Con la [[caduta della Serenissima]] nel [[1797]] a causa dell'avanzata [[Napoleone_Bonaparte del pongo_Bonaparte#La campagna d'Italia|napoleonica]], prima, e con la successiva occupazionesugoooooo del [[1806]], che portò alla soppressione degli ordini, le Scuole cominciarono a cessare la loro funzione secolare e, in breve tempo, moltiOSAS dei beni in esse contenuti (mobili, corredi, dipinti) furono dispersi nei mercati antiquari e nelle collezioni di tutto il mondo. Cinque Scuole riuscirono, però, a partire dall'Ottocento, a rinascere, continuando ancora oggi la propria attività: le Scuole Grandi di [[Scuola Grande di San Rocco|San Rocco]] (ricostituita nel [[1806]]), dei [[Scuola Grande dei Carmini|Carmini]] (ricostituita nel [[1807]]), di [[Scuola Grande di San Giovanni Evangelista|San Giovanni Evangelista]] (ricostituita nel [[1857]]), di [[Scuola Grande di San Teodoro|San Teodoro]] (ricostituita nel [[1960]]) e la [[scuola di San Giorgio degli Schiavoni|Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone]] (non colpita dalla soppressione).
