Catalogo di Lampria: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: ː non è il carattere due punti e modifiche minori |
fix |
||
Riga 25:
Se ne desume, dunque, che la lettera, che ha un inizio ''ex abrupto'' e non contiene né il nome dello scrivente, né del destinatario, sia un falso compilato per accompagnare un ''pinax'' tardoantico creato a partire dalla testimonianza di ''Suda'', quindi almeno nel XIII o XIV secolo<ref>A. Barigazzi, ''Introduzione generale'', in Plutarco, ''Vite Parallele'', Torino, UTET, 1992 (rist. 2005), vol. 1, p. 22.</ref>.
La lista inizia con le ''[[Vite Parallele]]'', seguite da altre biografie, compresa la spuria ''[[Vita dei dieci oratori]]''. Seguono i ''[[Moralia]]'', ordinati alla
== Analisi critica ==
L'elenco, quindi, riporta 227 scritti, di cui a noi sono giunti solo 83, compresi in 87 libri, mentre sono perdute 144 opere<ref>Per un totale di 191 libri.</ref>
A proposito degli scritti non pervenuti, si ritiene utile riportare proprio i titoli delle opere presenti nel catalogo di Lampria che sono andate perdute completamente o in parte<ref>Il numero che precede il titolo è la posizione dell'opera nel catalogo di Lampria, mentre eventuali frammenti sono indicati dopo il titolo originale, con la numerazione di {{cita|Sandbach}}.</ref>:
Riga 163:
{{Colonne fine}}Come detto, inoltre, abbiamo titoli non compresi nel ''Catalogo'' e citati da altri. Ad esempio, [[Fozio I di Costantinopoli|Fozio]] cita due titoli<ref>Fozio, ''Biblioteca'', cod. 161.</ref> non presenti nel catalogo di Lampria, entrambi perduti: ''Sulla dote naturale ed il duro lavoro'' (''Περὶ φύσεως καὶ πόνων''), fr. 172; ''Su (o contro) la ricchezza'' (''Περὶ πλούτου''), frr. 149-152.
Ancora, altre fonti hanno conservato titoli non ricordati dal ''Catalogo di Lampria'' né da Fozio: [[Commento alle Opere e i giorni di Esiodo (Plutarco)|Commento alle ''Opere e i giorni'' di Esiodo]], frr. 25-112; Contro il piacere, frr. 116-120<ref>Paternità dubbia; si veda {{cita|Sandbach|pp. 230-231}}.</ref>; Contro la forza fisica, fr. 121; Anche una donna dovrebbe essere istruita, frr. 128-133; Sull'amore, frr. 134-138; Sulla quiete, fr. 143; Sulla bellezza, frr. 144-146<ref>Titolo e paternità dubbi; si veda {{cita|Sandbach|pp. 268-269}}.</ref>; Sull'arte della profezia, fr. 147<ref>Forse da identificare con l'opera 71 o 131 del catalogo di Lampria.</ref>; Sulla calunnia, frr. 153-156<ref>Titolo dubbio.</ref>; [[Stromateis (Pseudo-Plutarco)|Stromateis]], fr. 179<ref>Paternità e natura del frammento dubbi; si veda {{cita|Sandbach|pp. 324-327}}.</ref>. A parte si situano due frammenti, pubblicati nel 1773 dallo studioso Thomas Tyrwhitt da due opere che ritenne plutarchee<ref>La discussione sulla paternità delle opere, ritenute generalmente non plutarchee dagli studiosi moderni, è in {{cita|Sandbach|pp. 32-37}}.</ref>
Esistono, comunque, differenze di testo nel Catalogo di Lampria e alcune precisazioni.
Riga 169:
Per quanto concerne i titoli delle opere pervenute e il modo in cui sono citate nel ''Catalogo'', il ''Sui ritardi della punizione divina'' presenta una titolatura greca diversa (Περὶ βραδέως κολαζομένων ὑπὸ τοῦ θείου) rispetto a quella presente nei manoscritti (Περὶ τῶν ὑπὸ τοῦ θείου βραδέως τιμωρουμένων) o ancora, ''L'arte di ascoltare'' presenta l'aggiunta τῶν φιλοσόφων assente in tutti i manoscritti che riportano l'opuscolo.
Altre opere presentano titoli più
Il ''Catalogo'', dunque, nonostante le sue manchevolezze, è una fonte di prim'ordine per ricostruire, almeno nelle linee generali, gli argomenti dell'intera produzione plutarchea.
|