"). La terribile eruzione del [[Vesuvio]] del 15 giugno [[1794]], distrusse quasi interamente la città e la relativa chiesa parrocchiale della quale nel frattempo fu nominato [[vicario parrocchiale|viceparroco]]. Nel 1799, alla morte del parroco, "''Don Vicienzo''" (così chiamato affettuosamente dal popolo) divenne il preposito [[curato]] della parrocchia e portò a termine l'opera di ricostruzione rendendola più grande e maestosa. Durante il suo ministero, durato 33 anni, si occupò della formazione dei ragazzi, della cura dei malati, dell'assistenza dei bisognosi e addirittura dello scovare i rifugi dei malviventi; la proclamazione del [[Vangelo]] a tutti, però, era la sua vera missione, tanto da inventare la "sciabica", pratica che consisteva nell'avvicinare con [[crocifisso]] e campanello le persone, predicare e poi accompagnarle nella chiesa più vicina. Morì il 20 dicembre [[1831]], a causa di una malattia. Fu beatificato il 17 novembre [[1963]]. [[Papa Giovanni Paolo II]] ha visitato e baciato le sue [[reliquia|reliquie]] a Torre del Greco, nella [[Basilica di Santa Croce (Torre del Greco)|Basilica di Santa Croce]], l'11 novembre [[1990]]
== Il Vangelo della carità ==
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== Culto ==
La sua memoria liturgica si celebra il [[20 dicembre]], anche se a Torre del Greco viene festeggiato il [[29 novembre]], per tradizione. Viene invocato contro i tumori alla gola e come [[patrono]] dei sacerdoti napoletani, specialmente dei parroci.
Il 6 marzo 2018, con la firma del decreto da parte di [[Papa Francesco]], è stato riconosciuto il terzo miracolo per sua intercessione, chiudendo così il processo di canonizzazione. Nel [[Concistoro]] Ordinario Pubblico del 19 maggio 2018 Papa Francesco ha comunicato che Don Vincenzo Romano sarà iscritto all’Albo dei [[Santi]] domenica [[14 ottobre]] 2018.
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