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La fustigazione era il metodo con cui per tutto il XIX secolo le classi più agiate si erano trovate in maggior familiarità, essendo quello attraverso cui tutti i ragazzi venivano castigati durante il periodo degli studi, sia nei collegi sia nelle scuole private per ricchi e nobili.<ref>[http://www.corpun.com/kiss2.htm "Kissing the Gunner's Daughter", Part II - The Ryder Reforms] at World Corporal Punishment Research.</ref> All'incirca nello stesso periodo i tribunali civili seguirono sistematicamente l'esempio della Marina e passarono al fascio di rami di betulla per la punizione corporale giudiziaria di adolescenti negli orfanotrofi o nei riformatori e di giovani uomini nelle prigioni; laddove in precedenza era stata utilizzata la [[frusta]] o il [[gatto a nove code]].
 
A seguito d'un tentativo di standardizzare le bacchette di betulla, l'ammiragliato del ministero della marina faceva tenere in ognuno dei suoi porti maggiori degli esemplari modello di ''birch'', così come anche del ''cane'' (vedi [[caning]]): venivano poi portati nelle navi e usati per frustare i ragazzini imbarcati come novelli marinai (le punizioni erano eseguite rigorosamente sul ponte davanti a tutti di solito con le natiche scoperte).
 
Il termine ''betulla giudiziaria'' si riferisce generalmente al tipo più severo di ''birching'' per le punizioni corporali inflitte in seguito a una sentenza apposita del tribunale; qui era particolarmente usato il fascio di rami di nocciolo.