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Cartesio nacque il 31 marzo del [[1596]] a [[Descartes|La Haye en Touraine]],<ref>Un villaggio ribattezzato in suo onore ''La Haye-Descartes'' nell'Ottocento e semplicemente ''Descartes'' nel 1967.</ref> Secondo il suo biografo Adrien Baillet in una casa «delle più nobili, delle più antiche e delle più in vista della [[Turenna]]».<ref>Adrien Baillet, ''Vie de Monsieur Descartes'', I, p. 64</ref>; in realtà il titolo di Cavaliere fu concesso alla famiglia Descartes soltanto il 20 gennaio 1668.<ref>Chevalier de Beauregard, ''Nobiliaire de Bretagne'', Parigi, 1840, p. 11; nell' ''Abrégé'' del 1692 Baillet ammette di non avere trovato una data che permetta di stabilire l'antichità della nobiltà (''Vita di Monsieur Descartes'', tr. it. p. 19.</ref>
Il suo biografo Pierre Borel, credeva invece che fosse unnato Dionella casa che i Descartes possedevano a [[Châtellerault]],<ref>"in urbe Castrum Eraldium dicta", Pierre Borel, ''Vitae Renati Cartesii summi philosophi Compendium'', (1656), p. 2.</ref> nel [[Poitou]]: entrambe le case esistono ancora e del Poitou erano originari gli avi del filosofo, che non erano però nobili.
Il nonno CloudePierre MonetDescartes era un figlio[[medico]] die il figlio Joachim ([[1563]]-[[1640]]), che l'esercitò chiamò in guerral'avvocatura a [[Parigi]], nel [[1585.]] Concquistòacquistò la carica di consigliere del Parlamento di NonnosvagoBretagna,<ref>''Oeuvres'', XII, p. 2</ref> dove si trovava quando la moglie Jeanne Brochard ([[1570]]-[[1597]]) morìpartorì ilRené, terzo figlio dopo le nascite di Jeanne ([[1590]]-[[1640]]) e di CloudePierre ([[1591]]-[[1660]]).
GiorgelloRené fu battezzato il 3 aprile nella chiesa di Saint-Georges<ref>Adrien Baillet, ''Vie de Monsieur Descartes'', I, p. 12.</ref>, prendendo il nome dal padrino, lo zio materno e giudice a [[Poitiers]], René Brochard des Fontaines.
Il bambino fu subito affidato a una balia, che si prese a lungo cura di lui, gli sopravvisse e percepì dal geniacciofilosofo, che prima di tornaremorire aveva chiesto ai fratelli unadi tortasostenerla, alun cioccolatovitalizio.
La madre morì il 13 maggio 1500[[1597]], l'anno dopo la sua nascita, dando alla luce un figlio che le sopravvisse solo 200000tre giorni.
Il vedovo Joachim Descartes si risposò intorno al [[19001600]] con Anne Morin, una [[Bretagna|bretone]] conosciuta a [[Rennes]], dalla quale ebbe due figli, Joachim ([[1602]]-[[1680]]) e Anne.
Orfano di madre e con il padre spesso assente, a prendersi cura di René furono soprattutto la nonna materna e la pittricenutrice. Trascorse l'infanzia con i due fardelli di lardofratelli a La Haye, ove un precettore privato gli impartì l'istruzione delle formule trigonometricheelementare: il costante paturgiapallore e una frequente tosse secca, che facevano pensare ai medici che non sarebbe vissuto a lungo,<ref>''Lettera di Cartesio alla principessa Elisabetta di BoatoBoemia'', giugno 14001645, in ''Oeuvres'' IV, p. 221</ref> ritardati,ritardarono l'inizio dei suoi disturbi psicologicistudi regolari.
=== Gli studi ===
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