Transumanesimo: differenze tra le versioni

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== Panoramica sul transumanesimo ==
Il significato del termine "transumanesimo" fu delineato in modo sistematico da [[Julian Sorell Huxley|Julian Huxley]] nel [[1957]], nel testo ''"In New Bottles for New Wine"'', dopo averlo a sua volta mutuato dall'amico [[Pierre Teilhard de Chardin]] che aveva coniato il termine già nel 1949<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Pierre Theilard de Chardin|url=https://archive.org/details/TheFutureOfMan|titolo=The Future of Man||editore=Image Books|capitolo=16|anno=1949|p=239|}}</ref>. Nell'originaria accezione di Huxley, transumanesimo indica «l'uomo che rimane umano, ma che trascende sé stesso, realizzando le nuove potenzialità della sua natura umana, per la sua natura umana», collocandolo in uno scenario di emancipazione dell'umanità in cui quest'ultima assume consapevolmente il compito di guidare il generale processo evolutivo.<ref name="Huxley 1957">{{Cita libro |titolo = In New Bottles for New Wine |autore = [[Julian Huxley|Huxley, Julian]] |url = http://www.transhumanism.org/index.php/WTA/more/huxley/ |editore = Chatto & Windus |anno = 1957 |p = 13-17 |accesso = 24 febbraio 2006 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160625132722/http://www.transhumanism.org/index.php/WTA/more/huxley/# |dataarchivio = 25 giugno 2016 |urlmorto = sì }}</ref>
 
Il termine fu poi utilizzato negli Stati Uniti a partire dagli [[anni 1980|anni ottanta]] con un significato in parte diverso, meno legato a traguardi sociali ed orientato a un maggiore [[individualismo]], soprattutto ad opera di [[FM-2030]] (Fereidoun M. Esfandiary) e di [[Natasha Vita More]]. Una definizione oggi spesso utilizzata è quella proposta da [[Max More]],<ref name=sapere>[http://www.sapere.it/sapere/dizionari/neologismi/scienza-e-tecnologia/transumanesimo.html Sapere.it, "Transumanesimo"]</ref> il quale concepisce il transumanesimo come «una classe di filosofie che cercano di guidarci verso una condizione postumana». «Il Transumanesimo condivide molti elementi con l'[[umanesimo]], inclusi il rispetto per la ragione e le scienze, l'impegno per il progresso ed il dare valore all'esistenza umana (o transumana) in questa vita. […] Il Transumanesimo differisce dall'[[umanesimo]] nel riconoscere ed anticipare i radicali cambiamenti e alterazioni sia nella natura che nelle possibilità delle nostre vite, che saranno il risultato del progresso nelle varie scienze e tecnologie[…]».
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Inoltre, nell'alveo del transumanesimo italiano, o vicino alle sue posizioni, si collocano gli ''Accelerazionisti'', i ''[[Connettivismo (letteratura)|Connettivisti]]'', i ''Galileiani'', i ''Neofuturisti'' e i ''Tecnoumanisti''. Va citata l'associazione ALTA (Associazione-Laboratorio di TransArchitettura), gruppo nato in seno al movimento.
 
Nel luglio 2012 l'italiano [[Giuseppe Vatinno]] è il primo aderente al movimento Transumanista ad essere eletto ad un Parlamento nazionale,<ref>{{en}} [http://www.kurzweilai.net/italy-elects-first-transhumanist- Italy elects first transhumanist MP]</ref> tuttavia nel 2015 viene espulso da Humanity Plus, l'associazione transumanista mondiale, e dall'Institute for Ethics and Emerging Technologies, il principale think tank transumanista a livello internazionale.<ref>[{{Cita web |url=http://www.webcitationgiuseppevatinno.orgit/6aOUVhyv5wordpress/?p=1984# |titolo=G. Vatinno, La "setta" di Natasha-Vita More e David Wood] |accesso=29 luglio 2015 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/6aOUVhyv5?url=http://www.giuseppevatinno.it/wordpress/?p=1984# |dataarchivio=29 luglio 2015 |urlmorto=no }}</ref>
 
== Transumanesimo nella pratica ==