Individualismo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 35:
Il liberalismo moderno affonda le proprie radici nell'[[Illuminismo]] e respinge molte ipotesi [[fondazionalismo|fondamentali]] che hanno dominato la maggior parte delle teorie precedenti sul governo, come il [[Diritto divino dei re]], lo Stato ereditario, e la [[religione di Stato]]. [[John Locke]] è stato spesso accreditato per i fondamenti filosofici del liberalismo moderno. Ha scritto che "nessuno deve danneggiare l'altro nella sua vita, nella salute, nella libertà, o nei beni."<ref name = "locke">{{Cita libro | cognome = Locke | nome = John | titolo = Two Treatises of Government (10th edition) | editore = [[Project Gutenberg]] | data = 1690 | url = http://www.gutenberg.org/dirs/etext05/trgov10h.htm |accesso=21 gennaio 2009}}</ref>
 
Nel XVII secolo le idee liberali cominciarono a influenzare i governi europei, in nazioni come [[Paesi Bassi]], [[Svizzera]], [[Inghilterra]] e [[Polonia]], sebbene fossero fortemente in opposizione fra di loro, e spesso coinvolte in conflitti armati, da coloro i quali avevano favorito una monarchia assoluta e stabilito una religione di Stato. Nel XVII secolo, in America, fu fondato il primo Stato liberale moderno, senza la presenza di un monarca o un'aristocrazia ereditaria.<ref>Paul E. Sigmund, editor, ''The Selected Political Writings of John Locke'', Norton, 2003, ISBN 0-393-96451-5 p. iv "(Locke's thoughts) underlie many of the fundamental political ideas of American liberal constitutional democracy...", "At the time Locke wrote, his principles were accepted in theory by a few and in practice by none."</ref> Nella "Dichiarazione di indipendenza" americana è inclusa la frase che "tutti gli uomini sono creati uguali, che essi sono dotati dal loro Creatore di alcuni diritti inalienabili, cui tra questi vi sono la vita, la libertà e il perseguimento della felicità, e per assicurare questi diritti, i governi sono istituiti dagli uomini, dai quali derivano i giusti poteri dal consenso dei governati".<ref>Thomas Jefferson, ''Declaration of Independence'', July 4, 1776. Da uno scritto dl medico Filippo Mazzei, toscano attivo nelle colonie inglesi d'America.</ref>
 
Il liberalismo esiste sotto diverse forme. Secondo [[John N. Gray]], l'essenza del liberalismo è "la tolleranza dei credi differenti e delle altrettante idee, e su ciò si basa un equilibrio perfetto."<ref>John Gray, ''Two Faces of Liberalism'', The New Press, 2008, ISBN 978-1-56584-678-4</ref>