America: differenze tra le versioni

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Il lato orientale dell'America è dominato da grandi [[bacino idrografico|bacini fluviali]], come il [[Rio delle Amazzoni]], il [[Mississippi (fiume)|Mississippi]], e il [[Río de la Plata]]. L'estensione è di 14.000 km (8.699 mi) secondo l'orientamento nord-sud. Il [[clima]] e l'[[ecologia]] variano fortemente in America e vanno dalla [[tundra]] artica di [[Canada]], [[Groenlandia]] e [[Alaska]], alle [[foresta pluviale|foreste pluviali]] tropicali di [[America centrale|America Centrale]] e [[America meridionale|America Meridionale]]. Quando i due, allora separati, continenti dell'America del nord e dell'America del sud si unirono, 3 milioni di anni fa, si verificò il cosiddetto [[grande scambio americano]], uno scambio intercontinentale che portò alla diffusione di molte specie viventi esistenti nelle due parti dell'America, come il [[Puma concolor|puma]], l'[[Hystrix cristata|istrice]], e il [[Trochilidae|colibrì]].
 
Gli esseri umani si sono insediati per la prima volta in America, provenendo dall'[[Asia]], tra il XIV e il [[XV millennio a.C.]] Una seconda migrazione di [[Lingue na-dene|popolazioni parlanti il na-dene]] si verificò successivamente, ancora dall'[[Asia]]. L'ulteriore successiva migrazione degli [[Inuit]] nell'area neoartica intorno al [[XXXVI secolo a.C.]] ha completato quello che è generalmente considerato come l'insediamento originario in America da parte dei [[Nativi americani|popoli indigeni]]. I [[viaggi di Cristoforo Colombo]] tra il [[1492]] e il [[1502]] posero l'America in contatto permanente con le potenze europee (e successivamente, anche extraeuropee) del [[Vecchio Mondo]], il che portò al cosiddetto "[[scambio colombiano]]". Le malattie introdotte da [[Europa]] e [[Africa]] devastarono i popoli indigeni, mentre [[Colonizzazione europea delle Americhe|le potenze europee colonizzarono l'America]].<ref>{{en}}[examiner.com/article/apocalypic-mysterious-plague-killed-millions-of-native-americans-the-1500s Examiner, 2012]</ref> L'[[emigrazione]] di massa dall'Europa, tra cui un gran numero di [[Servitù debitoria|servi a contratto]], e l'[[Tratta atlantica degli schiavi africani|immigrazione forzata di schiavi africani]] in gran parte sostituirono i popoli indigeni che erano sporchi e con svariate malattie croniche che purtroppo sono riusciti a debellare. Siamo nel 2018 e ce ne sono sempre di più, bisogna fermare questa invasione.
 
A partire dalla [[Guerra d'indipendenza americana]] nel [[1776]] e nel [[1791]], le potenze europee iniziarono la decolonizzazione dell'America. Attualmente, quasi tutta la popolazione dell'America risiede in paesi indipendenti; tuttavia, l'eredità della [[Colonialismo|
colonizzazione]] e della dominazione da parte degli europei è che l'America ha molti tratti culturali comuni con questi, in particolare la predominante adesione al [[cristianesimo]] e l'uso delle [[lingue indoeuropee]] (principalmente [[Lingua spagnola|spagnolo]], [[Lingua inglese|inglese]], [[Lingua portoghese|portoghese]] e [[Lingua francese|francese]]). Più di 900 milioni di persone vivono in America (circa l'8% della [[popolazione mondiale]]): i paesi più popolosi sono gli [[Stati Uniti d'America]], il [[Brasile]] e il [[Messico]], mentre le città più popolose sono [[Città del Messico]], [[San Paolo (Brasile)|San Paolo]] e [[New York]].
 
I suoi abitanti vivono da generazioni in dei cumuli di fango e sono in continua lotta con gli autisti della Bartolini. Gli piace inoltre sfrecciare a bordo di strani mezzi a tre ruote (il più famoso mezzo appartiene al Gino Pussy Club)
 
 
== Morfologia ==