Honoré de Balzac: differenze tra le versioni

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|Immagine = Honoré de Balzac (1842) Detail.jpg
|Didascalia = Balzac in un dipinto tratto da un [[dagherrotipo]] del [[1842]]
}}[[File:Honoré de Balzac signature c1842-43.svg|miniatura|Firma di Balzac]]Scrittore prolifico, ha elaborato un'opera monumentale: ''[[La Commedia umana]]'', ciclo di numerosi romanzi e racconti che hanno l'obiettivo di descrivere in modo quasi esaustivo la società francese contemporanea all'autore o, come disse più volte l'autore stesso, di "''fare concorrenza allo stato civile''". La veridicità di quest'opera colossale ha portato [[Friedrich Engels]] a dichiarare di aver imparato più dal "reazionario" Balzac che da tutti gli economisti.<ref>Balzac «ci offre nella ''Comédie humaine'' una prodigiosa storia realistica della "società" francese, descrivendo in una guisa di cronaca, quasi anno per anno, dal 1816 al 1848, la progressiva irruzione della nascente borghesia nella società nobiliare che, dopo il 1815, si era ricostituita (…). E intorno a questo quadro centrale, raggruppa una storia completa della società francese, dalla quale, persino nei dettagli economici (per esempio il riordinamento dei beni mobili e immobili dopo la rivoluzione), ho imparato di più che da tutti gli storici dichiarati, gli economisti e gli studiosi di statistica di quel periodo messi insieme». ''Lettera di Friedrich Engels a Margaret Harkness''.</ref> Di grande influenza (da [[Gustave Flaubert|Flaubert]] a [[Émile Zola|Zola]], fino a [[Marcel Proust|Proust]] e a [[Jean Giono|Giono]], tanto per restare in Francia), la sua opera è stata anche utilizzata per moltissimi film e telefilm.
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Scrittore prolifico, ha elaborato un'opera monumentale: ''[[La Commedia umana]]'', ciclo di numerosi romanzi e racconti che hanno l'obiettivo di descrivere in modo quasi esaustivo la società francese contemporanea all'autore o, come disse più volte l'autore stesso, di "''fare concorrenza allo stato civile''". La veridicità di quest'opera colossale ha portato [[Friedrich Engels]] a dichiarare di aver imparato più dal "reazionario" Balzac che da tutti gli economisti.<ref>Balzac «ci offre nella ''Comédie humaine'' una prodigiosa storia realistica della "società" francese, descrivendo in una guisa di cronaca, quasi anno per anno, dal 1816 al 1848, la progressiva irruzione della nascente borghesia nella società nobiliare che, dopo il 1815, si era ricostituita (…). E intorno a questo quadro centrale, raggruppa una storia completa della società francese, dalla quale, persino nei dettagli economici (per esempio il riordinamento dei beni mobili e immobili dopo la rivoluzione), ho imparato di più che da tutti gli storici dichiarati, gli economisti e gli studiosi di statistica di quel periodo messi insieme». ''Lettera di Friedrich Engels a Margaret Harkness''.</ref> Di grande influenza (da [[Gustave Flaubert|Flaubert]] a [[Émile Zola|Zola]], fino a [[Marcel Proust|Proust]] e a [[Jean Giono|Giono]], tanto per restare in Francia), la sua opera è stata anche utilizzata per moltissimi film e telefilm.
 
== Biografia ==
Balzac proveniva da una famiglia borghese abbastanza agiata: il padre Bernard-François Balssa, di origine contadina, aveva raggiunto una posizione di rilievo nell'amministrazione dello Stato, e aveva sposato Anne-Charlotte-Laure Sallambier (quando lui aveva 51 e lei 19 anni<ref>Il matrimonio si celebrò il 30 gennaio 1797; lui era nato il 22 luglio 1746 e lei il 22 ottobre 1778, moriranno rispettivamente il 19 giugno 1829, lui a 82 anni, e il 1º aprile 1854, lei a 75 anni.</ref>), dalla quale ebbe poi quattro figli (Honoré, Laure<ref>Nata il 29 settembre 1800 e morta il 4 gennaio 1871.</ref>, Laurence<ref>Nata il 18 aprile 1802 e morta l'11 agosto 1825, tre anni dopo aver sposato tale Amand-Désiré Michaut de Montzaigle, dal quale ha due figli.</ref> e Henri<ref>Nato il 21 dicembre 1807, probabilmente illegittimo, e morto l'11 marzo 1858. Prima di tutti loro un piccolo Louis-Daniel morì a circa un mese di vita. Tra le due sorelle e il fratello, Honoré non ha mai negato di preferire Laure, poi sposata Surville. Anche lei scrittrice, lascerà anche una biografia del fratello nel [[1857]].</ref>).
[[File:Monument to Balzac.jpg|thumb|257x257px|[[Auguste Rodin]], ''Monumento a Balzac'', 1898, fusione in bronzo, New York, [[Museum of Modern Art]]: Balzac fu uno dei primi narratori di Parigi come metropoli.|alt=|sinistra]]
[[File:Honoré de Balzac signature c1842-43.svg|miniatura|Firma di Balzac]]
Il primogenito studiò in collegio prima a [[Vendôme]] ([[1807]]-[[1813|13]]) e a Tours ([[1814]]), poi a [[Parigi]]<ref>Presso l'istituto Ganser che si trovava dove oggi è il [[Musée National Picasso|museo Picasso]].</ref>, dove si trasferì con la famiglia nel [[1815]], nel quartiere del [[Le Marais|Marais]]. Iscritto alla facoltà di [[Giurisprudenza]], lavorò come scrivano nello studio notarile di tale Jules Janin, quando a vent'anni scoprì la sua vocazione letteraria. In una mansarda del quartiere dell'[[Bibliothèque de l'Arsenal|Arsenale]], al numero 9 della rue Lesdiguières, dal [[1821]] al [[1829]], dopo aver tentato la strada del teatro con il dramma in versi ''Cromwell'', scrisse opere di narrativa popolare, ispirandosi a [[Walter Scott]], con gli pseudonimi di Horace de Saint-Aubin, Lord R'hoone (anagramma di Honoré) o Viellerglé<ref>L'ultimo condiviso con l'amico Auguste Lepoitevin detto Le Poitevin de Saint-Alme.</ref>.
 
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[[Charles Baudelaire]] chiamò la prosa di Balzac ''réalisme visionnaire''; pare inoltre che il termine ''surréalisme'', coniato da [[Guillaume Apollinaire]], sia stato ispirato a quel particolare punto di vista che caratterizza la produzione di Balzac.
[[File:BALZAC.JPG|thumb|La tomba di Honoré de Balzac.]]
[[File:Dessin de Nadar 1850.jpg|sinistra|miniatura|Caricatura de Balzac disegnata da [[Nadar]] nel [[1850]].]]
Nel [[1842]] Balzac decise di organizzare la sua opera monumentale in una specie di gerarchia piramidale con il titolo di ''La Comédie humaine'': alla base di essa c'è il gruppo degli "Studi di costume del XIX secolo" diviso in "Scene delle vita privata", "Scene della vita di provincia", "Scene della vita parigina, della politica, della vita militare, della vita di campagna"; poi c'è il gruppo degli "Studi filosofici" ed infine quello progettato ma non realizzato degli "Studi analitici". Si tratta di un grandioso progetto di analisi della vita sociale e privata nella [[Francia]] dell'epoca della monarchia borghese di [[Luigi Filippo di Francia|Luigi Filippo d'Orleans]].