Peste: differenze tra le versioni

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== Clinica ==
[[File:Bocanegra Alegoría de la Peste.jpg|thumb|''Allegoria della peste'', di [[Pedro Atanasio Bocanegra]], [[Museo Goya]], [[Castres (Tarn)|Castres]].]]
{{F|medicinamalattie|gennaio 2018}}
La peste si manifesta principalmente nella forma di tre diversi quadri clinici: la ''peste bubbonica'', ''la peste polmonare'' e la ''peste setticemica''.<ref>{{Cita web|url=https://www.cdc.gov/plague/symptoms/|titolo=Centers for Disease Control and Prevention; Plague, Symptoms}}</ref> I quadri si differenziano sulla base degli apparati diversi dell'organismo in cui si sviluppa l'infezione. Le due ultime forme possono manifestarsi come quadri a sé stanti, oppure, più frequentemente, come complicazione o evoluzione della prima forma. L'accertamento della peste bubbonica si può determinare analizzando l'interno dei [[bubbone|bubboni]] per la presenza di ''yersinia pestis,'' mentre è possibile rilevare quella setticemica attraverso un'[[emocoltura]].
 
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La peste bubbonica è una infezione batterica che si sviluppa e si concentra prevalentemente nel [[Sistema linfoide|sistema linfatico]]. La trasmissione nell'uomo può avvenire attraverso la puntura delle pulci dei [[Rattus|ratti]] (''[[Xenopsylla cheopis]]''), o tramite il morso dei ratti stessi o di altri [[Rodentia|roditori]] infetti. La pulce dell'uomo ed i pidocchi, in forma minore, permettono di trasmettere la peste bubbonica anche da uomo a uomo.
 
Insorge violentemente dopo un periodo di incubazione da 2 a 12 giorni. Si presenta con febbre alta, cefalea, grave debolezza, disturbi del sonno, nausea, fotosensibilità, dolore alle estremità, vomito e delirio. Si può formare una pustola o necrosi che interessa la superficie cutanea nell'area della puntura dalla pulce infetta. È possibile talvolta la formazione di [[petecchia (medicina)|petecchie]], diffuse su una porzione vasta di superficie corporea, generalmente in modo asimmetrico o irregolare. L'aspetto clinico più caratteristico della malattia l'ingrossamento di uno o più [[linfonodi]], i più prossimi al luogo delle punture della pulce (che è più frequentemente la zona inguinale e quella ascellare). Il linfonodo si infiamma formando un [[bubbone]], cioè un rigonfiamento [[Edema|edematosoedema]]toso il cui interno evolve formando un accumulo [[Emorragia|emorragico]] e [[Necrosi|necrotico]]. Ciò è la conseguenza del fatto che il batterio ''y. pestis'' continua a sopravvivere anche dopo essere stato fagocitato dai [[Leucocita|leucociti]] e si accumula all'interno del linfonodo, riproducendosi e producendo tossine [[Betabloccanti|beta-bloccanti]] e in grado di bloccare alcune risposte immunitarie.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Brown S.D., Montie T.C.|data=22 Marzo 1977|titolo=Beta-Adreginic Blocking activity of Yersinia Pestis Murine Toxin|rivista=Infection and Immunity|volume=18|numero=1|pp=85-93|url=http://iai.asm.org/content/18/1/85.long}}</ref>
 
Nei casi gravi l'infezione si propaga nell'organismo, dando luogo alla ''peste setticemica'' descritta sotto, provocando insufficienza cardiocircolatoria, necrosi che solitamente partono dalle dita di mani o piedi per poi espandersi lentamente, complicazioni renali o emorragie interne. In assenza di cure, la malattia può evolvere verso questa fase e portare facilmente alla morte. Alternativamente, nei casi meno gravi, la febbre cessa dopo circa due settimane e i bubboni espellono [[pus]] sgonfiandosi e formando una cicatrice.
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=== Altre forme di peste ===
''[[Yersinia pseudotuberculosis]]'' è un batterio appartenente allo stesso genere ''yersinia'' che dà luogo a un quadro subacuto o cronicizzante con sintomi prevalentemente [[Gastroenterologia|gastroenterologici]]. L'infezione si localizza in linfonodi profondi in area addominale causando [[Adenite tubercolare|adenite mesenterica]], condizione che potrebbe indurre a sospettare [[tubercolosi]] (da cui il nome del batterio). È una infezione rara negli esseri umani.
 
''[[Yersinia enterocolitica]]'' è anch'esso un batterio appartenente allo stesso genere che colpisce principalmente il basso [[Sistema digerente|tratto digerente]], ma è molto più frequente nell'uomo (essendo causa dell'1-3 per cento dei casi di [[Enterite|enteriti]] batteriche). Esso dà luogo sintomi gastroenterologici più chiaramente conclamati rispetto a ''y. pseudotubercolosis''.