Michele III: differenze tra le versioni
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[[File:MichaelIIIBeforeTheChurchStMamas.jpg|thumb|upright=1.4|Michele III davanti la chiesa di St. Mamas.]]
Non solo Michele III non fu mai felice per aver sposato
Basilio, divenuto sempre più influente, ottenne da Michele III il permesso di poter uccidere Bardas nell'aprile dell'866, facendolo accusare di cospirazione contro l'imperatore, ed ottenne addirittura di essere adottato (e dunque reso erede) dall'Imperatore ed associato al trono nel maggio dello stesso anno come co-imperatore. Sul perché Michele III avesse acconsentito a tanto, potrebbe esserci una spiegazione logica che però non è stata totalmente confermata dagli storici: parrebbe che il piccolo [[Leone VI il Saggio|Leone]], ufficialmente figlio di Basilio ed Ingerina, fosse in realtà stato concepito da quest'ultima e del suo amante Michele III. Adottando come erede Basilio, Michele III si assicurava che un indomani avrebbe regnato il suo figlio naturale, mentre se avesse scelto di evitare queste vie trasverse ad avesse ufficialmente riconosciuto Leone quale suo figlio, avrebbe potuto creare uno scandalo che non solo gli sarebbe potuto costare il trono ma che avrebbe anche potuto mettere a repentaglio la vita del piccolo: non era infatti desueto che i bizantini accecassero o castrassero gli aristocratici pretendenti al trono al sol fine di renderli inadatti a questa funzione, essendo il trono recluso a ciechi ed eunuchi.
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