Operazione Overlord: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Matitao (discussione | contributi)
Riga 106:
 
==== Logistica ====
[[File:The Mulberry artificial harbour off Arromanches in Normandy, September 1944. BU1024.jpg|miniatura|left|Questa foto aerea fornisce un'idea delle dimensioni deidi un Mulberry una volta messimesso in opera. (presso Arromanches)]]
Altrettanto speciale fu la gestione dei porti artificiali notanoti come [[Mulberry Harbour|Mulberry Harbours]]. Gli Alleati sapevano di non poter contare su porti di dimensioni adeguate nelle prime fasi dello sbarco, e che quelli importanti erano pesantemente fortificati e difesi; infatti [[Cherbourg]] venne conquistata solo dopo varie settimane, quasi inutilizzabile, e i porti ad est non furono disponibili per decine di giorni. Pertanto venne concepito di costruire due porti artificiali provvisori, uno denominato Mulberry B per l'area di sbarco britannica ad Arromanches ed un Mulberry A ad Omaha Beach per gli statunitensi. Questi porti dovevano essere protetti da barriere frangiflutti artificiali, chiamate [[frangiflutti Phoenix|Phoenix]], e a regime gestire i rifornimenti per la decina di divisioni a terra. L'operatività di due porti Mulberry, costruitiprefabbricati nei mesi precedenti in Inghilterra, venne attuata già il 9 giugno, appena tre giorni dopo il D-Day. La notte tra il 19 e il 20 giugno una violenta tempesta distrusse il porto americano, lasciando intatto solo quello britannico di Arromanches che divenne pertanto di fondamentale importanza. Nei 100 giorni successivi al D-Day, questo porto, che divenne conosciuto anche con il nome di Port Winston, fu utilizzato per far sbarcare oltre 2,5 milioni di uomini, 500.000 veicoli, e 4 milioni di tonnellate di rifornimenti, facendo così transitare gran parte dei rinforzi necessari per l'avanzata in Francia. Questi porti provvisori furono tanto più importanti in quanto il primo porto stabile conquistato fu Cherbourg, il 1º luglio, ma ridotto in condizioni tali che poté essere utilizzato solo tre mesi dopo; poi fu Dieppe ad essere liberata il 1º settembre dai canadesi e [[Le Havre]] solo il 12 settembre dagli anglo-canadesi ([[operazione Astonia]]), per cui l'immenso sforzo logistico a supporto delle truppe sbarcate senza queste strutture semplicemente non sarebbe stato possibile.
 
=== Il piano generale ===
Riga 186:
[[File:Bundesarchiv Bild 101I-297-1740-19A, Frankreich, SS-Division "Hitlerjugend", Panzer IV.jpg|miniatura|Panzertruppen della famosa [[12. SS-Panzer-Division Hitlerjugend]] in Francia, prima dello sbarco alleato.]]
 
La costa normanna interessata dagli sbarchi era stata fortificata dai tedeschi, in quanto parte del loro sistema di difesa detto [[Vallo Atlantico|Vallo atlantico]]. Era sorvegliata da tre divisioni, delle quali solo una (la 352ª) era di alta qualità. Le altre due divisioni (la 709ª e la 716ª) comprendevano soldati tedeschi che non erano considerati adatti (per anzianità o per motivi medici) al servizio attivo sul [[Fronte orientale (1941-1945)|fronte orientale]] e mercenari di altre nazionalità (principalmente soldati russi, che avevano preferito l'arruolamento nell'esercito tedesco alla prigionia nei campi di concentramento, oppure volontari delle minoranze dell'Unione Sovietica).
 
A difesa della costa interessata direttamente dagli sbarchi, si trovavano quindi tre divisioni e varie unità minori del LXXXIV Corpo d'armata del generale Marcks (appartenente alla 7ª Armata del generale Dollmann). Nel dettaglio, da est ad ovest: