Val di Susa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Folto82 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Folto82 (discussione | contributi)
Riga 160:
Nel [[1836]] re [[Carlo Alberto]] ripristinò l'abbazia della [[Sacra di San Michele]].
Il 22 maggio [[1854]] fu inaugurata la ferrovia Torino-Susa, e nel settembre [[1871]] fu aperto il [[traforo ferroviario del Frejus]].
La valle di Susa non fu interessata dagli eventi della [[prima guerra mondiale]].
La valle di Susa non fu interessata dagli eventi della [[prima guerra mondiale]]. Alla [[seconda guerra mondiale|seconda]] risalgono le molte opere belliche del [[Vallo Alpino Occidentale]], utilizzate nella Guerra contro la Francia. Il territorio fu poi intensamente coinvolto dalla [[Guerra partigiana]] e, in particolare, dagli [[Resistenza italiana#Guerra in montagna nell'estate 1944|eventi dell'estate 1944]]. In seguito all'ultimo conflitto la [[Valle Stretta]], ancora nel bacino idrografico della [[Dora Riparia]], fu ceduta alla [[Francia]], cessione analoga all'arretramento del confine al [[valico del Moncenisio]] con la perdita della piana, divenuta italiana nel [[1860]]<ref name="archinoe.fr">[http://www.archinoe.fr/ark:/77293/6f80ac00bb1cef91 Archives départementales de la Savoie, Collection de cartes anciennes des Pays de Savoie, 1562-1789 ]</ref>.
 
La valle di Susa non fu interessata dagli eventi della [[prima guerra mondiale]]. Alla [[seconda guerra mondiale|seconda]] risalgono le molte opere belliche del [[Vallo Alpino Occidentale]], utilizzate nella Guerra contro la Francia. Il territorio fu poi intensamente coinvolto dalla [[Guerra partigiana]] e, in particolare, dagli [[Resistenza italiana#Guerra in montagna nell'estate 1944|eventi dell'estate 1944]]. In seguito all'ultimo conflitto la [[Valle Stretta]], ancora nel bacino idrografico della [[Dora Riparia]], fu ceduta alla [[Francia]], cessione analoga all'arretramento del confine al [[valico del Moncenisio]] con la perdita della piana, divenuta italiana nel [[1860]]<ref name="archinoe.fr">[http://www.archinoe.fr/ark:/77293/6f80ac00bb1cef91 Archives départementales de la Savoie, Collection de cartes anciennes des Pays de Savoie, 1562-1789 ]</ref>.
 
Nel [[1973]] fu ripristinata l'[[Abbazia di Novalesa]], dopo l'acquisizione da parte della Provincia di Torino fortemente voluta dal senatore Sibille e dall'associazione culturale [[Segusium (associazione)|Segusium]].